ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11784

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 831 del 11/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: COSTANTINO CELESTE
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 11/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARCON GIULIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 11/07/2017
PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 11/07/2017
MAESTRI ANDREA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE 11/07/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 11/07/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 11/07/2017

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11784
presentato da
COSTANTINO Celeste
testo di
Martedì 11 luglio 2017, seduta n. 831

   COSTANTINO, MARCON, PALAZZOTTO e ANDREA MAESTRI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   il 18 maggio 2017 su Il Giornale è stato pubblicato un articolo, dai toni alquanto celebrativi, dal titolo «Nasce una flotta anti-Ong: “Così faremo il blocco navale”»;
   nell'articolo si racconta che dimostranti xenofobi hanno assaltato la nave Aquarius della Ong «Sos Mediterranée», impedendole di andare a recuperare migranti al largo della Libia;
   si è trattato di un'azione dimostrativa di circa una ventina di attivisti provenienti da tutta Europa che hanno affittato a Pozzallo una imbarcazione con la quale hanno tagliato la strada alla nave umanitaria impedendole di salpare dal porto di Catania finché la Guardia costiera non li ha intercettati;
   nell'articolo un attivista dichiara che lo scopo di questa e di future azioni sarebbe quella di «smascherare chi coopera con gli scafisti per sottrarre disperati dalla miseria», per mettere alle ONG «i bastoni tra le eliche»;
   quanto è accaduto è particolarmente grave per molte ragioni. Il lavoro che le Ong svolgono nel Mediterraneo per salvare vite umane è di grande importanza. Il loro aiuto, in mare e in terra, supplisce a molte delle mancanze e delle responsabilità della politica;
   insinuare che le Ong cooperino con gli scafisti produce un grande danno. Se mai vi fossero stati comportamenti illeciti da parte di qualcuno sarà la magistratura a valutarlo, ma – come dichiarato chiaramente nelle scorse settimane dalle procure – ad oggi non esiste nessuna prova per fondare un'accusa di questo tipo;
   quello di «smascherare» qualcosa che non esiste è quindi, secondo gli interroganti, solo un pretesto per portare avanti proprie posizioni ideologiche, xenofobe e contrarie ai princìpi di solidarietà che informano l'ordinamento e cultura italiani;
   i dimostranti hanno anche lanciato una raccolta di fondi on line – che al momento ha superato 41 mila euro – per sostenere le spese di future azioni di disturbo in mare contro chi cerca di salvare vite umane –:
   quali iniziative di competenza intenda intraprendere per prevenire future azioni di disturbo e tutelare le organizzazioni non governative che con il loro lavoro salvano vite nel Mediterraneo.
(5-11784)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

organizzazione non governativa

xenofobia

nave