Legislatura: 17Seduta di annuncio: 807 del 31/05/2017
Primo firmatario: BUSIN FILIPPO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 31/05/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 31/05/2017
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 31/05/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 06/06/2017 Resoconto BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI RISPOSTA GOVERNO 06/06/2017 Resoconto CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) REPLICA 06/06/2017 Resoconto BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
DISCUSSIONE IL 06/06/2017
SVOLTO IL 06/06/2017
CONCLUSO IL 06/06/2017
BUSIN e GRIMOLDI. —
Al Ministro dell'economia e delle finanze
. — Per sapere – premesso che:
organi di stampa riportano che, in base alla normativa vigente, agli stranieri cittadini di Paesi extraeuropei residenti in Italia possono dichiarare, ai fini Irpef, familiari fiscalmente a carico mediante semplice autocertificazione, senza alcun controllo da parte dell'amministrazione finanziaria;
a pagina 18, punto 4, del modulo istruttivo per la compilazione della dichiarazione dei redditi 2017, aggiornato con provvedimento dell'11 aprile 2017 e pubblicato sul sito dell'Agenzia delle entrate, si legge infatti che sono considerati familiari fiscalmente a carico «i membri della famiglia che nel 2016 hanno posseduto un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili»; tra questi, inoltre, «possono essere considerati familiari a carico, anche se non conviventi con il contribuente o residenti all'estero: il coniuge non legalmente ed effettivamente separato; i figli (compresi i figli, adottivi, affidati o affiliati) indipendentemente dal superamento di determinati limiti di età e dal fatto che siano o meno dediti agli studi o al tirocinio gratuito; gli stessi pertanto ai fini dell'attribuzione della detrazione non rientrano mai nella categoria “altri familiari”»;
questa disposizione, in coordinato disposto con l'articolo 5, comma 3, del cosiddetto proroga termini 2017 (decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244) permette agli stranieri in questione di dichiarare i familiari fiscalmente a carico con una semplice autocertificazione; l'articolo 5, infatti, proroga, per l'ennesima volta, le disposizioni che consentono ai cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea, purché regolarmente soggiornanti in Italia, di utilizzare dichiara ioni sostitutive (ossia le autocertificazioni) relativamente agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani;
in realtà, a causa della impossibilità di effettuare controlli nei Paesi di origine di questi soggetti circa l'effettivo presenza o meno di questi familiari a carico, i residenti stranieri, ad avviso degli interroganti, godono di un regime agevolativo ingiustificato rispetto ai contribuenti di cittadinanza italiana, nei confronti dei quali, al contrario, l'amministrazione finanziaria effettua un monitoraggio puntuale ai fini del contrasto all'evasione fiscale –:
considerato il danno alle casse dello Stato causato dalla normativa in questione, quali iniziative intenda tempestivamente assumere al fine di modificare le disposizioni attualmente vigenti, in modo da evitare che i cittadini di Paesi extracomunitari residenti in Italia possano dichiarare familiari fiscalmente a carico attraverso una semplice autocertificazione, senza un adeguato controllo da parte dell'amministrazione finanziaria.
(5-11483)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):evasione fiscale