Legislatura: 17Seduta di annuncio: 751 del 01/03/2017
Primo firmatario: TULLO MARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 01/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 MINNUCCI EMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 BOCCADUTRI SERGIO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 ANZALDI MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 BRANDOLIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 CASTRICONE ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 CULOTTA MAGDA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 DI STEFANO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 FERRO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 GANDOLFI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 MARTINO PIERDOMENICO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 MAURI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 PAGANI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017 SIMONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO 01/03/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 01/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 02/03/2017 Resoconto MINNUCCI EMILIANO PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 02/03/2017 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 02/03/2017 Resoconto MINNUCCI EMILIANO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 02/03/2017
SVOLTO IL 02/03/2017
CONCLUSO IL 02/03/2017
TULLO, COPPOLA, MINNUCCI, BOCCADUTRI, ANZALDI, BRANDOLIN, BRUNO BOSSIO, CARDINALE, CARLONI, CASTRICONE, CRIVELLARI, CULOTTA, MARCO DI STEFANO, FERRO, GANDOLFI, PIERDOMENICO MARTINO, MAURI, MOGNATO, MURA, PAGANI e SIMONI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
nel corso dell'esame in Senato del disegno di legge di conversione del decreto cosiddetto «milleproroghe» (decreto-legge n. 244 del 30 dicembre 2016, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 19 (Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 49 del 28 febbraio 2017 – Supplemento Ordinario n. 14)) presso la Commissione affari costituzionali, è stato approvato un emendamento presentato dal gruppo parlamentare CoR, Conservatori e Riformisti (Senatori Lucio Tarquinio, Francesco Bruni, Luigi D'Ambrosio Lettieri, Luigi Perrone) con il quale, inserendo il comma 2-bis all'articolo 9, si introducono modifiche sostanziali alla disciplina che regola l'accesso al mercato dei servizi automobilistici di linea interregionale, con particolare riferimento allo svolgimento di tali servizi in forma di raggruppamento di imprese, verticale o orizzontale, nonché sono definite le attività che, nell'uno e nell'altro caso, l'impresa mandataria e le imprese mandanti sono tenute ad eseguire;
la nuova disposizione prescrive un termine di 90 giorni a decorrere dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto (...) entro il quale le aziende operanti nel settore dovranno adeguarsi – pena la decadenza dell'autorizzazione per lo svolgimento del servizio – dandone comunicazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti che, nei successivi 90 giorni, deve effettuare le opportune verifiche;
per effetto della nuova disposizione, le autorizzazioni sui servizi automobilistici di linea sulle tratte interregionali potranno essere concesse solo a raggruppamenti di imprese guidati da «operatori economici la cui attività principale è il trasporto di passeggeri su strada»;
nel corso dell'esame alla Camera del suddetto articolo, è stato accolto come raccomandazione l'ordine del giorno 9/04304/014, presentato dall'onorevole Sergio Boccadutri, del gruppo del Partito democratico, che, in merito alla disposizione introdotta, sottolinea che essa «lede alcuni princìpi del nostro ordinamento – di rilievo costituzionale – a presidio dell'attività di impresa e del libero gioco concorrenziale; viola il principio della certezza del diritto, pregiudica gravemente il legittimo affidamento degli operatori economici sulla normativa vigente, in base alla quale le aziende costruiscono il proprio business model e programmano i loro investimenti e viola la concorrenza nel settore dei servizi automobilistici regionali di competenza statale, riducendo l'offerta di servizi ai passeggeri» –:
quali urgenti iniziative intenda assumere il Governo, per quanto di competenza, per garantire l'accesso al mercato delle linee interregionali da parte di riunioni di imprese, anche attraverso la promozione di opportune modifiche della norma in questione, nel pieno rispetto dei diritti degli utenti ad accedere a servizi più efficienti a costi vantaggiosi, secondo i più elevati standard di sicurezza internazionali, assicurando piena tutela ai lavoratori del settore. (5-10725)
Come è noto, il 23 febbraio scorso, durante l'esame alla Camera della legge di conversione del decreto-legge n. 244 del 2016 (cosiddetto Milleproroghe), sono stati accolti alcuni ordini del giorno finalizzati a trovare una soluzione per rimuovere ogni ostacolo alla piena attività di soggetti già attivi sul mercato dei servizi automobilistici di linea interregionale.
E infatti il Governo sta già lavorando per dare seguito agli impegni assunti con l'approvazione degli ordini del giorno.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):libera prestazione di servizi
societa' di servizi
accesso al mercato