Legislatura: 17Seduta di annuncio: 763 del 21/03/2017
Primo firmatario: DIENI FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2017 CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2017 COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2017 DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2017 D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2017 NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 21/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/03/2017 Resoconto TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 22/03/2017 Resoconto RUGHETTI ANGELO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) REPLICA 22/03/2017 Resoconto TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 22/03/2017
SVOLTO IL 22/03/2017
CONCLUSO IL 22/03/2017
DIENI, TONINELLI, CECCONI, COZZOLINO, DADONE, D'AMBROSIO e NUTI. —
Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione
. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 14, comma 1, del decreto legislativo n. 165 del 2001 stabilisce che «il Ministro esercita le funzioni di cui all'articolo 4, comma 1, e, periodicamente, e comunque ogni anno entro dieci giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio», anche sulla base delle proposte dei dirigenti: « a) definisce obiettivi, priorità, piani e programmi da attuare ed emana le conseguenti direttive generali per l'attività amministrativa e per la gestione; b) effettua, ai fini dell'adempimento dei compiti definiti ai sensi della lettera a), l'assegnazione ai dirigenti preposti ai centri di responsabilità delle rispettive amministrazioni delle risorse di cui all'articolo 4, comma 1, lettera c), del presente decreto, ivi comprese quelle di cui all'articolo 3, decreto legislativo n. 279 del 1997, e successive modificazioni ed integrazioni, ad esclusione delle risorse necessarie per il funzionamento degli uffici di cui al comma 2; c) provvede alle variazioni delle assegnazioni con le modalità previste dal medesimo decreto legislativo n. 279 del 1997, tenendo altresì conto dei procedimenti e subprocedimenti attribuiti ed adotta gli altri provvedimenti ivi previsti»;
il rispetto della tempistica prevista dalla succitata normativa per l'esercizio della funzione di indirizzo politico e dunque per l'adozione della direttiva annuale è di primaria importanza perché sviluppa la pianificazione strategica di ciascun Ministero, in correlazione con le missioni e programmi definiti nella legge di bilancio ed in coerenza con il programma di Governo;
la direttiva annuale è presupposto e strumento per l'assegnazione di obiettivi e risorse ai dirigenti e consente il legittimo esercizio dell'attività di gestione demandata alla dirigenza stessa (ex articolo 4, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001);
nella distinzione tra politica ed amministrazione delineata dal decreto legislativo n. 165 del 2001, la direttiva annuale è dunque «elemento necessario» da cui non è possibile prescindere, ed in assenza della quale si può ritenere che il dirigente sia legittimato ad effettuare solo le spese obbligatorie (per il nuovo esercizio). Va inoltre rilevato l'impatto negativo dell'assenza di tale direttiva, oltre che in termini di amministrazione attiva, anche in termini di controllo a posteriori sull’output dell'amministrazione e sull'operato della dirigenza (che incide dunque negativamente sul corretto esercizio della valutazione delle performances e del controllo strategico e di gestione proprio a causa della mancanza del «presupposto» su cui effettuare i controlli) –:
quanti e quali Ministeri abbiano rispettato per il 2017 la tempistica prevista dall'articolo 14, comma 1, del decreto legislativo n. 165 del 2001 per l'adozione della direttiva annuale ivi prevista.
(5-10894)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):programma di governo