ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11182

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 782 del 20/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: TOFALO ANGELO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/04/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2017
BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2017
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2017
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2017
BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 20/04/2017


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 20/04/2017
Stato iter:
15/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/11/2017
Resoconto AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
 
REPLICA 15/11/2017
Resoconto TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/04/2017

DISCUSSIONE IL 15/11/2017

SVOLTO IL 15/11/2017

CONCLUSO IL 15/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11182
presentato da
TOFALO Angelo
testo di
Giovedì 20 aprile 2017, seduta n. 782

   TOFALO, FRUSONE, BASILIO, CORDA, RIZZO e PAOLO BERNINI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:
   il 12 aprile 2017 è stato firmato a Helsinki un memorandum of understanding per la creazione di un European Centre of Excellence for Countering Hybrid Threats;
   il documento è stato sottoscritto da Regno Unito, Finlandia, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Polonia, Svezia e Stati Uniti;
   il Centro mira a strutturare e organizzare gli sforzi per rispondere alla cosiddetta minaccia ibrida che è stata nei mesi scorsi più volte al centro dell'attenzione non solo mediatica a seguito di vere o sospettate interferenze in eventi di grande rilievo internazionale, come ad esempio le elezioni statunitensi;
   le minacce ibride sono state anche oggetto di una comunicazione congiunta in data 6 aprile 2016 al Parlamento e al Consiglio europeo da parte della Commissione europea;
   nella comunicazione la minaccia ibrida è definita come «la combinazione di attività coercitive e sovversive, di metodi convenzionali e non convenzionali (cioè diplomatici, militari, economici e tecnologici), che possono essere usati in modo coordinato da entità statali o non statali per raggiungere determinati obiettivi, rimanendo però sempre al di sotto della soglia di una guerra ufficialmente dichiarata»;
   nel documento della Commissione si invitano (azione 4) gli Stati membri «a prendere in considerazione l'opportunità di istituire un centro di eccellenza per la lotta contro le minacce ibride»;
   l'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Unione, Federica Mogherini, ha salutato la firma del Memorandum di Helsinki garantendo il pieno supporto dell'Unione al funzionamento del Centro europeo anti-minaccia ibrida;
   tra i firmatari del Memorandum non vi è tuttavia l'Italia, nonostante la più volte dichiarata volontà del Governo di essere parte attiva di un'azione a livello europeo per rafforzare la difesa e la sicurezza comuni –:
   quali siano state le ragioni per cui l'Italia non ha aderito al Memorandum of Understanding firmato a Helsinki per la creazione di un centro europeo di eccellenza per il contrasto alle minacce ibride. (5-11182)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 15 novembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione III (Affari esteri)
5-11182

  Raccogliendo le sollecitazioni rivolte agli Stati Membri nella Comunicazione Congiunta della Commissione e del SEAE del 6 aprile 2016, la Finlandia si è dichiarata pronta a sostenere l'istituzione di un «Centro di Eccellenza per il contrasto alle minacce ibride», basato ad Helsinki.
  I lavori preparatori sono iniziati nel novembre del 2016 nella capitale finlandese, ed erano finalizzati alla definizione delle funzioni, delle strutture e dei contributi attesi dai partecipanti potenzialmente interessati all'iniziativa. In un primo momento, questi ultimi sono stati individuati dalle Autorità di governo finlandesi.
  L'Italia ha figurato tra i Paesi invitati alla prima riunione, cui ha partecipato tramite l'Ambasciata d'Italia ad Helsinki, ed è stata presente anche alle successive.
  Questa fase preparatoria è stata ultimata nello scorso aprile, con la firma del Memorandum tra i Paesi che hanno deciso di aderire sin da ora all'iniziativa finlandese.
  Al momento, risultano aderire al Centro 12 Paesi (oltre alla Finlandia, Svezia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Francia, Germania, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti). Gli Stati Membri dell'Unione Europea e della NATO possono aderire successivamente, previa corresponsione delle quote annuali di partecipazione, che al momento si attestano a circa 70.000 Euro. NATO e UE ne fanno parte a titolo di osservatori.
  Il Governo è particolarmente attento al contrasto delle minacce ibride, che rappresentano un fenomeno complesso con una pluralità di riflessi da considerare, in costante evoluzione. In linea generale, sosteniamo le iniziative tese a rafforzare la resilienza degli Stati e ad intensificare la cooperazione tra l'Unione Europea e la NATO – ferma restando la necessità di evitare duplicazioni di strutture tra le due Organizzazioni – nel campo delle minacce ibride, in linea con la Dichiarazione Congiunta adottata dal Vertice NATO di Varsavia del luglio 2016 e del Common Set of Proposals.
  La partecipazione dell'Italia al Centro di Eccellenza è auspicata dalla Finlandia, anche perché contribuirebbe ad equilibrare, e allargare, il « focus» geografico, portandovi la sensibilità alle sfide di sicurezza provenienti dalla regione mediterranea, incluse quelle attinenti la radicalizzazione via web, il contrasto all'estremismo violento e il controterrorismo.
  Anche e soprattutto per quest'ultima considerazione, nonché tenendo conto dell'auspicio recentemente espresso dalle Commissioni Esteri e Affari Costituzionali della Camera in occasione dell'esame della Relazione sull'attuazione del Quadro congiunto per contrastare la minacce ibride presentata dalla Commissione europea e dall'Alta Rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza, il Governo è orientato a valutare favorevolmente la sottoscrizione da parte dell'Italia del Memorandum di adesione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Consiglio europeo