ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11894

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 837 del 19/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: CAPEZZONE DANIELE
Gruppo: MISTO-DIREZIONE ITALIA
Data firma: 19/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/07/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/07/2017

SOLLECITO IL 17/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11894
presentato da
CAPEZZONE Daniele
testo di
Mercoledì 19 luglio 2017, seduta n. 837

   CAPEZZONE. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   l'adozione del decreto del Presidente della Repubblica 4 agosto 2008, n. 153, recante modifiche al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, per l'esecuzione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza in materia di guardie particolari, istituti di vigilanza e investigazioni privata, ha comportato una innovazione radicale della normativa in materia di vigilanza privata, mettendo le basi per affrontare un nuovo processo di innovazione e di ammodernamento del settore in questione, ponendo, a livello centrale, come autorità di controllo, il Ministero dell'interno e, sul territorio, le prefetture e questure;
   ad oggi, la categoria dei lavoratori dipendenti (guardie particolari giurate), da istituti di vigilanza privata, riconosciuti dal decreto interministeriale 27 aprile 2006, articolo 41, comma 3, e dal decreto-legge n. 112, del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133, del 2008, come quella delle forze di polizia, è stata esclusa dall'applicazione del decreto legislativo n. 66 del 2003, nonostante tale attività sia caratterizzata dalla riconosciuta esistenza di molteplici fattori di rischio, i quali agendo sul lavoratore, sono in grado di determinare un elevatissimo numero di casi di soggetti affetti da stress psicofisico, meglio riconosciuto come stress da lavoro correlato;
   risulta utile ricordare come nella disciplina prevista dal decreto del Presidente della Repubblica n. 243 del 2006, sia previsto un particolare elenco di pubblici funzionari particolarmente esposti a rischi notevoli della propria incolumità fisica nello svolgimento del proprio dovere, elenco che comprende: magistrati, appartenenti alle forze armate (Aeronautica militare, Arma dei carabinieri, Esercito, Guardia di finanza, Polizia di Stato, Vigili del fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Polizia penitenziaria, Polizia municipale);
   la guardia particolare giurata, prima del rilascio della qualifica di agente di pubblica sicurezza, effettua il giuramento di fedeltà alla nazione, alle sue leggi e alla Repubblica; lo stesso giuramento che prestano gli appartenenti alle forze di pubblica sicurezza e alle Forze armate. Inoltre, le guardie particolari giurate, svolgono un servizio di pubblica utilità e sempre più spesso, sostituiscono le forze dell'ordine nel controllo degli obiettivi sensibili, quali: aeroporti, porti, uffici pubblici, prefetture, questure, ospedali, tribunali centri commerciali, banche, trasporto dei valori;
   se ed eventualmente quali iniziative intenda intraprendere il Ministro interrogato al fine di riconoscere il ruolo di fondamentale importanza svolto dalle guardie particolari, giurate e i rischi cui sono esposte, promuovendo una modifica normativa che consenta di ricomprendere tale figura nell'elenco previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 243 del 2006 e, allo stesso tempo, di prevedere per la categoria l'applicazione del decreto legislativo n. 66 del 2003. (5-11894)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza e sorveglianza

magistrato non professionale

tensione mentale