ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10567

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 741 del 14/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: MARZANA MARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 14/02/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 14/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10567
presentato da
MARZANA Maria
testo di
Martedì 14 febbraio 2017, seduta n. 741

   MARZANA, GALLINELLA, L'ABBATE, LUPO, MASSIMILIANO BERNINI, D'UVA e LOREFICE. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   l'associazione regionale allevatori della Sicilia (Aras opera da 50 anni, su delega dello Stato e della regione Siciliana ed attua la selezione del bestiame e l'assistenza agronomico-veterinaria nello specifico, ad oggi l'ARAS occupa, a tempo indeterminato, circa 127 lavoratori (tecnici, agronomi, veterinari, agrotecnici ed amministrativi);
   sono circa 4000 gli allevamenti zootecnici siciliani aderenti all'Aras, con un patrimonio di circa 100.000 bovini, 600.000 ovi-caprini, 25.000 suini, oltre 15.000 equidi, per un fatturato accertato di oltre 250 milioni di euro;
   con legge regionale n. 12 del 1989, articolo 6, la regione siciliana si impegna alla copertura finanziaria ed alla vigilanza sui vari progetti svolti dall'Aras;
   con legge regionale n. 33 del 1996, articolo 15, si prevede l'accorpamento delle funzioni, del personale, delle sedi e delle attrezzature dell'Aras all'Istituto sperimentale zootecnico della Sicilia;
   con legge regionale n. 39 del 1997, articolo 57, la regione siciliana si avvale dell'Aras per l'attuazione e l'avvio delle attività di identificazione del bestiame e l'assistenza tecnica agli allevatori siciliani;
   l'attività svolta dall'associazione regionale allevatori della Sicilia per conto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'assessorato delle risorse agricole alimentari della regione riguarda molteplici attività: tenuta dei libri genealogici; consulenza tecnica, miglioramento qualità latte e formaggi, servizio controllo impianti di mungitura, fiere e manifestazioni zootecniche; regolamenti dell'Unione europea; qualità latte (regolamento (CE) 73/2009, articolo 68); marcatura bestiame (legge regionale n. 33 del 1997, articolo 57); anagrafe bestiame (decreto ministeriale del 31 gennaio 2002, articolo 14); incenerimento carcasse (legge regionale n. 20 del 2010); tipicizzazione formaggi e carni (riconoscimento Dop e consorzi di tutela); tracciabilità e sicurezza alimentare dei prodotti zootecnici;
   eppure da diversi anni la struttura dell'Aras ha subito un collasso organizzativo, finanziario ed amministrativo, tanto da determinare dal 28 dicembre 2009 la nomina di un commissario da parte dell'Associazione italiana allevatori (A.I.A.), con conseguente destituzione del presidente, della giunta e del consiglio direttivo;
   dal 6 gennaio 2010 la gestione dell'Aras, pur essendo stata affidata ad un commissario, a tutt'oggi, non registra alcun miglioramento sia sotto il profilo gestionale che finanziario: anzi si è ulteriormente aggravata, anche in relazione ai tanti decreti ingiuntivi da parte di operatori e fornitori, portando a dei primi esuberi, mentre per gli altri lavoratori ad un contratto di solidarietà con una riduzione notevole dei salari;
   con nota prot. 3766/16 del 3 novembre 2016 è stata procedura per il licenziamento collettivo di 56 lavoratori occupati in tutte le sedi operative dell'Aras, nonostante l'approvazione in data 30 novembre 2016 da parte dell'Assemblea regionale siciliana dell'assestamento di bilancio (articolo 21) con un intervento di 1.300.000,00 euro per implementare i servizi resi agli allevatori;
   il prolungarsi della situazione di crisi potrebbe essere sintomatico di criticità nella gestione delle risorse che, per oltre il 95 per cento, sono erogate dalla regione siciliana e dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;
   si tratta di un'associazione che per la sua funzione va certamente salvaguardata –:
   se il Ministro interrogato non ritenga di convocare, per quanto di competenza, un tavolo di confronto in sede ministeriale per l'elaborazione di un piano di rilancio e di revisione della governance dell'Aras;
   se non ritenga di assumere ogni iniziativa di competenza per garantire una riduzione dei costi, nonché la salvaguardia dei posti di lavoro dei dipendenti, finalità che potrebbero essere meglio perseguite con l'accorpamento dell'Aras all'Istituto sperimentale zootecnico;
   se non ritenga urgente promuovere l'avvio, per quanto di competenza, di un'azione di verifica in merito alle anomalie gestionali e finanziarie dell'ente, allo scopo di appurare la corretta gestione dei contributi pubblici erogati. (5-10567)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

allevamento

conservazione del posto di lavoro

riduzione dei salari