ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/10396

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 730 del 25/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SENALDI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
BARGERO CRISTINA PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
BECATTINI LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
DONATI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
CAMANI VANESSA PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
SCUVERA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
BASSO LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
CANI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
TENTORI VERONICA PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017
IMPEGNO LEONARDO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2017


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 25/01/2017
Stato iter:
26/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/01/2017
Resoconto BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 26/01/2017
Resoconto GENTILE ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 26/01/2017
Resoconto BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 26/01/2017

SVOLTO IL 26/01/2017

CONCLUSO IL 26/01/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-10396
presentato da
BENAMATI Gianluca
testo di
Mercoledì 25 gennaio 2017, seduta n. 730

   BENAMATI, SENALDI, BARGERO, BECATTINI, ARLOTTI, MONTRONI, DONATI, CAMANI, PELUFFO, SCUVERA, VICO, BASSO, CANI e TENTORI. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   nel mese di settembre 2016, l'amministratore delegato di Sky Italia Andrea Zappia, durante l'incontro annuale con le rappresentanze sindacali sull'andamento economico ha confermato la solidità dell'azienda che con un fatturato di 2.800 milioni di euro e un utile di 60 milioni di euro si è confermata per il secondo anno la prima società per fatturato del settore, annunciando inoltre che, attraverso la costituzione di Sky Europa, Sky Italia aveva acquisito lavoro qualificato, con un incremento di organico di 246 lavoratori. Poche settimane dopo, a novembre, nella sede Sky di Milano è stato sottoscritto l'accordo per la definizione del premio di risultato per la durata di 3 anni, dal 2017 al 2019;
   la scorsa settimana lo stesso Zappia ha annunciato ufficialmente un piano di ristrutturazione e trasformazione organizzativa che avrà impatto sulle tre sedi nazionali, Roma, Milano e Cagliari e che prevede, per i 600 lavoratori attualmente impiegati, circa 200 esuberi e almeno 300 trasferimenti dalla sede di Roma a quella di Milano;
   la sede di Roma risulta essere quella dove è previsto il coinvolgimento, per esubero o trasferimento, del 70 per cento della forza lavoro impiegata tra impiegati, tecnici e giornalisti: in particolare, verrà trasferita la redazione del Tg24, a esclusione della redazione politica e quella del Centro-Sud Italia e di parte di altri servizi con il ridimensionamento conseguente dei settori di facility management e finance;
   per la sede di Milano è previsto l'esubero complessivo di circa di 80 lavoratori legati alle aree finance e controllo qualità di service e delivery e ulteriori strutture, mentre per quella di Cagliari l'amministratore delegato avrebbe comunicato il trasferimento per circa 10 lavoratori;
   la riorganizzazione appare essere estremamente penalizzante anche per un'esperienza che da tredici anni è saldamente presente nella capitale –:
   quali siano gli orientamenti e le intenzioni, per quanto di competenza, del Ministro interrogato e del Governo, in relazione a questa situazione ed in presenza di un piano industriale che prevede esuberi e trasferimenti, che sono misure solitamente adottate da aziende in un profondo stato di crisi e che non sembrano adattarsi al caso in questione.
   (5-10396)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 26 gennaio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-10396

  Come noto anche agli Onorevoli interroganti, la Società Sky Italia ha annunciato di voler attuare un piano di riorganizzazione dell'Azienda riguardante tre sedi nazionali.
  A gennaio le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali, unitamente con le Rsu di Sky, preoccupate di quanto annunciato dall'Amministratore Delegato della Società, hanno diramato un comunicato in merito. Nel citato comunicato la delegazione sindacale esprime forte contrarietà al piano di ristrutturazione previsto che, a parere delle stesse, comporterà un notevole ridimensionamento occupazionale e delle attività in molte realtà territoriali.
  Conseguentemente, le organizzazioni sindacali hanno indetto una giornata di sciopero a livello nazionale, la cui data verrà annunciata dopo il confronto delle medesime con l'azienda, programmato per il prossimo 6 febbraio.
  In tale sede, verrà chiesto maggiore dettaglio rispetto al piano di ristrutturazione annunciato. Fino a quella data, le organizzazioni sindacali. hanno fatto richiesta all'azienda di sospendere qualsiasi iniziativa unilaterale».
  Il Ministero dello sviluppo economico seguirà con la massima attenzione l'evoluzione della vicenda e sin d'ora dà la propria disponibilità, qualora venisse richiesto dalle parti coinvolte, all'apertura di un tavolo di confronto, teso a dare una positiva soluzione alle eventuali criticità che dovessero manifestarsi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro