ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11885

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 837 del 19/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: FERRARESI VITTORIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2017
TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2017
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2017
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2017
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2017
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 19/07/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11885
presentato da
FERRARESI Vittorio
testo di
Mercoledì 19 luglio 2017, seduta n. 837

   FERRARESI, MANTERO, TONINELLI, SILVIA GIORDANO, BARONI, CECCONI e D'UVA. — Al Ministro della salute, al Ministro per gli affari regionali . — Per sapere – premesso che:
   la prescrizione di cannabis ad uso medico in Italia riguarda l'impiego nel caso di dolore cronico e di quello associato, tra l'altro, a sclerosi multipla e a lesioni del midollo spinale, di nausea e vomito causati da chemioterapia e radioterapia, di pazienti oncologici o affetti da HIV e di sindrome di Gilles de la Tourette. Le prescrizioni si effettuano quando terapie convenzionali sono inefficaci;
   migliaia di pazienti sono da tempo in seria difficoltà, in quanto l'Italia non importa più tutta la quantità necessaria dalla società da cui si riforniva (Bedrocan Olanda) e la FM2 italiana non sopperisce da sola al fabbisogno di tutti i pazienti;
   le varietà importate dalla ditta olandese Bedrocan sono prevalentemente 4 (Bedrocan, Bediol, Bedrolite e Bedica), mentre quella prodotta dall'Istituto chimico farmaceutico militare di Firenze è una sola, l'infiorescenza FM2. Ogni varietà contiene principi attivi peculiari, quindi, un'unica varietà, che ne contiene determinate concentrazioni, non può essere adatta a tutte le patologie. Anche per questo motivo i pazienti sono in difficoltà quando le importazioni delle varietà di Cannabis olandese non arrivano;
   con l'attuazione del decreto del Ministero della salute del 23 marzo 2017 (Modifica dell'allegato A del decreto 18 agosto 1993, recante «Approvazione della tariffa nazionale per la vendita al pubblico dei medicinali») sono aumentate le difficoltà nel reperire la terapia, pur prescritta da medici privati e strutture ospedaliere. L'attesa dei prodotti si protrae per giorni con la conseguente interruzione anche per periodi medio-lunghi e impedisce ai pazienti di condurre vite dignitose attraverso la cura puntuale e continua;
   molte farmacie non vendono più le preparazioni a base di cannabinoidi, lasciando scoperte intere zone e i pazienti, dovendo ricorrere a farmacie più lontane, investono nella affannosa ricerca tempo ed energie preziose;
   sembra che manchi l'importazione del fabbisogno farmaceutico dalla Bedrocan Olanda, il che, rende la vita dei pazienti in cura con specialità olandesi ancor più complicato. Essi hanno, inoltre, grossi problemi nell'accedere a questa terapia, anche a causa del costo esorbitante dei medicinali e delle visite private, spesso unica via per superare la reticenza a valutare questa opzione da parte dei medici del settore pubblico;
   inoltre, l'autonomia regionale in materia di sanità rende disomogenea la possibilità di accedere ai trattamenti e obbliga i pazienti a spostarsi per accedere alle cure, con tutti i disagi e i costi aggiuntivi che il trasferimento comporta. Solo in 11 regioni la terapia viene erogata dal servizio sanitario regionale, ma questo avviene solo per alcune patologie «fortunate», costringendo tutti gli altri a pagarsi le cure;
   infine, sempre più esiguo risulta il numero delle farmacie che vendono i prodotti a base di cannabis, perché la modifica al decreto di cui sopra che impone il prezzo di vendita a 9 euro ha fatto sì che molti farmacisti non la vendessero più sottocosto e l'approvvigionamento che arriva dai grossisti rispetto alla richiesta è insufficiente;
   sembra sia difficilissimo trovare ad esempio il bedrolite usato per bambini epilettici e per coloro che sono affetti dalla sindrome di Tourette –:
   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti;
   quali iniziative di competenza intendano intraprendere al riguardo;
   se intendano assumere iniziative, anche de iure condendo, al fine di:
    a) garantire continuità nei trattamenti, prevedendo una estensione della lista delle patologie che possono avervi accesso, in modo uniforme sul territorio, e l'erogazione da parte del Servizio sanitario nazionale delle citate prestazioni, nonché la continuità terapeutica necessaria ad assicurare la corretta somministrazione di tutti i prodotti nel rispetto delle prescrizioni delle diverse patologie;
    b) consentire che la cannabis ad uso medico sia dispensata con le modalità di tutti gli altri farmaci prescrivibili secondo il Servizio sanitario nazionale.
(5-11885)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trattamento sanitario

diritto alla salute

importazione