ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/10927

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 764 del 22/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: NESCI DALILA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 22/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 22/03/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 22/03/2017
Stato iter:
23/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 23/03/2017
Resoconto NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 23/03/2017
Resoconto FARAONE DAVIDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 23/03/2017
Resoconto NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/03/2017

SVOLTO IL 23/03/2017

CONCLUSO IL 23/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-10927
presentato da
NESCI Dalila
testo di
Mercoledì 22 marzo 2017, seduta n. 764

   NESCI, GRILLO, LOREFICE, MANTERO, DI VITA, COLONNESE e SILVIA GIORDANO. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   sulla testata giornalistica « La nuova provincia di Cosenza», del 1o marzo 2017, alla pagina 3 si legge dell'avvenuta formalizzazione della nomina di Andrea Urbani, commercialista, quale dirigente generale della Programmazione sanitaria nazionale;
   il dottor Urbani, prosegue lo stesso articolo, da circa 4 anni sta svolgendo la funzione di sub-commissario per l'attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario della regione Calabria, più avanti si legge che il dottor Urbani si occuperà di monitoraggio dei piani di rientro;
   sul sito istituzionale del Ministero della salute è rinvenibile il curriculum vitae del dottor Urbani, dal quale risulta che lo stesso è membro del collegio dei revisori di Agenas;
   l'Agenas svolge funzioni di supporto al Ministero della salute e alle regioni per le strategie di sviluppo e innovazione del Servizio sanitario nazionale;
   come riassunto nell'interrogazione a risposta scritta n. 4-11528 del 21 dicembre 2015, Agenas gode di una convenzione con la regione Calabria, allo scopo di fornire supporto tecnico nell'attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario regionale;
   risulta dunque palese, secondo gli interroganti, un'incompatibilità tra i due incarichi in capo al solo dottor Urbani, revisore contabile della predetta Agenzia e sub-commissario per il rientro dal disavanzo sanitario della regione Calabria;
   la ricordata nuova nomina del dottor Urbani appare agli interroganti, con palmare evidenza, sempre incompatibile con l'avvenuto, pur se non fosse corrente, svolgimento dell'incarico di sub-commissario per l'attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario della regione Calabria, a prescindere dalla tempistica delle dimissioni da codesto ufficio, in quanto la stessa persona si ritroverà, nella nuova veste, ad adottare decisioni su atti e attività riferibili alla propria gestione commissariale della sanità calabrese e, in ogni caso, ad avere una posizione di potenziale influenza sulle verifiche degli adempimenti riguardanti il citato piano di rientro;
   sarebbe pertanto auspicabile procedere, nell'immediato, alla nomina di altra figura per ricoprire il ruolo di responsabile del succitato ufficio presso il Ministero della salute –:
   se ci sia stato un avviso pubblico con riferimento alla posizione di direttore generale della Programmazione sanitaria nazionale, quali siano gli specifici requisiti dichiarati e vagliati in ordine alla nomina del dottor Urbani a direttore generale di tale struttura, e se non ritenga che possa sussistere un'incompatibilità per questo nuovo ruolo, in relazione all'incarico di sub commissario per l'attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario della regione Calabria che lo stesso ricopre o ha ricoperto. (5-10927)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 23 marzo 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-10927

  Ringrazio gli onorevoli interroganti poiché mi consentono di fare chiarezza sulla nomina a Direttore Generale della Programmazione Sanitaria del dott. Andrea Urbani, dandomi peraltro l'opportunità di comunicare, in questa sede, alcune circostanze nuove delle quali, invero, gli stessi non potevano venire a conoscenza altrimenti.
  Innanzitutto, corre l'obbligo di ricordare come le condizioni di incompatibilità ed inconferibilità per l'assunzione di incarichi dirigenziali sono dettagliatamente indicate dalla legge.
  Più in particolare, esse sono rinvenibili innanzitutto nel decreto legislativo n. 39/2013, la cui casistica – come precisato di recente anche dal Consiglio di Stato, sez. V, con la sentenza n. 4009 del 28.09.2016 – deve necessariamente soggiacere ad una interpretazione rigorosa, «restando precluse opzioni ermeneutiche di carattere ampliativo, analogico o solo estensivo»; inoltre, uno specifico caso di incompatibilità è indicato per il solo incarico di commissario ad acta delle regioni in piano di rientro: mi riferisco all'articolo 1, comma 569, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, che la prevede, in ogni caso, per la distinta ipotesi de «l'affidamento o la prosecuzione di qualsiasi incarico istituzionale presso la regione soggetta a commissariamento».
  Ciò posto, il Ministero della Salute, non sussistendo nel caso in esame alcuna delle situazioni di incompatibilità indicate dalla legge, ha provveduto al conferimento dell'incarico in argomento al dottor Urbani, a seguito della procedura di interpello avviata in data 5 dicembre 2016 e pubblicata sulla sezione «Amministrazione Trasparente» del sito istituzionale del Ministero della Salute – ove, peraltro, essa è tuttora consultabile, potendosi ivi rinvenire, dunque, i requisiti professionali per l'incarico che gli On.li interroganti chiedono di conoscere.
  Devo precisare, inoltre, che tale procedura di interpello è stata avviata con modalità procedurali e requisiti di partecipazione analoghi a quelli utilizzati per la selezione di altri Direttori Generali del Ministero della salute, come, ad esempio, in occasione della nomina del predecessore del dott. Urbani presso la stessa Direzione Generale.
  Peraltro, una situazione simile a quella posta dagli On.li interroganti aveva riguardato proprio il precedente Direttore Generale della Programmazione Sanitaria, il quale ha ricoperto, per alcuni mesi, anche l'analoga funzione sub-commissariale, con riferimento al Servizio Sanitario della Regione Lazio.
  In conclusione, desidero comunicare che, pur non sussistendo – intendo ribadirlo – le condizioni, indicate dalla normativa vigente, ritenute tali da determinare situazioni di potenziale incompatibilità, e pur nella piena convinzione, dunque, della correttezza della procedura intrapresa per il conferimento dell'incarico in parola, il Ministero della salute ha comunque ritenuto, per ragioni di opportunità, di assegnare al Segretario Generale il compito di «curare tutte le procedure afferenti alla Direzione Generale della programmazione sanitaria in materia di monitoraggio e affiancamento alla Regione Calabria per l'attuazione del piano di rientro».
  Colgo, infine, l'occasione per informare gli onorevoli interroganti che il dottor Urbani – per quanto anche in tal caso non vi fossero condizioni di incompatibilità – ha ritenuto, in data 17 marzo 2017, di rassegnare le proprie dimissioni «per ragioni di mera opportunità» dalla carica di membro del collegio dei revisori dei conti dell'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari regionali (AGENAS).

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

spese sanitarie