ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10862

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 761 del 16/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: CATALANO IVAN
Gruppo: CIVICI E INNOVATORI
Data firma: 16/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
OLIARO ROBERTA CIVICI E INNOVATORI 16/03/2017


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16/03/2017
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16/03/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 30/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/03/2017

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 30/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10862
presentato da
CATALANO Ivan
testo di
Giovedì 16 marzo 2017, seduta n. 761

   CATALANO e OLIARO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   i primi mesi del 2017 hanno visto il debutto operativo, sotto il marchio Mercitalia, del nuovo polo per il trasporto di merci e la logistica del Gruppo Ferrovie dello Stato spa;
   tale polo comprende la capogruppo subholding Mercitalia Logistics, Mercitalia Rail (maggiore player italiano del settore con 500 milioni di euro di fatturato annuo), Gruppo TX Logistik (con base in Germania, ma attivo in diversi Paesi europei), Cemat (terzo player europeo del combinato), Mercitalia Transport & Services, Mercitalia Terminal, TerAlp (Terminal AlpTransit) e TLF;
   questa operazione prefigura un serio rilancio del settore cargo da parte del principale player ferroviario italiano; progetto che risulta conforme all'interesse pubblico di riequilibrare le modalità di trasporto delle merci, con lo spostamento di quote significative di traffico dalla gomma al ferro;
   nel nuovo piano industriale decennale 2017-2026 del polo Mercitalia, presentato a Milano alla presenza del Ministro Delrio, sono programmati investimenti per 1,5 miliardi di euro, dei quali un miliardo di euro è destinato al materiale rotabile mentre 100 milioni di euro saranno impiegati per i terminal intermodali, 250 in acquisizioni di altre imprese per espandere il business e ulteriori 100 per information technology & sicurezza;
   in particolare, come esposto da un articolo su ShiptoShore del 20 febbraio 2017, «due contratti di noleggio full maintenance per 20 nuove locomotive elettriche e operabili sia in Italia che all'estero, sono appena stati sottoscritti con Akiem e Mitsui, mentre è già partito l’iter per acquisire nei prossimi anni fino a 125 nuove locomotive, senza dimenticare i carri, anche se qui i tempi saranno più lunghi e soggetti ad una valutazione dell'attuale parco (26 mila mezzi) e delle possibilità di manutenzione e revamping»;
   né nelle notizie di stampa, né nella nota ufficiale di Mercitalia, sono state date indicazioni circa l'effettiva provenienza dei fondi destinati ad alimentare tali ambiziosi investimenti;
   risulta agli interroganti che sia ancora in corso il procedimento SA.32953 (2014/C) – SA.32179 (2014/C), avviato presso la Commissione europea ai sensi dell'articolo 108, paragrafo 2 del Tue, e avente ad oggetto la compatibilità con il mercato interno delle misure di trasferimento di asset a favore di Trenitalia e FS Logistica e le misure di compensazione per obblighi di servizio pubblico a favore di Trenitalia –:
   quale sia l'attuale stato del procedimento SA.32953 (2014/C) – SA.32179 (2014/C);
   quale sia la provenienza delle risorse destinate ad alimentare il programma investimenti di Mercitalia e, in particolare, se sia previsto l'utilizzo di risorse statali, o se risultino risorse regionali, o provenienti da altre società del Gruppo Ferrovie dello Stato italiane, e come la decisione di erogare eventuali fondi pubblici si concili con la normativa europea e la giurisprudenza della Corte di giustizia europea in materia di aiuti di Stato;
   qualora sia previsto l'utilizzo delle risorse di cui sopra, quali iniziative il Governo intenda porre in essere al fine di garantire preventivamente la compatibilità dei relativi trasferimenti di tali risorse con le regole del mercato interno e con i principi in materia di concorrenza.
(5-10862)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto merci

Corte di giustizia CE

acquisizione d'impresa