Legislatura: 17Seduta di annuncio: 734 del 01/02/2017
Primo firmatario: TRIPIEDI DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017 DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 01/02/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 01/02/2017
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 01/02/2017
TRIPIEDI, COMINARDI, CIPRINI, CHIMIENTI, DALL'OSSO, LOMBARDI, ZOLEZZI, DE ROSA, MANLIO DI STEFANO, CARINELLI, CRIPPA, PESCO, ALBERTI, VILLAROSA, DELL'ORCO, GAGNARLI, BUSTO, PAOLO NICOLÒ ROMANO, NICOLA BIANCHI, LIUZZI, DE LORENZIS, SPESSOTTO, DA VILLA, TONINELLI, COZZOLINO, VALLASCAS, FERRARESI, MICILLO, TERZONI, BUSINAROLO e DAGA. —
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
l'Isolante K-Flex è un'azienda italiana specializzata nella produzione di isolanti elastomerici per isolamento termico ed acustico. I prodotti e le soluzioni per l'isolamento K-Flex trovano applicazione nei settori più diversi: dall'edilizia ai trasporti, dal petrolchimico alle energie rinnovabili. L'azienda è leader di mercato a livello mondiale grazie alla qualità e all'innovazione tecnologica dei suoi prodotti ed è presente con circa 2.000 addetti in 60 Paesi ed 11 impianti produttivi localizzati in Italia a Roncello (MB), USA, Polonia, Russia, Malesia, Dubai, Cina (2 impianti), India, UK e Francia;
in data 30 gennaio 2017, sul sito « ilgiorno.it», veniva pubblicata la notizia che dal 24 gennaio 2017, i dipendenti della K-Flex sono in presidio permanente davanti ai cancelli dell'azienda per impedire l'ingresso dei camion e l'uscita di merce e macchinari, perché temono che la proprietà voglia portare la produzione nello stabilimento in Polonia. Tale scelta metterebbe a rischio 250 posti di lavoro;
nell'ultimo incontro in Assolombarda, il fondatore e presidente del gruppo multinazionale, Amedeo Spinelli, ha dichiarato che non c’è la volontà di licenziare e di abbandonare la Brianza, non convincendo però i propri dipendenti che hanno anzi affermato che l'azienda ha dichiarato che entro qualche mese lascerà lo stabilimento, delocalizzando in Polonia;
prima dello scorso Natale, si è cercato di smontare due grosse macchine industriali per portarle in Polonia, azione non resa possibile dai lavoratori che lo hanno impedito;
per Matteo Moretti, della Filctem Cgil, l'atteggiamento dell'azienda è incomprensibile. Secondo il sindacalista che partecipa anche al presidio permanente, l'amministratore delegato Carlo Spinelli, nonostante il blocco della produzione non si è presentato al tavolo tra le parti coinvolte per comunicare ai lavoratori le scelte aziendali;
lo stesso Moretti ha dichiarato che si proseguirà con lo sciopero e che chiederà alle istituzioni di intervenire per il mantenimento dei 250 posti di lavoro, in funzione del fatto che l'azienda fa utili e continua ad espandersi in tutto il mondo;
i sindacati hanno ricordato che K-Flex, nonostante il bilancio in utile, tre anni fa ha licenziato 46 lavoratori;
nelle date 1o febbraio 2017 e 2 febbraio 2017, sono stati programmati due incontri in provincia di Monza e Brianza e in regione Lombardia e probabilmente, perché ancora in data da definirsi, al Ministero dello sviluppo economico –:
se il Governo non intenda istituire, qualora non l'abbia già previsto, un tavolo nazionale di confronto con l'azienda Isolante K-Flex e le rappresentanze sindacali, al fine di poter garantire la continuità aziendale e il mantenimento di tutti i livelli occupazionali a rischio, evitando la delocalizzazione della produzione in altri Paesi. (5-10432)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):soppressione di posti di lavoro
licenziamento collettivo
impresa multinazionale