ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11856

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 834 del 14/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: MONGIELLO COLOMBA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 14/07/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11856
presentato da
MONGIELLO Colomba
testo di
Venerdì 14 luglio 2017, seduta n. 834

   MONGIELLO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   nelle prime ore del pomeriggio dell'11 luglio 2017 nel comune di Bellona (Caserta), è divampato un incendio di enormi dimensioni presso il sito di stoccaggio rifiuti dello stabilimento «Ilside»;
   l'incendio era visibile da decine di chilometri di distanza e con il passare delle ore i relativi fumi hanno interessato anche l'aria dei comuni confinanti, provocando serie preoccupazioni presso la popolazione di tutta la provincia, in quanto la colonna di fumo denso e nero ha reso l'aria irrespirabile, sprigionando con tutta probabilità sostanze nocive (possibile presenza di diossina). Le persone residenti nelle vicinanze sono state perciò costrette a barricarsi in casa;
   il sito era già tristemente noto per un precedente incendio avvenuto nel 2012 dove a prendere fuoco furono tonnellate di ecoballe e altro materiale plastico. Allora furono necessari diversi giorni per domare l'incendio;
   nell'incendio sono bruciati rifiuti di ogni tipo lasciando in eredità agli sfortunati cittadini di questo territorio l'ennesimo scempio ambientale rispetto al quale essi rimangono interdetti non potendo fare altro che assistere inermi e sconfitti;
   il sindaco di Bellona ha emesso un'ordinanza con la quale ha invitato la cittadinanza, specie quella residente nei pressi dell'impianto, «ad adottare ogni misura precauzionale necessaria ed opportuna allo scopo di prevenire eventuali danni che dalla combustione dei particolari materiali dovessero scaturire»;
   lo stesso sindaco ha invitato a tenere chiuse il più possibile le finestre e le porte delle abitazioni e di ogni altro sito abitato o frequentato, raccomandando, inoltre, in via precauzionale ed in attesa di relazione da parte dei competenti organi operanti sul posto, di evitare di consumare prodotti della terra raccolti nell'immediato dell'incendio, sconsigliando altresì di consumare acqua attinta da pozzi rurali. Inoltre, ha raccomandato, almeno per quanto riguarda le zone più vicine al sito, di evitare che i bambini e le persone anziane o malate, sostassero all'aria aperta;
   i fatti e le conseguenze occorsi nell'ambito del predetto incendio meritano di essere affrontati non solo dai competenti organi di controllo ambientale e sanitario di livello territoriale, ma anche dalle istituzioni competenti di livello governativo nazionale, in particolare dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, oltre che dalle autorità incaricate della repressione dei reati e del contrasto ai danni alla salute ed all'ambiente –:
   quali informazioni si intendano fornire in merito all'incendio divampato l'11 luglio 2017 all'interno del sito di stoccaggio dei rifiuti dell'Ilside, in località Ferranzano a Bellona (Caserta);
   se vi siano state emissioni in aria di sostanze pericolose e, ad ogni modo, se e di quali elementi disponga circa la composizione dei fumi sprigionati dall'incendio;
   se il Governo non intenda coordinare, per quanto di competenza, iniziative di tutela ambientale e di contrasto agli illeciti, in accordo con la regione Campania e con le altre istituzioni che svolgono funzioni amministrative e di controllo sul territorio della provincia di Caserta, al fine di debellare definitivamente il fenomeno degli incendi non dovuti a fattori naturali che devastano l'ambiente e producono danni alla salute dei locali cittadini.
   (5-11856)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

incendio

sostanza pericolosa

sostanza tossica