Legislatura: 17Seduta di annuncio: 814 del 15/06/2017
Primo firmatario: MOGNATO MICHELE
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 15/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MURER DELIA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 15/06/2017 ZOGGIA DAVIDE ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 15/06/2017 MARTELLI GIOVANNA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 15/06/2017 BORDO FRANCO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 15/06/2017 CIMBRO ELEONORA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 15/06/2017
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 15/06/2017
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 15/06/2017
MOGNATO, MURER, ZOGGIA, MARTELLI, FRANCO BORDO e CIMBRO. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
il 19 maggio 2017 il gruppo H&M, leader nell'ambito dei negozi di fast fashion, ha annunciato la chiusura di quattro punti vendita, di cui due a Milano, uno a Mestre e uno a Cremona, avviando le procedure per il licenziamento di 89 lavoratrici e lavoratori;
tale decisione appare ingiustificata dal punto di vista commerciale, giacché le strutture in questione avevano bilanci in attivo;
la scelta non può essere ricondotta neppure alla situazione di bilancio generale del gruppo H&M, che, nel 2016, ha realizzato un fatturato di 756 milioni di euro con utili pari a 16 milioni;
tanto più paradossale è tale scelta, se si pensa che il gruppo H&M fa un ricorso considerevole e strutturale al lavoro a chiamata, che costituisce circa il 30 per cento del totale delle ore lavorate dai dipendenti del gruppo nei 150 punti vendita in Italia, quota che non ha riscontro in altri gruppi attivi nel medesimo segmento commerciale;
ciò cui si assiste in questo come in altri casi è il graduale e costante spostamento di quote di lavoro da forme contrattuali stabili a rapporti meno tutelati e garantiti, come proprio il lavoro a chiamata;
il 10 giugno 2017, in tutti i punti vendita del gruppo H&M si è tenuta la giornata di mobilitazione #FashionRebel promossa dalle organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, FisascatCisl, Uiltucs per protestare contro i licenziamenti avviati dall'azienda, con una partecipazione dell'80 per cento delle lavoratrici e dei lavoratori e punte di astensione totale nei punti vendita interessati –:
quali iniziative il Ministro intenda assumere, nell'ambito delle sue competenze, per avviare con H&M un confronto volto alla revisione delle scelte dell'azienda e per evitare il licenziamento delle lavoratrici e dei lavoratori dei punti vendita di Milano, Mestre e Cremona. (5-11585)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):licenziamento collettivo
soppressione di posti di lavoro
punto di vendita