ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11786

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 831 del 11/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 11/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 11/07/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11786
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Martedì 11 luglio 2017, seduta n. 831

   RIZZETTO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   si apprende che il questore di Venezia, Danilo Gagliardi, intenda adottare una serie di provvedimenti che di fatto comporterebbero la chiusura del commissariato di polizia di Marghera; al riguardo, il piano del questore prevede il trasferimento del personale del commissariato, che risulterebbe composto da 26 unità, al commissariato di Mestre e alla divisione anticrimine della questura di Venezia, con sede a Marghera;
   dove ha sede l'attuale commissariato verrebbe trasferita la divisione di polizia amministrativa e sociale e dell'immigrazione (Pasi) ossia il distretto che rilascia i passaporti, le licenze e i porti d'arma;
   si tratta di un piano di riorganizzazione che si propone di rimediare ad una situazione di eccessiva prossimità, in termini di personale e mezzi, tra i commissariati di Marghera e Mestre. Tuttavia, si ritiene che le diverse peculiarità dei territori di competenza dei due commissariati, e che persistono tutt'oggi, continuano a giustificare l'istituzione e il mantenimento di entrambi i presidi di polizia;
   nel territorio di competenza del commissariato di Marghera vi sono diverse zone considerate «difficili», il cui il degrado richiede costantemente un monitoraggio che, attualmente, viene svolto dal settore anticrimine e che non potrebbe essere portato avanti con l'attuazione del progetto in questione. Del pari, non sarebbe possibile dare seguito al presidio già operativo in tutto il territorio di competenza del commissariato, che copre oltre Marghera anche Malcontenta, Asseggiano, Chirignago, Gazzera e comprende un totale di 53 mila abitanti dislocati in un'area pari a circa 50 chilometri quadrati;
   il piano previsto dal questore di Venezia provocherebbe, secondo l'interrogante, difficoltà organizzative e lavorative a danno del personale di polizia che lo interessa, creando inevitabilmente disagi e carenze di servizi alla cittadinanza e, in particolare, il venir meno di efficienti attività di prevenzione e contrasto del crimine e dell'illegalità;
   alcune organizzazioni sindacali della polizia hanno fornito alternative ad un progetto che si risolverebbe in una vera e propria chiusura del commissariato di Marghera, ed hanno evidenziato al questore la possibilità di rinforzare l'organico con ulteriori 4 unità, in modo da assicurare il pieno svolgimento di tutte le funzioni che il commissariato deve assolvere;
   ad ogni modo, l'esigenza di razionalizzare i servizi di polizia in questione, rispetto all'impiego delle risorse finanziarie, umane e strumentali, si ritiene non possa comportare la chiusura di fatto di alcun presidio, altrimenti non verrebbe garantita concretamente la sicurezza dei territori interessati;
   a quanto è dato sapere, la cittadinanza dell'area di competenza del commissariato di Marghera, anche a seguito di un coinvolgimento attraverso campagne di sensibilizzazione, raccolte firme, interviste televisive e articoli sulla stampa locale, ha manifestato sensibilità alla questione e il sostegno al commissariato di polizia affinché resti attivo –:
   quali siano gli orientamenti del Ministro interrogato sui fatti esposti in premessa;
   se e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda adottare per evitare la chiusura del commissariato di Marghera, da decenni presidio di polizia, e indispensabile per il territorio e per la comunità locale. (5-11786)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

lotta contro la criminalita'

questore

polizia