ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/11266

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 788 del 03/05/2017
Firmatari
Primo firmatario: MATARRESE SALVATORE
Gruppo: CIVICI E INNOVATORI
Data firma: 03/05/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALGANO ADRIANA CIVICI E INNOVATORI 03/05/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 03/05/2017
Stato iter:
04/05/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/05/2017
Resoconto GALGANO ADRIANA CIVICI E INNOVATORI
 
RISPOSTA GOVERNO 04/05/2017
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 04/05/2017
Resoconto GALGANO ADRIANA CIVICI E INNOVATORI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/05/2017

SVOLTO IL 04/05/2017

CONCLUSO IL 04/05/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11266
presentato da
MATARRESE Salvatore
testo di
Mercoledì 3 maggio 2017, seduta n. 788

   MATARRESE e GALGANO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   i lavori per il collegamento veloce della superstrada Orte-Civitavecchia, tratto laziale della strada statale 675 che parte da Terni diretta verso il litorale tirrenico, sono iniziati nel 1975 e ancora non sono terminati. Il percorso è lungo circa 75 chilometri e devono essere completati 24,4 chilometri;
   il lotto fra Cinelli e Monte Romano (6,4 chilometri) è in corso di completamento, con consegna prevista nel 2018. Il cantiere, affidato all'associazione temporanea di imprese Donati spa, Ircop spa, Salc srl, Ietto spa, Demo costruzioni srl, si sviluppa nel territorio dei comuni di Vetralla e Monte Romano (provincia di Viterbo) in prosecuzione del tratto aperto nel 2011 tra Cinelli e Vetralla;
   il progetto per i 18 chilometri conclusivi (Monte Romano – Tarquinia), approvato dalla regione Lazio, è stato «bocciato» dai tecnici del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, che hanno redatto una relazione, nella quale è stata evidenziata la mancata valutazione dei rischi connessi all'inquinamento atmosferico e acustico;
   in base a tale documento redatto dal dicastero la progettazione andrebbe nuovamente riconsiderata, come anche l’iter autorizzativo, e quindi salterebbe il cronoprogramma che prevedeva la realizzazione dell'infrastruttura entro il 2020;
   la superstrada Orte-Civitavecchia è stata inserita nella rete Ten-T europea, quale itinerario di livello comprehensive network e nel piano pluriennale degli investimenti stradali 2015-2019;
   il collegamento tra Orte e Civitavecchia necessita di una superstrada, che secondo le stime potrebbe vedere il transito di 15-20 mila vetture al giorno;
   è un'infrastruttura strategica per logistica e trasporto, permettendo il collegamento diretto del porto di Civitavecchia con l'autostrada A1 Milano-Napoli, l'A12 Roma-Genova, l'area industriale di Terni, l'interporto di Orte, l'itinerario internazionale E45-E55 Orte-Mestre e con il porto di Ancona tramite la direttrice Perugia-Ancona;
   la superstrada Orte-Civitavecchia è parte integrante del rilancio economico di un vasto territorio del Centro Italia, comprendente l'alto Lazio e parte dell'Umbria, che continua a subire disagi proprio per la mancanza di una rete stradale moderna;
   tale completamento costituirebbe un investimento determinante non solo ai fini dell'incremento dei flussi turistici e del commercio, ma anche in termini di sicurezza stradale. Il conseguente decongestionamento del traffico permetterebbe, in effetti, tempi di percorrenza più rapidi –:
   quale impegno il Governo intenda garantire per il prosieguo dei lavori d'ora in avanti e quale possa essere la reale tempistica per la definitiva realizzazione dell'opera. (5-11266)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 maggio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-11266

  In relazione ai due lotti del tratto laziale della SS 675 – Completamento del collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte, il Ministero dell'ambiente riferisce che la compatibilità ambientale sul tronco 3, lotto 1, stralcio B, stralcio funzionale tra lo svincolo di Cinelli e il nuovo svincolo di Monte Romano Est, è stata espressa con decreto VIA del 2004 di esito positivo con prescrizioni e sono in corso le attività di verifica della corretta attuazione e realizzazione dell'opera.
  Per quanto riguarda il lotto del tratto Monte Romano Est – Civitavecchia, la procedura di VIA speciale si è conclusa con il parere della Commissione VIA nazionale n. 2289 del 20 gennaio 2017, che ha ritenuto di esprimere parere negativo per le motivazioni ampiamente descritte nel citato parere, tra cui:
   il proponente non ha dato risposta adeguata alla richiesta d'integrazioni, né ha presentato gli approfondimenti richiesti delle fasi 2, 3 e 4 della Valutazione di Incidenza;
   non risultano sufficientemente approfondite le valutazioni sulle componenti ambientali, tra cui quelle relative a qualità dell'aria, acque sotterranee e di piattaforma, rumore e vibrazioni, paesaggio, uso umano e natura della Valle del Mignone.

  Per quanto utile, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare evidenzia che il parere della Commissione VIA nazionale, nonché tutta la documentazione tecnica presentata nel corso del procedimento dalla società proponente, insieme con le osservazioni del pubblico e i pareri delle Amministrazioni interessate dal procedimento, pervenuti nel corso dell'istruttoria, sono disponibili sul portale delle Valutazioni ed Autorizzazioni Ambientali della competente Direzione generale (http://www.va.minambiente.it/it- IT/Oggetti/Documentazione/1560/253).
  Con nota del 7 marzo 2017, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha provveduto alla trasmissione del suddetto parere negativo al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
  Al fine, dunque, di pervenire a una concorde definizione del dissenso manifestato dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e a seguito della chiusura della Conferenza dei Servizi il 15 marzo scorso, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha provveduto ad attivare la procedura prevista dall'articolo 183, comma 6, del decreto legislativo n. 163 del 2006, demandando la composizione del dissenso alla prima seduta utile della Presidenza del Consiglio dei ministri, al fine di ottenere l'adozione del provvedimento di compatibilità ambientale.
  A tal proposito va precisato che l'ANAC, a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti (decreto legislativo n. 50 del 2016), mediante determina n. 924 del 7 settembre 2016, si è espressa nel senso che i progetti delle infrastrutture strategiche già inserite negli strumenti programmatori approvati, e per i quali la procedura di VIA è già iniziata al momento dell'entrata in vigore del decreto legislativo n. 50 del 2016, sono approvati secondo la disciplina previgente. Le procedure e i contratti per i quali i bandi sono pubblicati successivamente all'entrata in vigore del decreto legislativo n. 50 del 2016 rientrano nell'ambito di applicazione del nuovo codice.
  Pertanto, il progetto in argomento verrà approvato secondo la disciplina previgente.
  Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, quindi, tenuto conto di tutto quanto esposto e considerata la rilevanza dell'opera e l'analisi multicriteria che sta alla base della scelta del tracciato da parte di ANAS, ha avviato tutte le procedure propedeutiche alla composizione del dissenso, provvedendo alla redazione di specifica relazione istruttoria già sottoposta agli uffici competenti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

rilancio economico

superstrada