Legislatura: 17Seduta di annuncio: 738 del 08/02/2017
Primo firmatario: DAGA FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 08/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 08/02/2017 ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 08/02/2017 TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 08/02/2017 MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 08/02/2017 MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 08/02/2017 BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 08/02/2017 VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 08/02/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 08/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 09/02/2017 Resoconto DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 09/02/2017 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 09/02/2017 Resoconto DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 09/02/2017
SVOLTO IL 09/02/2017
CONCLUSO IL 09/02/2017
DAGA, DE ROSA, ZOLEZZI, TERZONI, MICILLO, MANNINO, BUSTO e VIGNAROLI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
il fondo di garanzia per le opere idriche, che punta a ridurre i rischi per chi investe e chi finanzia, sarà inserito «nel decreto ambientale che dovrebbe andare al Consiglio dei ministri di domani». Così scriveva il Sole24Ore nel maggio del 2014, riportando le dichiarazioni dell'allora responsabile della struttura di missione di Palazzo Chigi Erasmo D'Angelis durante la presentazione del Blue Book 2014;
il fondo di garanzia per le opere idriche fu poi inserito, precisamente all'articolo 58 del «collegato ambientale» alla legge di stabilità 2014 che divenne legge il 28 dicembre 2015 con l'obiettivo specifico di sostenere «gli interventi finalizzati al potenziamento delle infrastrutture idriche, ivi comprese le reti di fognatura e depurazione, in tutto il territorio nazionale, e a garantire un'adeguata tutela della risorsa idrica e dell'ambiente»;
per dare attuazione al fondo sempre l'articolo 58, comma 2, prevede che venga emanato entro 120 giorni un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri su proposta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per definire gli interventi prioritari, i criteri e le modalità di utilizzazione del fondo, con priorità di utilizzo delle relative risorse per interventi già pianificati e immediatamente cantierabili, nonché gli idonei strumenti di monitoraggio e verifica del rispetto dei principi e dei criteri contenuti nel decreto;
il 31 gennaio 2017 è stato invece presentato il Blue Book 2017 e durante la presentazione è emersa, per l'ennesima volta, la preoccupante situazione delle infrastrutture idriche e soprattutto delle reti di fognatura e collettamento, per cui, come noto, l'Italia è sottoposta a ben 3 procedure di infrazione europea; dal documento si evince che «Circa l'11 per cento dei cittadini, infatti, non è ancora raggiunto dal servizio di depurazione, causa delle sanzioni comunitarie all'Italia, colpevole di ritardi nell'applicazione delle regole sul trattamento delle acque. Complessivamente sono colpiti 931 agglomerati urbani, la maggior parte al Sud e isole e in territori gestiti direttamente dagli enti locali e non attraverso affidamenti a gestori industriali». Diventa dunque «prioritario», secondo il Blue Book, il fabbisogno di «investimenti sulla depurazione» –:
se il Governo intenda chiarire i tempi di emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, previsto dal comma 2 dell'articolo 58 della legge n. 221 del 28 dicembre 2015, che doveva essere emanato entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore della citata legge e che sarebbe importante per sostenere gli investimenti nel settore delle reti e delle infrastrutture idriche che versano in una situazione, sempre più drammatica.
(5-10520)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica di sostegno
sanzione comunitaria
sanzione internazionale