ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10079

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 711 del 06/12/2016
Firmatari
Primo firmatario: SCUVERA CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/11/2016


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 30/11/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/12/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10079
presentato da
SCUVERA Chiara
testo di
Martedì 6 dicembre 2016, seduta n. 711

   SCUVERA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   la società Electa s.p.a. con sede legale a Roma e sedi operative a Milano e Sassari ha cominciato a non pagare gli stipendi a dicembre 2008. Nel 2009 con le regioni Lombardia e Sardegna i dipendenti sono stati messi in cassa integrazione straordinaria in deroga fino a dicembre 2009, poiché il 10 dicembre 2009 l'azienda è stata dichiarata fallita dal tribunale di Roma (sentenza n. 506);
   dopo il licenziamento i lavoratori hanno fruito diversi periodi di mobilità deroga e il 9 dicembre 2014, grazie alla legge n. 92 del 2012, alla legge stabilità 2014 (articolo 1, comma 183) ed al decreto interministeriale n. 83473 del 1o agosto 2014, è stata approvata una proroga per altri 7 mesi (dal 1o gennaio al 31 luglio 2014) per 113 lavoratori della sede di Milano e per 10 mesi (dal 1o gennaio 2014 al 31 ottobre 2014) per 141 lavoratori della sede di Sassari;
   a seguito della emanazione della circolare n. 19 dell'11 settembre 2014 ed alla nota esplicativa numero 5425 del 24 novembre 2014, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il 6 febbraio 2015 viene firmato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali l'ultimo verbale per un'ultima proroga di mobilità in deroga dal 1o gennaio 2015 al 30 giugno 2015 per 254 lavoratori;
   il 23 maggio 2016 viene finalmente emanato il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze n. 1600049 con il quale è stata autorizzata la concessione della proroga del trattamento di mobilità in deroga alla normativa vigente in favore di un numero massimo di 254 unità lavorative della società ELECTA s.p.a. in fallimento, per il periodo dal 1o gennaio 2015 al 30 giugno 2015;
   dopo una comunicazione dell'Inps, seguita da una nota del Ministero del lavoro e delle politiche sociali con prot. n. 14126 del 27 giugno 2016, che evidenzia l'assenza di continuità nei trattamenti di mobilità in deroga in questione, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in data 4 novembre 2016, dopo aver respinto la richiesta di sospensione del procedimento di annullamento da parte del responsabile della procedura ha annullato «il decreto interministeriale n. 1600049 del 23 maggio 2016, con il quale è stata autorizzata la proroga della concessione del trattamento di mobilità in deroga alla normativa vigente in favore di un numero massimo di 254 unità lavorative della Electa S.p.A. in fallimento, per il periodo dal 01.01.2015 0130.06.2015, per mancanza del requisito essenziale della continuità nella fruizione del trattamento di mobilità in deroga»;
   l'annullamento del decreto ha lasciato nello sconforto e nella disperazione i lavoratori interessati, già fortemente spossati dalla lunga attesa, essendo senza alcuna forma di sostegno al reddito dal 1o gennaio 2015 e convinti di poter fruire dell'ammortizzatore dopo l'accordo firmato presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali il 6 febbraio 2015;
   è assolutamente inconcepibile che venga sottoscritto un accordo in sede ministeriale e poi emanato il relativo decreto di concessione senza che siano state effettuate le opportune verifiche, illudendo lavoratori e lavoratrici che hanno serissimi problemi economici –:
   a quante imprese interessate da fallimenti o da accordi per la gestione di esuberi occupazionali sia stata negata la concessione della mobilità in deroga e come intenda intervenire per sanare l'assurda situazione che ha interessato incolpevolmente gli ex lavoratori della società Electa spa. (5-10079)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fallimento

soppressione di posti di lavoro

cassa integrazione