ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10207

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 722 del 11/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: COLONNESE VEGA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2017
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2017
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2017
NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2017
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2017
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2017
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 11/01/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10207
presentato da
COLONNESE Vega
testo di
Mercoledì 11 gennaio 2017, seduta n. 722

   COLONNESE, SILVIA GIORDANO, MANTERO, LOREFICE, NESCI, DI VITA, GRILLO e DALL'OSSO. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   il 18 dicembre 2016 gli organi d'informazione hanno diffuso la notizia di un bambino toscano di 4 anni in rianimazione, poiché colpito da meningite di tipo C, nonostante sia stato vaccinato nel 2013;
   tale evento si colloca in una regione già oggetto di allarme al riguardo, tanto che il Ministero della salute ha pubblicato la circolare n. 5783 del 1o marzo 2016, mentre, con aggiornamento del 24 novembre 2016, il Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute dell'Istituto superiore di sanità ha riferito che «dall'inizio del 2015 ad oggi, in Toscana sono stati notificati 57 casi di meningite da meningococco C, responsabili di 12 decessi»;
   sul caso del bambino di 4 anni è intervenuto anche il Codacons riferendo che tale caso «dimostra in modo inequivocabile il caos che regna in Italia sul fronte dei vaccini», chiedendo anche l'intervento dei Nas affinché «sia fatta pienamente luce sull'efficacia del vaccino contro la meningite e sui tanti misteri che coinvolgono il settore della vaccinazione in Italia»;
   il professor Francesco Menichetti, primario di malattie infettive dell'azienda ospedaliera universitaria di Pisa, afferma che «non basta dire ai giovani di vaccinarsi e vaccinarli. Non basta fare profilassi, campagne e mandate straordinarie di siero», poiché dopo 11 casi di persone già vaccinate che hanno contratto la meningite «bisogna fare di più» appunto ed interrogarsi sull'efficacia di questo vaccino, anzitutto e realizzare uno studio più approfondito sui portatori sani. E poi rivaccinare e rivaccinare»;
   in questi ultimi mesi si stanno dunque diffondendo diverse notizie concernenti un anomalo aumento dei casi di meningite anche tra soggetti già vaccinati e con particolare riferimento in Toscana –:
   se il Ministro non ritenga indispensabile fornire, relativamente al periodo 2011-2016, sia a livello nazionale che di singole regioni, il numero dei casi e l'incidenza, per età ed anno, della malattia invasiva da meningococco, dando evidenza dell'effettivo aumento dei casi, sia in termini assoluti sia in valore percentuale, del quadro clinico, del sierogruppo, dell'anamnesi vaccinale e del tipo di vaccino utilizzato, nonché dell'intervallo temporale intercorrente tra somministrazione e insorgenza della malattia. (5-10207)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

statistica della sanita'

malattia

vaccino