ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11994

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 843 del 27/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: PRODANI ARIS
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 27/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 27/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 27/07/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11994
presentato da
PRODANI Aris
testo di
Giovedì 27 luglio 2017, seduta n. 843

   PRODANI e RIZZETTO. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   secondo quanto riportato dalla comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo ed al Comitato delle regioni il 30 giugno 2010, «il turismo è un'attività economica di rilievo, con un impatto assai positivo sulla crescita economica e l'occupazione in Europa. È inoltre un elemento sempre più importante della vita dei cittadini europei, sempre più numerosi a viaggiare, per motivi sia privati che professionali. Il turismo, in quanto attività che coinvolge il patrimonio culturale e naturale, come pure le tradizioni e le culture contemporanee dell'Unione europea, illustra in modo esemplare la necessità di conciliare crescita economica e sviluppo sostenibile, senza dimenticare la dimensione etica. Si tratta inoltre di un importante strumento per rafforzare l'immagine dell'Europa nel mondo, diffondere i nostri valori e promuovere l'interesse per il modello europeo, che è il risultato di secoli di scambi culturali, di diversità linguistica e di creatività»;
   l'Unione europea, ai sensi dell'articolo 195 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea dispone della possibilità di adottare delle misure legislative specifiche nel settore del turismo, aventi lo scopo di essere complementari alle azioni degli Stati membri;
   il sito online Ttgitalia.it, nell'articolo del 6 luglio 2017, ha riportato come «per l'Unione europea le prossime sfide nel turismo saranno: la digitalizzazione dei canali di distribuzione, lo sviluppo della nuova economia del consumo collaborativo, la crescente concorrenza delle mete emergenti e meno costose di paesi terzi, il cambiamento del comportamento dei consumatori, il passaggio a un'economia dell'esperienza, la richiesta di servizi di qualità per la clientela, la necessità di attrarre e trattenere personale qualificato, i cambiamenti demografici e la stagionalità»;
   il magazine di informazione turistica ha spiegato che «purtroppo non segue a tale chiara ed evidente analisi, un altrettanto forte dispiegamento di misure attuative. In particolare, il turismo non dispone di una linea dedicata nel bilancio UE. (...) Inoltre, nonostante i proclami sul ruolo strategico del turismo per il rafforzamento dell'identità europea, non è stata presa in considerazione la possibilità di creare una sezione dedicata esclusivamente a questo settore nel prossimo quadro finanziario pluriennale, in quanto il turismo dovrebbe essere meglio riconosciuto come un'attività economica distinta in termini di bilancio e di interventi, anziché essere finanziato dai bilanci di altri settori politici»;
   «Le Pmi del settore turistico, che sono la netta maggioranza dell'industria turistica europea, continuano ad attraversare notevoli difficoltà a causa dei pesanti oneri normativi e fiscali ed a non beneficare degli effetti della liberalizzazione, soprattutto in relazione al commercio online e per l'accesso ai finanziamenti, diversamente dalle imprese più grandi. Manca inoltre ancora un approccio integrato al turismo che garantisca che gli interessi e le esigenze di tale settore siano presi in considerazione nella formulazione e nell'attuazione delle altre politiche dell'Ue»;
   in ultimo, secondo Ttgitalia.it «un'ipotesi concreta per superare tale impasse dell'Unione europea potrebbe essere la creazione di un'Agenzia europea del turismo che abbia la competenza di vendere il brand “Europa”, in coordinamento e supporto con le singole politiche nazionali per il turismo, al fine di liberare le relative risorse finanziarie sullo schema di come già avviene fra ente nazionale del turismo e regioni le quali hanno competenze esclusive legislative in materia turistica» –:
   quali iniziative il Ministro interrogato intenda assumere, di concerto con l'Enit e gli enti locali, affinché l'Unione europea assuma decisioni chiare concernenti lo sviluppo del turismo, in modo da garantire un quadro politico consolidato che tenga conto delle nuove priorità dell'Unione europea delineate nella sua strategia «Europa 2020»;
   alla luce di quanto esposto in premessa se intenda assumere iniziative, in sede di Unione europea, per creare un'Agenzia europea del turismo. (5-11994)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

turismo

liberalizzazione degli scambi

Comitato economico e sociale europeo