ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11242

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 786 del 28/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: MANZI IRENE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/04/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 28/04/2017
NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO 28/04/2017
ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 28/04/2017
COMINELLI MIRIAM PARTITO DEMOCRATICO 28/04/2017
MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 28/04/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 28/04/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 28/04/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11242
presentato da
MANZI Irene
testo di
Venerdì 28 aprile 2017, seduta n. 786

   MANZI, PATRIZIA MAESTRI, NARDUOLO, ROTTA, COMINELLI e MANFREDI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   dallo scorso anno la TIM s.p.a., a fronte, secondo i vertici aziendali, di un andamento negativo della redditività e della produttività, ha intrapreso un processo di riorganizzazione aziendale, mediante la predisposizione di un piano straordinario di riduzione dei costi e di un nuovo modello di gestione;
   nell'ambito di questo processo, il 6 ottobre 2016, la società ha comunicato alle organizzazioni sindacali e ai lavoratori, la disdetta unilaterale degli accordi collettivi integrativi del 14 e 15 maggio 2008, con effetto dal 31 gennaio 2017;
   ne è conseguita, fin dai mesi di novembre e dicembre 2016, un'importante mobilitazione dei dipendenti della TIM s.p.a., culminata con lo sciopero nazionale del 13 dicembre 2016;
   in sostituzione degli accordi collettivi integrativi del 2008, la società ha emanato, unilateralmente, l'8 febbraio, un regolamento aziendale, a cui sono seguite nuove proteste da parte dei lavoratori e da ultimo un ulteriore sciopero di 8 ore, il 14 marzo 2017, con due manifestazioni nazionali a Roma e a Milano;
   i lavoratori lamentano la disdetta degli accordi del 2008 e la loro sostituzione con un regolamento aziendale che di fatto agisce in maniera restrittiva sulle condizioni lavorative del personale per quanto concerne in particolare gli orari di lavoro, le ferie collettive e la flessibilità;
   a distanza di diversi mesi, nonostante i vari incontri tra azienda e rappresentanze sindacali dei lavoratori avvenuti presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le posizioni tra le parti appaiono ancora inconciliabili –:
   se e quali iniziative il Ministro interrogato intenda assumere, nell'ambito delle proprie competenze e in aggiunta ai tentativi di conciliazione fino ad ora esperiti, per verificare la possibilità di addivenire ad una soluzione condivisa tra le parti che, pur nell'ottica del recupero della produttività e dell'efficienza in tutti i livelli dell'organizzazione aziendale da parte della TIM s.p.a., non penalizzi di fatto le condizioni di lavoro dei dipendenti, ma anzi possa ridare loro una prospettiva di certezza lavorativa, salvaguardandone i diritti e valorizzandone le professionalità. (5-11242)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

regolamento interno