ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11183

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 782 del 20/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: ANZALDI MICHELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/04/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 20/04/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/04/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11183
presentato da
ANZALDI Michele
testo di
Giovedì 20 aprile 2017, seduta n. 782

   ANZALDI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   è in corso una vertenza che riguarda il futuro di Alitalia in merito alla quale il Governo si è attivato organizzando una serie di incontri con i rappresentanti dei lavoratori e dell'azienda;
   la compagnia aerea si è impegnata a presentare il nuovo piano industriale a Governo e sindacati;
   si quantifica, anche in base a quanto riportato dalla stampa in circa 2.000 esuberi il possibile numero di lavoratori che la compagnia aerea potrebbe espellere e questo ha determinato una serie di scioperi e di agitazioni che hanno provocato non pochi disagi ai cittadini;
   l'attenzione del confronto è focalizzata, in particolare, sulla disapplicazione unilaterale da parte dell'Alitalia del contratto di lavoro scaduto e non ancora rinnovato;
   il costo del personale, in realtà, non sembra rappresentare il principale problema di Alitalia. In base all'ultimo bilancio della compagnia, infatti, il costo medio per dipendente nella compagnia italiana rappresenta solo il 16,5 per cento dei costi totali, inferiore a quello di grandi compagnie europee come Air France, Lufthansa e British Airways e sostanzialmente in linea, a parità di prodotto, con la media di vettori low-cost, come EasyJet o Wizzair;
   i veri problemi di Alitalia sembrerebbero derivare evidentemente da altri costi, tutti sopra la media: leasing aeronautico (+11 per cento), manutenzione aerei (+24 per cento), handling e assistenza passeggeri (+20 per cento), spese di vendita con riconoscimento di diritti d'intermediazione pari al doppio di quelli applicati in media dai Crs (computer reservations system), contratti di « hedging», carburante fuori misura che hanno fatto pagare la benzina avio a prezzi maggiori pur con il calo del greggio, controlli inadeguati sugli acquisti dai fornitori;
   secondo quanto riferito dal Sole 24 ore il 16 febbraio 2017, l'impegno da parte dell'amministratore delegato dell'Alitalia, Cramer Ball, sarebbe quello di ridurre in un anno i costi per un valore di 160 milioni di euro, piano che ad oggi sembrerebbe essere difficilmente realizzabile –:
   se, nell'ambito del confronto con Alitalia, il Governo non ritenga opportuno adoperarsi affinché l'azienda assuma impegni chiari e precisi sulla riduzione dei costi per leasing, manutenzione, assistenza passeggeri, intermediazioni commerciali, contratti carburante, acquisti fornitori, per evitare che la discussione sul personale diventi un modo per alimentare lo scontro ed alzare i toni in modo da far saltare qualsiasi soluzione;
   se il Governo intenda effettuare una valutazione estremamente rigorosa sulla qualità e quantità dei costi indicati e delle loro dinamiche di contenimento. (5-11183)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto aereo

soppressione di posti di lavoro

consultazione dei lavoratori