ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11599

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 817 del 20/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: PETRINI PAOLO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 20/06/2017
ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 20/06/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 20/06/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11599
presentato da
PETRINI Paolo
testo di
Martedì 20 giugno 2017, seduta n. 817

   PETRINI, BENAMATI e ARLOTTI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   nel corso del 2016 è stato contestato al titolare del villaggio turistico «Verde Mare», a Marina Palmense (Fermo), a seguito di un'inchiesta della procura della Repubblica di Fermo, il reato di lottizzazione abusiva, ai sensi dell'articolo 30 del Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, in ragione della stabile permanenza all'interno dell'area del camping di roulotte e di camper;
   la proprietà dei citati mezzi di trasporto appartiene ai campeggiatori abituali che, mediante la stipula di appositi contratti pluriennali, li lasciano in custodia alla struttura anche durante il periodo invernale, durante il quale il villaggio è chiuso;
   la misura cautelare del sequestro preventivo dell'area, su cui insiste il campeggio, già annullata dal tribunale del riesame di Fermo, è stata successivamente confermata dalla Corte di cassazione;
   tuttavia, è lo stesso articolo 3, comma 1, lettera e), n. 5 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001 ad escludere dagli interventi di nuova costruzione l'installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulotte,  camper, case mobili, imbarcazioni, che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee o siano ricompresi in strutture ricettive all'aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti, previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore;
   la temporaneità di una roulotte è, evidentemente, determinata dal fatto di adempiere ad una funzione limitata nel tema caso il citato articolo 3 parla di «esigenze temporanee» e non di strutture temporanee;
   soprattutto, la legge prevede due ipotesi alternative per l'utilizzo di queste strutture senza bisogno di richiedere alcun permesso edilizio: o sono destinate ad un uso temporaneo, precario e limitato nel tempo, oppure sono utilizzate all'interno di un campeggio debitamente autorizzato;
   con la disgiuntiva «o» la legge esclude, quindi, in ogni caso che possa essere considerato intervento di nuova costruzione il posizionamento di manufatti, quali quelli di cui si è detto, all'interno di «strutture ricettive all'aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti» e ciò in ragione dell'inesistenza di un aggravamento del carico urbanistico rispetto a quello già autorizzato per il camping;
   analoghi sequestri si stanno verificando in relazione a strutture ricettive all'aperto situate in altre località turistiche, poiché quello che contesta la Corte di cassazione, cioè il fatto che i clienti lascino le loro roulotte in campeggio a fine stagione, è pratica comune a tutti i campeggi d'Italia;
   sono evidenti le ricadute negative in termini di occupazione, presenze sul territorio, redditività per gli operatori del settore, disagio per i turisti, rese ancora più gravi dall'apertura della stagione turistica –:
   quale sia l'orientamento dei Ministri interrogati rispetto ai fatti citati in premessa e quali iniziative urgenti intendano intraprendere, per quanto di competenza, al fine di risolvere i dubbi interpretativi in merito alla corretta applicazione della legislazione vigente in materia urbanistica. (5-11599)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

infrastruttura turistica

procedura penale

veicolo da campeggio