Legislatura: 17Seduta di annuncio: 769 del 29/03/2017
Primo firmatario: DE LORENZIS DIEGO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 13/06/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 29/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 13/06/2017 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 13/06/2017 Resoconto SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/03/2017
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL
DISCUSSIONE IL 13/06/2017
SVOLTO IL 13/06/2017
CONCLUSO IL 13/06/2017
DE LORENZIS. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
in data 4 agosto 2016 con la pubblicazione dello specifico avviso sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è partita la raccolta di manifestazioni di interesse per l'incarico dei presidenti delle 15 autorità di sistema portuale italiane. A capo dell'autorità di sistema portuale di Bari, è stata avanzata la nomina del professor Ugo Patroni Griffi;
in ordine a detta nomina l'interrogante già ha presentato interrogazione a risposta in commissione 5-09994 testo di mercoledì 9 novembre 2016, seduta n. 704, cui non è stata data risposta;
nel frattempo, in data 14 dicembre 2016 con delibera n. 1294 l'Autorità nazionale anticorruzione si è espressa in merito all'inconferibilità dell'incarico di Presidente dell'autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale, a colui che, nei due anni precedenti, è stato consulente dell'autorità portuale di Bari, nonché presidente di enti di diritto privato regolati o finanziati ovvero in controllo pubblico; l'Autorità ha stabilito l'insussistenza della inconferibilità dell'incarico in questione;
in ordine all'incompatibilità ai sensi degli articoli 6, 13 e 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382 del 1980, dell'articolo 6, comma 9 della cosiddetta legge Gelmini, l'ANAC dispone l'invio della propria delibera al rettore dell'università di Bari e al RPC dello stesso ateneo affinché promuovano gli adempimenti previsti dagli articoli 13 e 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382 del 1980. L'articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382 del 1980 stabilisce che: «il professore è collocato d'ufficio in aspettativa per la durata della carica, del mandato o dell'ufficio nel caso di nomina alla carica di presidente di enti pubblici a carattere nazionale». L'articolo 15 del medesimo decreto concernente il regime di inosservanza delle incompatibilità, stabilisce che il professore ordinario che violi le norme sull'incompatibilità è diffidato dal rettore a cessare dalla situazione e che la diffida non preclude all'eventuale azione disciplinare. Decorsi quindi giorni dalla diffida senza che l'incompatibilità sia cessata, il professore decade dall'ufficio. Alla dichiarazione di decadenza si provvede con decreto del Ministro della pubblica istruzione su proposta del rettore, sentito il Consiglio universitario nazionale. L'articolo 6, comma 9 della legge n. 240 del 2010 afferma che la posizione di professore e ricercatore è incompatibile con l'esercizio del commercio e dell'industria e che restano ferme le ipotesi di incompatibilità di cui agli articoli 13, 14 e 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382 del 1980. Pertanto, secondo quanto disposto dall'ANAC sarebbero necessarie ulteriori verifiche per escludere l'incompatibilità di cui alle norme citate;
risultano legami di parentela e societari che, ad avviso dell'interrogante, potrebbero rivelare un conflitto di interessi del Professor Griffi qualora divenisse presidente in quanto, nell'esercizio dell'attività, interverrebbe in maniera decisiva sull'attività di due società: la prima, la CDS marine srl «cantiere nautico» che è concessionaria di area demaniale marittima nel porto di Bari facente capo al signore Nicola Signorile, legato da parentela con lo stesso Griffi, nonché socio e amministratore delegato della società SAICAF Spa di Bari, della quale è socio anche Griffi; la seconda è Il circolo della Vela di Bari, la cui presidente è la signora Simonetta Lorusso, zia del Professore Griffi, concessionario di un'area demaniale marittima nel Porto di Bari che nella stagione crocieristica viene utilizzata per le operazioni di imbarco e sbarco dei passeggeri delle navi;
secondo quanto risulta all'interrogante, il professor Griffi risulta imputato in un processo penale con l'accusa di truffa e falso ideologico, come si evince dall'articolo pubblicato su « la Repubblica», cronaca di Bari, in data 9 gennaio 2015 –:
se il Ministro interrogato intenda confermare e, in caso affermativo, con quali motivazioni, l'intenzione di nominare del professor Ugo Patroni Griffi a capo dell'Autorità di Sistema Portuale di Bari;
quali siano gli orientamenti in ordine all'ipotesi della sussistenza di un conflitto di interessi con riguardo alla nomina del professor Patroni Griffi e, in caso negativo, quali siano le specifiche motivazioni a garanzia dell'imparzialità dell'azione amministrativa. (5-10994)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ente pubblico
conseguenza economica
moralita' della vita economica