ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11194

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 782 del 20/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: FABBRI MARILENA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/04/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
FAMIGLIETTI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
PAGANI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
BOLDRINI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
PARIS VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 20/04/2017
Stato iter:
26/04/2017
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/04/2017

RITIRATO IL 26/04/2017

CONCLUSO IL 26/04/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11194
presentato da
FABBRI Marilena
testo di
Giovedì 20 aprile 2017, seduta n. 782

   FABBRI, BENAMATI, FAMIGLIETTI, DE MARIA, LENZI, BARUFFI, PAGANI, PAOLA BOLDRINI, INCERTI, PATRIZIA MAESTRI, GNECCHI e PARIS. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   i lavoratori della ex-Bredamenarinibus di Bologna e dell'ex Irisbus di Flumeri, confluiti in Industria Italiana Autobus S.p.a (I.I.A.), dopo i diversi passaggi di proprietà avvenuti negli anni scorsi, sono dal settembre 2016 in cassa integrazione motivata dalla ristrutturazione degli immobili aziendali, ma in realtà – per quanto riguarda la sede di Bologna – non c’è traccia; mentre, sono in corso i primi interventi presso l'opificio di Flumeri;
   il 18 settembre 2013 il Governo pro tempore esprimeva parere favorevole sulla mozione n. 1-00186 sulla crisi delle aziende suddette garantendo l'attenzione dell'Esecutivo sia nei confronti dell'occupazione che della difesa dell'industria nazionale, impegnandosi – inoltre – alla costituzione di un unico polo nazionale per la progettazione e costruzione di autobus e veicoli per il trasporto pubblico su gomma a basso impatto ambientale;
   con atto di sindacato ispettivo n. 5-01149 del 2013 si chiedeva conto al Governo quali fossero le scelte strategiche di politica industriale nel settore del trasporto pubblico al fine di rivedere le ipotesi di cessione dell'azienda e di favorire il mantenimento della proprietà in Finmeccanica;
   il 22 aprile 2014 il Governo pro tempore rispondeva dicendosi pronto «a favorire la nascita di un'impresa industriale in grado di raccogliere tutte le risorse professionali e impiantistiche ancora esistenti nel nostro Paese in un progetto industriale capace di garantire un'offerta qualificata ed economicamente sostenibile», dopo che era stata riscontrata una disponibilità imprenditoriale che induceva a ben sperare;
   con atto di sindacato ispettivo n. 5-04165 del 2014 si chiedeva al Governo se fosse a conoscenza del piano industriale di I.I.A. e se fosse in grado di poter assicurare la permanenza del polo produttivo di Bologna scongiurando l'ennesima delocalizzazione all'estero. Il Governo il 22 gennaio 2015 rassicurava su una rapida predisposizione di un nuovo Piano industriale dell'azienda al fine di un definitivo superamento delle difficoltà denunciate;
   la realizzazione del polo nazionale per la progettazione e costruzione di autobus è stata avviata anche con la firma, nel settembre 2016 con il soggetto gestore Invitalia (Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa spa), di un contratto di sviluppo che prevede un programma d'investimento teso al ripristino e all'adeguamento dello stabilimento di Flumeri, oltre all'acquisto degli impianti e dei macchinari necessari per la produzione; l'investimento complessivo è di 25 milioni di euro, di cui 17,8 concessi dal Governo per tramite di Invitalia. Il progetto prevede a regime 302 occupati, con il totale reimpiego dei 297 lavoratori ex Irisbus, attualmente in cassa integrazione, che verranno gradualmente reinseriti nella produzione;
   nei giorni scorsi un presidio di lavoratori presso la sede di Bologna ha impedito il trasferimento dei materiali al di fuori della sede aziendale;
   l'azienda rappresenta, per il territorio bolognese, avellinese e nazionale, un asset tecnologico e strategico innovativo, per lo sviluppo di un trasporto pubblico sostenibile; inoltre, lo stabilimento di Flumeri, è localizzato in un'area – quella della Valle Ufita – interessata da strategici investimenti infrastrutturali (come la linea ferroviaria Ac/Av Napoli-Bari) e già infrastrutturata per accogliere nuovi investimenti produttivi. I.I.A nel sito produttivo di Bologna dà lavoro a circa 170 persone e nello stabilimento di Flumeri a circa 300;
   il consiglio comunale li Bologna ha approvato all'unanimità, il 10 aprile 2017, un ordine del giorno che chiede al Governo un'assunzione di responsabilità per gli impegni presi in fase di cessione dell'azienda Breda da Finmeccanica a I.I.A. e l'attuazione del piano industriale per il rilancio dell'azienda e la tutela dei relativi livelli occupazionali;
   il 19 aprile 2017 è convocato al Ministero dello sviluppo economico un incontro istituzionale alla presenza delle istituzioni, della proprietà e dei lavoratori per verificare lo stato di attuazione del piano industriale e il rispetto delle garanzie per i livelli occupazionali –:
   cosa intenda fare per il rispetto degli accordi conclusi il 17 dicembre 2014 presso il Ministero dello sviluppo economico, di cui il Governo pro tempore si era fatto garante e il 27 luglio 2016 presso la regione Emilia Romagna, a tutela della permanenza dell'unico polo nazionale per la produzione di mezzi di trasporto pubblico, che oggi utilizza la cassa integrazione per ristrutturazione, a garanzia della continuità dei siti produttivi di Bologna e Flumeri (Av), nonché per il rispetto degli impegni a carico della proprietà a fronte di risorse pubbliche già fruite o in corso di fruizione. (5-11194)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica industriale

conservazione del posto di lavoro

cassa integrazione