ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11528

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 810 del 07/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: PILI MAURO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 07/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOLEA BRUNO CIVICI E INNOVATORI 22/06/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 07/06/2017
Stato iter:
22/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/06/2017
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 22/06/2017
Resoconto MOLEA BRUNO CIVICI E INNOVATORI
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/06/2017

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 22/06/2017

DISCUSSIONE IL 22/06/2017

SVOLTO IL 22/06/2017

CONCLUSO IL 22/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11528
presentato da
PILI Mauro
testo presentato
Mercoledì 7 giugno 2017
modificato
Giovedì 22 giugno 2017, seduta n. 819

   PILI, MOLEA. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   l'istituto alberghiero Antonio Gramsci di Monserrato è al centro di una palese negazione del diritto allo studio di 20 alunni che da due anni frequentano l'istituto – corsi serali;
   i 20 alunni hanno, sin dall'inizio dell'anno scolastico, informato la scuola di aver prescelto l'opzione per la prosecuzione di corso studi finalizzato ad acquisire diploma di qualifica «sala e vendita» presso l'Ipsar Gramsci di Monserrato (Cagliari);
   gli studenti hanno rivolto un appello all'interrogante al fine di sottoporre al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca il proprio caso di negazione del diritto alla formazione;
   gli studenti, Fogli Cristina, Fadda Stefania, Muscas Valeria, Nonnis Federica, Ortu Claudia, Pace Larez José Leonardo, Loddo Federico, Frau Mattia, Lussu Lucia Barbara, Porcu Maria Teresa, Piras Marco, Tocco Alessio, Marongiu Marada, Manca Gianluca, Marongiu Riccardo, Solla Claudio, Lazaro Mattia, Monni Irene, Mascia Maurizio, Fidio Pierpaolo tutti frequentanti la seconda classe del corso serale dell'istituto professionale alberghiero Gramsci di Monserrato, all'atto di iscrizione per l'anno scolastico 2017/18, hanno indicato come opzione l'indirizzo sala-vendita;
   a suo tempo, si era appreso che la dirigente aveva dato conferma che ci sarebbe stata la terza classe di sala-vendita, ma, in questi ultimi giorni, si è appreso in via informale che tale richiesta non sarebbe stata indicata all'atto di fare la proposta di formazione delle classi trasmessa agli uffici competenti del Ministero;
   non si hanno riscontri documentali della questione, ma se questa situazione fosse confermata, agli alunni sarebbe impedito di continuare gli studi per ottenere il diploma di qualifica «sala e vendita»;
   gli studenti hanno chiesto a tutti gli organi competenti di intervenire con somma urgenza, perché sia assicurata la prosecuzione degli studi iniziati;
   appare evidente che tale situazione rischia di minare alla radice il diritto allo studio, considerato che si tratta di studenti lavoratori e comunque impegnati nell'arco della giornata e che hanno sopportato per due anni sacrifici non indifferenti per conciliare il lavoro con lo studio;
   l'indirizzo di studio specialistico prescelto era funzionale a scelte professionali già avviate e che in alcun modo possono essere assimilate ad altre, compresa la specialistica di cucina;
   la decisione della dirigenza scolastica dell'istituto Gramsci risulta inaccettabile sotto ogni punto di vista, sia formale che sostanziale;
   sul piano formale, ad avviso dell'interrogante, è grave che, avendo avuto la preindicazione del corso di studi, si sia pervicacemente inteso ignorarla sino a giungere ad una scelta che si vuole far apparire obbligata;
   sul piano sostanziale tale imposizione di specialistica è, secondo l'interrogante, palesemente irrazionale proprio in virtù del fatto che era assolutamente prevedibile un indirizzo di studio diverso da quello che si vorrebbe imporre;
   tale errore o peggio «imposizione» rischia di escludere dallo studio venti studenti che verrebbero «traditi» nello spirito formativo per il quale avevano scelto di iscriversi ad un corso dell'istituto alberghiero Gramsci;
   è ingiustificabile che la dirigenza scolastica voglia a tutti i costi «imporre» due classi «cucina» nonostante la determinazione iniziale degli studenti;
   è inaccettabile, ad avviso dell'interrogante, la dichiarazione resa dalla dirigenza dell'impossibilità di modificare questa situazione, considerato che la burocrazia non può in alcun modo essere ostativa del buon senso e della lealtà istituzionale tra la scuola e gli studenti –:
   se non ritenga il Ministro interrogato di dover assumere le iniziative di competenza affinché i soggetti preposti rimedino con somma urgenza a quella che l'interrogante giudica una grave negligenza riassegnando alla scuola l'indirizzo di istruzione originariamente sottoscritto dagli studenti;
   se non ritenga di dover assumere le iniziative di competenza affinché sia valutato il comportamento del dirigente, alla luce di tale grave situazione e della insistente determinazione a non porre rimedio a tale errore o peggio a una eventuale negligenza. (5-11528)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 22 giugno 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-11528

  L'On.le interrogante sollecita l'attivazione, per il prossimo anno scolastico, presso il corso serale dell'Istituto alberghiero «Antonio Gramsci» di Monserrato, della terza classe dell'indirizzo sala-vendita al fine di soddisfare le richieste avanzate al riguardo da venti studenti.
  Al riguardo, si riferiscono gli elementi informativi acquisiti dal competente Ufficio scolastico regionale per la Sardegna, il quale ha fatto presente che l'IPSAR «Gramsci» di Monserrato non ha mai avuto, nell'ambito corso serale, l'articolazione richiesta.
  Si ricorda, in via preliminare, che la definizione della rete scolastica e la modifica dell'offerta formativa delle scuole rientra nella competenza delle regioni, secondo le norme di rango costituzionale e ordinario vigenti in materia.
  Ciò posto, il competente U.S.R. ha riferito a questo Ministero che la Regione Sardegna ha già deliberato la modifica dell'offerta formativa per l'anno scolastico 2017/2018 senza inserire alcun cambiamento riguardante l'IPSAR «Gramsci».
  Conseguentemente, allo stato, l'U.S.R. è nell'impossibilità di attribuire ulteriori indirizzi o articolazioni ad istituzioni scolastiche della regione, salvo eventuali diverse decisioni della Regione Sardegna che, tuttavia, dovrebbero essere comunicate in tempo utile per la determinazione degli organici.
  Qualora si realizzassero le condizioni sopra descritte, l'Amministrazione non mancherà di seguire la vicenda al fine di una positiva conclusione della stessa in aderenza alle rappresentate aspettative degli studenti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

professioni alberghiere

diritto all'istruzione

studente