ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11568

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 813 del 14/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: BUSINAROLO FRANCESCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 14/06/2017


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14/06/2017
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14/06/2017
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE 03/07/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 08/08/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/06/2017

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 03/07/2017

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 08/08/2017

SOLLECITO IL 07/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11568
presentato da
BUSINAROLO Francesca
testo di
Mercoledì 14 giugno 2017, seduta n. 813

   BUSINAROLO e MANLIO DI STEFANO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
   fino a qualche tempo fa gli Emirati Arabi, non essendoci alcun accordo con l'Italia per l'estradizione, costituivano una meta di molti soggetti latitanti che lì trovavano un rifugio sicuro. Tra questi alcuni personaggi di spicco italiani, protagonisti di inchieste giudiziarie e quindi indagati o condannati per reati gravi, come l'ex parlamentare di Alleanza Nazionale, Amedeo Matacena, condannato per associazione mafiosa, il costruttore Andrea Nucera, finito sotto la lente di ingrandimento della procura di Savona per il crack delle sue società e la lottizzazione della cosiddetta zona T1 di Ceriale, l'ex amministratore delegato di Eutelia, Samuele Landi e il superboss Raffaele Imperiale, per i quali le autorità di giustizia emiratine hanno denegato l'estradizione, stante la mancanza di accordi in materia;
   a fronte di questa situazione il Governo italiano pro tempore si è attivato per concludere i trattati di estradizione e di mutua assistenza giudiziaria tra il nostro Paese e gli emirati Arabi Uniti, sottoscritti dalle parti il 16 settembre 2015;
   consta agli interroganti che gli Emirati Arabi abbiano, già nel mese di febbraio del 2017, ratificato il trattato di cooperazione giudiziaria con l'Italia, ma ciò non è avvenuto da parte del nostro Paese, poiché il Governo pro tempore non ha deliberato e presentato ai due rami del Parlamento, con urgenza, il disegno di legge per l'autorizzazione alla ratifica dei suddetti trattati, adducendo giustificazioni per gli interroganti inaccettabili tra cui le perplessità circa la presenza della pena di morte in tale Paese, visto che il medesimo accordo è vigente con Paesi (tra cui gli Usa), in cui è prevista la pena capitale;
   la situazione sopra descritta evidenzia la necessità di un intervento tempestivo da parte del Governo italiano al fine di consentire l'applicazione dell'estradizione per soggetti autori di reati gravi e condannati per gli stessi in via definitiva, secondo quanto previsto dai relativi trattati –:
   quali iniziative di competenza il Governo intenda porre in essere al fine di presentare, in maniera urgente e tempestiva, il disegno di legge di ratifica degli accordi di cooperazione giudiziaria con gli Emirati Arabi Uniti. (5-11568)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

cooperazione giudiziaria

ratifica di accordo

estradizione