Legislatura: 17Seduta di annuncio: 782 del 20/04/2017
Primo firmatario: GRIBAUDO CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/04/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO 20/04/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 20/04/2017
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/04/2017
GRIBAUDO e TARICCO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
in data 18 aprile 2017, nel primo pomeriggio, si è verificato il crollo della campata dell'asta di svincolo per Marene al chilometro 61,300 della tangenziale di Fossano, strada statale 231 «di Santa Vittoria», la quale è stata chiusa in entrambe le direzioni tra i chilometri 59 e 66;
la costruzione di questo tratto di tangenziale risale all'inizio degli anni ’90, ad opera della società Itinera, appartenente al gruppo Gavio;
nel giugno 2010 nella zona del cedimento si erano registrati problemi di dissesto del manto stradale e di spostamento del guard-rail, tali da portare al restringimento della carreggiata per un lungo periodo;
nel crollo è stata schiacciata e distrutta un'auto dei carabinieri, i quali fortunatamente non si trovavano all'interno del veicolo, né al di sotto del ponte, e sono rimasti illesi; allo stesso tempo, alcun veicolo stava transitando sul viadotto, evitando così il verificarsi di incidenti peggiori che potevano coinvolgere un maggior numero di auto e persone;
l'Anas, nel corso del pomeriggio dello stesso giorno, con una nota sul proprio sito ha dichiarato che l'infrastruttura era sottoposta a monitoraggio, ed era stata ispezionata la mattina stessa da parte del sorvegliante e del capo nucleo senza che fosse «risultata visibile alcuna criticità»;
il Ministro Delrio ha annunciato la costituzione di una commissione, allo scopo di indagare sui motivi del cedimento del ponte, mentre la magistratura di Cuneo ha aperto un'indagine per crollo colposo;
numerosi eventi simili si sono verificati lungo la penisola negli ultimi anni, mettendo a rischio l'incolumità degli automobilisti, che in alcuni casi hanno perso la vita a causa del cedimento delle infrastrutture viarie;
a seguito del crollo del ponte di Fossano il presidente della regione Piemonte, Sergio Chiamparino, e l'assessore ai Trasporti, Francesco Balocco, hanno chiesto che l'Anas provveda ad una mappatura delle infrastrutture ritenute a rischio, con verifiche di sicurezza in tutti quei casi che presentano analogie con quello presente –:
se gli strumenti e le modalità ispettive impiegate dall'Anas, e in particolare dall'Anas Piemonte, siano aggiornate ed adeguate a rilevare danni di criticità tale da portare al crollo improvviso di un'infrastruttura poche ore dopo un'ispezione dell'esito positivo;
quali siano le motivazioni e le cause del crollo in base alle indagini fin qui condotte da parte dell'Anas e dei tecnici del Ministero;
quali siano i finanziamenti previsti per la manutenzione ordinaria e straordinaria di questo genere di opere e quale sia stato il percorso manutentivo ricevuto dall'infrastruttura in questione negli ultimi venticinque anni;
come si intenda intervenire per la ricostruzione del ponte crollato, al fine di garantire il ritorno alla normalità per la viabilità della città di Fossano e della provincia di Cuneo. (5-11188)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):vandalismo
automobile
rete stradale