ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/10249

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 722 del 11/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 11/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARTELLI GIOVANNA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2017
FASSINA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2017
FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2017
SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2017


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/01/2017
Stato iter:
12/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 12/01/2017
Resoconto MARTELLI GIOVANNA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 12/01/2017
Resoconto GENTILE ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 12/01/2017
Resoconto MARTELLI GIOVANNA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 12/01/2017

SVOLTO IL 12/01/2017

CONCLUSO IL 12/01/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-10249
presentato da
RICCIATTI Lara
testo di
Mercoledì 11 gennaio 2017, seduta n. 722

   RICCIATTI, MARTELLI, FASSINA, FERRARA e SCOTTO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   il tessuto industriale della provincia di Mantova è caratterizzato da una fragilità strutturale, aggravatasi a seguito della crisi economica;
   a Mantova e provincia nel solo 2015 oltre 3.000 lavoratori hanno perso il posto di lavoro;
   nelle sole aziende con oltre i 15 addetti, nel 2015 hanno perso il posto di lavoro 1.578 lavoratori; a questi vanno aggiunti gli esuberi nelle piccole imprese;
   l'abbattimento degli ammortizzatori sociali ha determinato un aumento della perdita di posti di lavoro;
   il Jobs act nel 2015 aveva avuto un sufficiente impatto in materia di assunzioni, nel 2016 queste hanno subìto un ridimensionamento con un saldo negativo del 27 per cento per gli avviamenti al lavoro e del 54 per cento per le assunzioni a tempo indeterminato;
   nella provincia di Mantova nei primi sei mesi del 2016 sono cresciuti gli iscritti ai centri per l'impiego della provincia passando dai 6.793 del 2015 ai 7.594 di giugno 2016;
   le assunzioni a tempo indeterminato sono passate dalle 6.743 del gennaio e aprile 2015, alle 3.103 nello stesso periodo del 2016;
   senza una ripresa dell'occupazione ed un concreto ed adeguato sostegno al tessuto produttivo Mantova e la sua provincia non hanno possibilità di uscire dalla crisi;
   necessitano, in particolare, investimenti su ricerca e sviluppo e solide politiche industriali;
   è di tutta evidenza che la sfida dei mercati e della competizione non può essere affrontata attraverso la politica dei costi e la cancellazione dei diritti dei lavoratori, ma occorre sviluppare la qualità delle produzioni;
   è improrogabile che il Governo sostenga un piano per una buona e stabile occupazione, in particolare destinato alle donne e ai giovani;
   la legge n. 181 del 1989 è finalizzata al rilancio delle aree colpite da crisi industriale e di settore, e finanzia programmi di investimento produttivo;
   con decreto del Ministero dello sviluppo economico sono stabiliti i termini, le modalità e le procedure per il riconoscimento delle aree di crisi industriale, sia quelle di crisi complessa, sia quelle di crisi industriale non complessa, ai fini della erogazione delle agevolazioni previste dalla legge n. 181 del 1989;
   è necessario procedere per il comune e la provincia di Mantova al riconoscimento di area di crisi industriale non complessa –:
   se non ritenga necessario assumere ogni iniziativa di propria competenza finalizzata al riconoscimento della «situazione di crisi industriale non complessa» per il territorio del comune di Mantova e della sua provincia. (5-10249)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 12 gennaio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-10249

  In merito alla questione rappresentata dagli On.li interroganti, bisogna, in via preliminare evidenziare che, con il DM 4 agosto 2016, pubblicato in GU Serie Generale n. 232 del 4 ottobre 2016, sono stati individuati i territori candidabili alle agevolazioni di cui alla legge n. 181 del 1989 previste per le aree di crisi industriale non complesse.
  In particolare, l'articolo 5, comma 1, del citato decreto ministeriale rinvia, ad un decreto del Direttore generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese e del Direttore generale per gli incentivi alle imprese del Ministero dello sviluppo economico, la pubblicazione dell'elenco nazionale dei territori candidati alle agevolazioni previste per le citate aree e la definizione dei termini per la presentazione delle domande di agevolazione ai sensi del decreto ministeriale 9 giugno 2015.
  Nel DM anzidetto, si è inoltre provveduto a stabilire i criteri per l'individuazione dei territori che presentano situazioni di crisi industriale diverse da quelle complesse e che hanno comunque impatto significativo sullo sviluppo dei territori interessati e sull'occupazione.
  I territori riconosciuti come aree di crisi industriale non complessa sono individuati tra i Sistemi Locali del Lavoro (SLL) che rispettano i requisiti definiti dal MISE e relativi ai seguenti parametri statistico-economici:

  specializzazione produttiva prevalente;

  combinazione del tasso di occupazione e disoccupazione 2014;

  variazione occupazione e disoccupazione rispetto alla media 2008-2014;

  produttività del lavoro 2012.

  Al fine di assicurare una rappresentazione corretta del territorio nazionale e per rispondere con più efficacia ai fabbisogni di sviluppo locale, tra le aree individuate secondo i criteri già esposti, è stata demandata alle regioni la competenza a proporre la candidatura dei territori eleggibili.
  Il MiSE, dopo aver acquisito le proposte pervenute dalle regioni, individuate quali aree di crisi non complesse, Allegato 1, con decreto direttoriale del 19 dicembre 2016, ha pubblicato l'elenco nazionale dei territori candidati alle agevolazioni previste per le aree in argomento.
  Il territorio di Mantova non è stato candidato dalla regione Lombardia al riconoscimento come area di crisi industriale non complessa.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

impresa in difficolta'

licenziamento