Legislatura: 17Seduta di annuncio: 764 del 22/03/2017
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 22/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LAFORGIA FRANCESCO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 SPERANZA ROBERTO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 SCOTTO ARTURO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 AGOSTINI ROBERTA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 ALBINI TEA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 BERSANI PIER LUIGI ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 BORDO FRANCO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 BOSSA LUISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 CAPODICASA ANGELO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 CIMBRO ELEONORA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 D'ATTORRE ALFREDO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 DURANTI DONATELLA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 EPIFANI ETTORE GUGLIELMO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 FAVA CLAUDIO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 FOLINO VINCENZO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 FONTANELLI PAOLO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 FORMISANO ANIELLO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 FOSSATI FILIPPO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 GALLI CARLO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 KRONBICHLER FLORIAN ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 LEVA DANILO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 MARTELLI GIOVANNA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 MELILLA GIANNI ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 MURER DELIA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 NICCHI MARISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 PICCOLO GIORGIO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 PIRAS MICHELE ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 QUARANTA STEFANO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 RAGOSTA MICHELE ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 SANNICANDRO ARCANGELO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 STUMPO NICOLA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 ZACCAGNINI ADRIANO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 ZAPPULLA GIUSEPPE ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 ZARATTI FILIBERTO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017 ZOGGIA DAVIDE ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/03/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 22/03/2017
RICCIATTI, LAFORGIA, SPERANZA, SCOTTO, ROBERTA AGOSTINI, ALBINI, BERSANI, FRANCO BORDO, BOSSA, CAPODICASA, CIMBRO, D'ATTORRE, DURANTI, EPIFANI, FAVA, FERRARA, FOLINO, FONTANELLI, FORMISANO, FOSSATI, CARLO GALLI, KRONBICHLER, LEVA, MARTELLI, MELILLA, MURER, NICCHI, GIORGIO PICCOLO, PIRAS, QUARANTA, RAGOSTA, SANNICANDRO, STUMPO, ZACCAGNINI, ZAPPULLA, ZARATTI e ZOGGIA. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
nonostante i numerosi allarmi sollevati e le iniziative intraprese anche in seno alla prefettura di Ancona, coinvolgendo diversi soggetti del mondo del lavoro e delle istituzioni per contrastare le irregolarità sul lavoro nei cantieri navali di Ancona, la situazione pare ad oggi per nulla mutata;
di recente, infatti, alcuni organi di stampa riportano la notizia di un esposto alla procura della Repubblica di Ancona della Fiom-CGIL, che denunciano gravissime violazioni dei diritti e della dignità dei lavoratori;
la situazione descritta riguarda pratiche di caporalato e scarsa trasparenza nella gestione del personale delle ditte che operano in appalto per Fincantieri;
la denuncia della Fiom è circostanziata e rivela le pratiche di assunzioni mediate da «caporali» che tratterrebbero tra i 500 e i 600 euro dal primo stipendio dei lavoratori assunti dalle imprese appaltatrici. I lavoratori sarebbero reclutati direttamente dalle banchine, dove si ritrovano i disoccupati in cerca di impiego nella cantieristica;
a fronte dei 500 operai Fincantieri, assunti con regolare contratto nazionale dei metalmeccanici, per realizzare le diverse commesse affidate alla multinazionale italiana, sarebbero attivi oltre 2000 lavoratori di ditte esterne;
le condizioni di molti di questi lavoratori prevederebbero retribuzioni a «paga globale» di 7 o 8 euro l'ora, vale a dire senza indennità di malattia, ferie, straordinari, tredicesime e Tfr. Gli orari di lavoro sforerebbero significativamente il monte ore mensile previsto dal contratto nazionale pari a 173 ore al mese, superando in genere le 200 ore mensili e in alcuni casi toccando le 250 ore;
la Fiom segnala, inoltre, come le buste paga dei lavoratori siano poco trasparenti, non permettendo di capire le mansioni realmente svolte dal personale assunto e i compensi ricevuti;
dalle stesse emergerebbero, in particolare, un uso distorto delle indennità di trasferta, in genere di ammontare elevato, utilizzate in luogo della retribuzione del lavoro straordinario, che – a differenza delle indennità di trasferta – sono sottoposte a tassazione; l'assenza di molti dei diritti dei lavoratori ha come effetto anche quello di inibire la denuncia delle violazioni, proprio perché gli stessi sarebbero sottoposti al «ricatto» di perdere il lavoro;
secondo l'organizzazione sindacale citata, questo sistema non riguarderebbe solo gli appalti Fincantieri, ma anche diverse altre realtà della cantieristica, considerate come eccellenze produttive, che tuttavia con questo sistema riuscirebbero a eseguire importanti commesse con pochi lavoratori regolarmente assunti, lasciando alla «giungla» delle imprese in appalto il restante fabbisogno di manodopera; i fatti denunciati dalla Fiom sono di estrema gravità ed esigerebbero un urgente intervento del Ministro in indirizzo sia in ordine alla verifica dei fatti che alle misure concrete da adottare per contrastare questo fenomeno diffusosi a livelli intollerabili per uno Stato civile –:
se il Ministro interrogato per quanto di competenza, non intenda verificare con urgenza i fatti riportati in premessa;
quali iniziative d'urgenza intenda adottare per contrastare con efficacia le gravissime violazioni richiamate, considerato che le misure sino ad oggi adottate non paiono aver sortito effetti apprezzabili. (5-10914)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):costruzioni navali
assunzione
licenziamento