Legislatura: 17Seduta di annuncio: 801 del 22/05/2017
Primo firmatario: CARLONI ANNA MARIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 22/05/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 22/05/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 22/05/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 23/05/2017 Resoconto CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 23/05/2017 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 23/05/2017 Resoconto CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 23/05/2017
SVOLTO IL 23/05/2017
CONCLUSO IL 23/05/2017
CARLONI e TULLO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
secondo organi di stampa, in data 20 febbraio 2017, un uomo è stato aggredito da una « baby-gang» all'interno della stazione «Piazza Amedeo» della linea 2 della metropolitana di Napoli, gestita da Trenitalia secondo contratto di servizio 2015-2023, stipulato con la regione Campania in data 28 dicembre 2016;
tale aggressione non risulta essere la prima, su una linea con buona parte delle stazioni in cui sono presenti tornelli installati ma inattivi, non consentendo un pre-filtraggio che protegga i passeggeri da eventuali vandali. Non risulta poi presente e/o operante un servizio di videosorveglianza e di controllo con polizia privata. Allo stato attuale, dunque, si può dire che tali stazioni siano nei fatti non presidiate;
la totalità delle stazioni necessiterebbe di interventi di recupero strutturale, versando in condizioni precarie, ed insistendo su una linea inaugurata nel 1925. Inoltre, quasi nessuna è accessibile ai diversamente abili: a ciò dovrebbe porre rimedio un accordo stipulato fra comune di Napoli e Rete ferroviaria italiana (RFI) nel maggio 2015, ma ancora inattuato;
tale situazione di disagio si somma alle frequenze del servizio non adatte ad una linea metropolitana che conta circa 77.000 passeggeri/giorno. Servizio effettuato con materiale rotabile vetusto (automotrici Ale 724, in servizio dal 1982), solo in parte supportato dai nuovi treni denominati «Jazz». Tale anzianità dei vettori comporta frequenti guasti, con conseguenti corse saltate, tempi di attesa prolungati, e relativo affollamento delle banchine, che comportano rischi in termini di sicurezza;
inoltre, il progetto, del potenziamento del nodo di Napoli elaborato da Rete ferroviaria italiana (RFI) nel 2003 prevedeva l'attivazione sulla linea 2 di due ulteriori stazioni, denominate «Traccia» e «Galileo Ferraris». In particolare, la prima, praticamente completata, presenta due uscite: una a servizio del Rione Luzzatti, ed una, attraverso un tunnel pedonale, su via Traccia, rompendo così lo storico isolamento urbanistico del rione (circa 7000 cittadini). Lo stato di abbandono di un'opera pubblica quasi pronta all'uso rappresenta, secondo gli interroganti, un grave spreco di risorse pubbliche, nonché un sottoutilizzo delle potenzialità del servizio –:
se il Ministro interrogato, stante la situazione descritta, intenda attivarsi, per quanto di competenza, affinché si predispongano le misure volte al potenziamento del servizio ferroviario, anche attraverso l'apertura delle stazioni «Traccia» e «Galileo Ferraris», e alla salvaguardia dei diritti di chi giornalmente usufruisce di un servizio ferroviario, garantendo condizioni di dignità e sicurezza. (5-11415)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto ferroviario
veicolo su rotaie
rete ferroviaria