ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11181

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 781 del 19/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: VALIANTE SIMONE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/04/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO PER LA COESIONE TERRITORIALE E IL MEZZOGIORNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 19/04/2017
Stato iter:
13/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 13/06/2017
Resoconto BIONDELLI FRANCA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 13/06/2017
Resoconto VALIANTE SIMONE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/04/2017

SOLLECITO IL 11/05/2017

DISCUSSIONE IL 13/06/2017

SVOLTO IL 13/06/2017

CONCLUSO IL 13/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11181
presentato da
VALIANTE Simone
testo di
Mercoledì 19 aprile 2017, seduta n. 781

   VALIANTE. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno . — Per sapere – premesso che:
   la regione Campania con decreto dirigenziale n. 910 del 17 dicembre 2007 «Area generale di coordinamento assistenza sociale, attività sociali, sport, tempo libero, spettacolo settore assistenza sociale, programmazione e vigilanza sui servizi sociali» – Intervenuti a favore di persone in situazione di handicap grave privi dell'assistenza dei familiari – ha pubblicato, sul Bollettino ufficiale della regione Campania n. 67 del 31 dicembre 2007, l'avviso per la presentazione di domande inerenti la concessione e l'erogazione di contributi di cui all'articolo 81 della legge n. 388 del 2000 per l'apertura di nuove strutture residenziali per il «Dopo di Noi»;
   l'Associazione temporanea (Unione italiana ciechi e ipovedenti di Salerno, Comune di Casal Velino, Coop. Casa Nazareth ONLUS) – «la certezza del Dopo» partecipava al bando di cui al precedente punto per la realizzazione di un gruppo appartamento ai sensi del regolamento n. 6 del 2006 il cui costo totale è pari a 432.860,00 euro con quota a carico della regione di 332.874,00 euro;
   con decreto dirigenziale n. 9 del 14 gennaio 2009 pubblicato sul Bollettino ufficiale della regione Campania n. 8 del 9 febbraio 2009 è stata approvata la graduatoria finale nella quale il progetto «La certezza del dopo» è risultato beneficiario di un contributo di 332.874,00 euro;
   in data 26 novembre 2009 la regione Campania erogava la somma di 33.287,40 euro pari al 10 per cento del contributo ammesso a finanziamento così come disposto dal disciplinare;
   in data 27 marzo 2012 la Soc. Coop. Casa Nazareth Onlus rinunciava a prendere parte al progetto;
   in data 2 maggio 2012 la Coop. Soc. A.r.l. Cilento Service 2000 dichiarava la disponibilità a subentrare nell'Associazione temporanea di scopo «La certezza del dopo»;
   in data 16 maggio 2012 la regione Campania autorizzava il subentro della Cilento Service 2000;
   i fondi di cui all'oggetto sono caduti in perenzione amministrativa;
   la regione Campania non ha disposto la reinscrizione di tali somme a bilancio;
   l'Associazione temporanea di scopo vanta un credito di 39.781,21 euro (pagamenti SAL I e II) a cui si sommeranno le ulteriori spese preventivate all'atto di presentazione della richiesta di contributo per un importo di 225.000,00 euro;
   sul territorio afferente al piano di zona S/8, comune di Vallo della Lucania, non è presente alcuna struttura residenziale destinata al «Dopo di Noi»;
   la mancata corresponsione dei contributi ha creato una situazione di gravissima difficoltà agli assegnatari dei contributi ed ai loro beneficiari con un elevato aumento dei costi della spesa dei servizi sociali della regione Campania;
   il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha destinato alla regione Campania per l'anno 2016 la somma di 9.000.000 di euro di cui una parte potrebbe essere utilizzata per completare le strutture esistenti –:
   quali elementi si intendano fornire sui fatti descritti in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, i Ministri interrogati intendano assumere, anche di carattere normativo e d'intesa con la regione Campania, in relazione alle strutture destinate al «Dopo di noi».
(5-11181)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 13 giugno 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-11181

  Passo ad illustrare l'atto parlamentare dell'onorevole Valiante, inerente alle iniziative relative alle strutture residenziali destinate al «Dopo di Noi», con particolare riferimento alla Regione Campania.
  Preliminarmente, è opportuno ricordare che, con decreto dirigenziale del 17 dicembre 2017, la Regione Campania ha indetto l'avviso pubblico per la presentazione delle domande ai fini dell'erogazione – a valere sul Fondo Nazionale per le politiche sociali – dei contributi per l'anno 2002, con contestuale impegno di spesa a valere sul bilancio gestionale 2007.
  Con successivo decreto dirigenziale del 15 maggio 2008, la predetta regione ha istituito una apposita commissione di valutazione per l'esame dei progetti pervenuti sulla base dell'avviso pubblico e ha altresì riformulato l'impegno di spesa per l'apertura di nuove strutture residenziali destinate al «Dopo di Noi».
  Successivamente, con decreto dirigenziale del 14 gennaio 2009, la Regione Campania ha provveduto all'approvazione della graduatoria dei progetti ammessi ai contributi tra i quali quello presentato dall'associazione Unione Italiana Ciechi, sezione provinciale di Salerno. Con il medesimo atto inoltre la Associazione Temporanea di Scopo (ATS) – composta da Unione Italiana Ciechi, sezione provinciale di Salerno (in qualità di capofila), dal Comune di Casal Velino (SA) e dalla cooperativa sociale Casa Nazaret – è risultata assegnataria del contributo per un importo totale di 332.874,00 euro, per il progetto denominato «La certezza del dopo».
  Con decreto dirigenziale del 5 agosto 2009, si è provveduto a liquidare un acconto di 33.287,40 euro, pari al 10 per cento dell'importo totale del contributo concesso in favore dell'associazione Unione Italiana Ciechi, sezione provinciale di Salerno, per il progetto «La certezza del dopo».
  Successivamente – a seguito della rinuncia di Unione Italiana Ciechi, sezione provinciale di Salerno, al ruolo di capofila della ATS per il progetto «La certezza del dopo» e dell'uscita della cooperativa sociale Casa Nazaret – la giunta regionale ha autorizzato la cooperativa sociale Cilento service 2000 ad assumere il ruolo di capofila della nuova ATS per l'attuazione del progetto. Tale ATS risultava, pertanto, essere composta da Unione Italiana Ciechi, sezione provinciale di Salerno, dal Comune di Casal Velino (Salerno) e dalla stessa Cilento Service 2000.
  Con decreto dirigenziale del 9 settembre 2016, la Regione Campania ha liquidato alla cooperativa sociale Cilento service 2000, l'importo di euro 93.387,29 relativamente alle attività dalla stessa svolte dall'agosto 2013 al giugno 2014. Le ulteriori somme occorrenti per il pagamento dei successivi SAL (Stato Avanzamento Lavori) in favore della Cilento Service 2000 sono state colpite da perenzione amministrativa. L'amministrazione regionale ha pertanto provveduto a richiederne la reiscrizione in bilancio.
  Lo scorso 13 marzo, la Cilento Service 2000 ha diffidato la Giunta e il Consiglio regionale ad adottare tutte le misure per la reiscrizione in bilancio delle predette somme, ravvisando una competenza di tipo politico e non amministrativo.
  Ciò posto, con specifico riferimento alla questione posta dall'interrogante, faccio presente che, con il decreto del 23 febbraio 2017 – emanato in attuazione della legge n. 112 del 2016 (cosiddetta Dopo di Noi) – sono state ripartite tra le regioni le risorse, relative al 2016, del Fondo per l'assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare complessivamente pari a 90 milioni di euro. Nello specifico, con il predetto decreto, sono state destinate alla Regione Campania risorse per un importo pari a euro 9.090.000,00.
  Ai fini dell'erogazione del finanziamento, la Regione Campania ha elaborato, in conformità alla normativa vigente, le linee di indirizzo dei programmi (indirizzi di programmazione) per l'attuazione degli interventi e dei servizi per l'assistenza alle persone con disabilità grave prive di sostegno familiare ivi compresi quelli relativi alle soluzioni alloggiative per le persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. I predetti indirizzi di programmazione sono stati sottoposti all'esame del Ministero del lavoro che, all'esito di una attenta e accurata istruttoria, li ha ritenuti coerenti con le finalità del decreto del 23 febbraio 2017, ammettendoli pertanto al finanziamento. In ogni caso, la concreta individuazione degli interventi da finanziare – ivi compresi quelli relativi alle soluzioni alloggiative – spetterà a ciascuno degli ambiti territoriali chiamati a dare concreta attuazione agli atti di programmazione regionale, ai quali la Regione Campania ripartirà le risorse del Fondo.
  Da ultimo, per quanto riguarda il trasferimento delle risorse dal Ministero del lavoro alla Regione Campania, quest'ultima ha reso noto che sono in corso di predisposizione gli atti per l'acquisizione in bilancio delle stesse. Tali risorse sono comunque vincolate alla realizzazione di determinati progetti e non possono essere utilizzate per far fronte a pagamenti relativi alle annualità precedenti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

assistenza sociale

organizzazione senza fini lucrativi

associazione