ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10996

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 769 del 29/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: AMODDIO SOFIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/03/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 29/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10996
presentato da
AMODDIO Sofia
testo di
Mercoledì 29 marzo 2017, seduta n. 769

   AMODDIO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   la presente interrogazione segue un'altra sullo stesso argomento: l'interrogazione n. 4-15368; si rileva poi che la Pastorino s.r.l., il 9 gennaio 2012, ha avanzato un'istanza rivolta all'Arta Sicilia per l'ottenimento della valutazione di impatto ambientale (Via) coordinata alla procedura di Autorizzazione integrata ambientale (Aia) ex decreto legislativo n. 152 del 2006, per la realizzazione della discarica di rifiuti speciali non pericolosi da realizzare in Lentini (SR), in variante allo strumento urbanistico;
   l'Arta con note rispettivamente del 24 ottobre 2012 e 15 novembre 2012, ha convocato il comune di Lentini alle conferenze di servizi del 6 novembre e del 6 dicembre 2012 finalizzate alla valutazione di impatto ambientale;
   il comune, con la nota del 5 novembre 2012, ha espresso il proprio motivato dissenso, rilevando che, nell'area d'impianto della discarica, è da escludere un uso come quello proposto, sia dal punto di vista urbanistico che ambientale e paesaggistico; l'area si affaccia sul lago Biviere, luogo riconosciuto come zona di protezione speciale (ZPS) e sito di interesse comunitario (SIC), classificata ai sensi delle direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE; confina con l'area archeologica Valsavoia Armicci vincolata con D.A. 2353/1991;
   con decreto n. 874/2013 l'assessorato regionale energia e servizi di pubblica utilità rilasciava la VIA avverso il quale il comune ha proposto ricorso straordinario al presidente della regione Siciliana;
   l'11 luglio 2014 ha avuto luogo una prima Conferenza di servizi nella quale il sindaco ha ribadito il parere negativo ed ha allegato delibera del C.C. 4 del 23 gennaio 2014 che negava la variante urbanistica ad hoc dell'area d'impianto; con decreto n. 1905/2015 l'assessorato regionale ha rilasciato l'Aia;
   il comune ha avanzato l'8 settembre 2016 istanza affinché gli assessorati regionali competenti disponessero l'annullamento/revoca in autotutela del decreto 1905/2015 e del decreto della valutazione di impatto ambientale 874/2013 e in pari data il sindaco presentava esposto alla Procura della Repubblica di Siracusa, nel quale è evidenziato che fra i sottoscrittori del decreto di valutazione di impatto ambientale figura l'architetto Gianfranco Cannova, sottoposto a procedimento penale per i reati di corruzione ed abuso in atti di ufficio nel rilascio di provvedimenti identici;
   l'istanza di annullamento in autotutela è rimasta priva di riscontro e l'assessorato, per converso, ha, secondo l'interrogante, inopinatamente adottato il decreto n. 2070 del 13 dicembre 2016 che rettifica unilateralmente l'Aia precedente, così riscrivendo l'articolo 8 «... la presente autorizzazione... costituisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico e comporta la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori.»;
   con ciò, attraverso un provvedimento che si rileva per l'interrogante di dubbia legittimità viene rimosso l'ultimo e residuale ostacolo alla realizzazione della discarica connesso alla conformità urbanistico-edilizia dell'opera, attribuendo di fatto a posteriori valore di variante all'Aia del 2015;
   in data 15 marzo 17 la direzione distrettuale antimafia della procura di Catania ha eseguita un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catania contro diciassette persone, ritenute responsabili di traffico illecito di rifiuti, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e traffico di influenze illecite;
   l'attività di indagine concerne lo smaltimento dei rifiuti presso la discarica Cisma sita in Melilli (SR) e tra i soggetti arrestati risultano l'architetto Cannova Gianfranco, l'ingegnere Mauro Verace e risulta indagato l'ingegner Giuseppe Latteo, i predetti hanno svolto un ruolo decisivo nell'ambito del procedimento che ha condotto la Pastorino ad ottenere la valutazione di impatto ambientale e l'Aia;
   il decreto di valutazione di impatto ambientale n. 874/2013 è sottoscritto da Cannova e Latteo; Verace è firmatario del parere favorevole 3/2015 alla realizzazione della discarica sotto il profilo urbanistico, come risulta dal decreto di Aia;
   l'interrogante esprime un forte sconcerto a fronte di quella che le appare come una sistematica violazione in Sicilia e nel territorio della provincia di Siracusa delle norme in materia ambientale e con grave pregiudizio alla salute dei cittadini –:
   se il Ministro interrogato intenda adottare in tempi brevi ogni utile iniziativa di competenza volta ad evitare la realizzazione della discarica assumendo opportune iniziative affinché sia assicurata adeguata tutela all'ambiente ed alla salute, compresa quella sostitutiva. (5-10996)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impatto ambientale

protezione dell'ambiente

deposito dei rifiuti