ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11527

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 810 del 07/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: CARRA MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/06/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 07/06/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 07/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11527
presentato da
CARRA Marco
testo di
Mercoledì 7 giugno 2017, seduta n. 810

   CARRA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   come ampiamente riportato dalla stampa locale e dai comunicati della Fiom di Mantova, al momento, non sembra trovare una ricomposizione la situazione che si è venuta a determinare negli stabilimenti della Belleli Energy Cpe, a seguito della decisione aziendale di licenziare un operaio a causa delle sue reiterate assenze per malattia;
   la sanzione del licenziamento è stata da subito contestata dai dipendenti della Belleli, indicendo uno sciopero ad oltranza, fino alla revoca della decisione aziendale nei confronti di un lavoratore affetto da diabete e artrosi, che ha fornito tutta la documentazione medica sul suo stato di salute e che, sottoposto a unaregolare seconda visita fiscale, veniva ritenuto inabile al lavoro;
   nonostante l'interessamento sindacale finalizzato a superare la contrapposizione tra le maestranze e la dirigenza aziendale che ha determinato il blocco delle attività dello stabilimento mantovano, con adesioni allo sciopero di 270 lavoratori su 280 dipendenti e nonostante l'interessamento fattivo del prefetto e del sindaco della città di Mantova, le posizioni aziendali non sono mutate e, anzi, hanno dato luogo a comportamenti di contrasto delle forme di protesta quali, ad esempio, a quanto risulta all'interrogante, il rifiuto dell'uso di una sala aziendale per lo svolgimento dell'assemblea sindacale;
   finora, la dirigenza aziendale non ha voluto prendere in considerazione eventuali misure disciplinari alternative al licenziamento a fronte della contestazione di essere stato trovato da un investigatore privato, all'uopo incaricato, l'ultima sera del periodo di malattia, in un bar. L'indomani, recandosi regolarmente al lavoro, l'operaio in questione ha ricevuto la lettera di licenziamento;
   a parere dell'interrogante, è di tutta evidenza la necessità di una ricomposizione della vicenda, al fine di scongiurare un pericoloso precedente che metta in discussione il diritto alla salvaguardia del lavoro, anche a fronte di malattia e situazioni patologiche riconosciute dalla legge e dalla contrattazione collettiva –:
   quali iniziative intenda adottare, per quanto di competenza, al fine di favorire una ricomposizione delle relazioni sindacali all'interno della Belleli di Mantova, individuando le opportune soluzioni che, pur nel rispetto dall'autonomia gestionale e delle prerogative disciplinari dell'azienda, scongiurino il pregiudizio dei diritti dei lavoratori, anche dei più deboli, come quelli affetti da particolari patologie, e prevengano gli inevitabili contenziosi processuali. (5-11527)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

licenziamento

diritto del lavoro

prevenzione delle malattie