ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10033

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 708 del 23/11/2016
Firmatari
Primo firmatario: GAGNARLI CHIARA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/11/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 18/11/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 18/11/2016
Stato iter:
26/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 26/01/2017
Resoconto CESARO ANTIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
 
REPLICA 26/01/2017
Resoconto GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 23/11/2016

DISCUSSIONE IL 26/01/2017

SVOLTO IL 26/01/2017

CONCLUSO IL 26/01/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10033
presentato da
GAGNARLI Chiara
testo di
Mercoledì 23 novembre 2016, seduta n. 708

   GAGNARLI e VACCA. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   dal 6 dicembre 2016 fino all'8 gennaio 2017, sarà esposta a Milano la Madonna della Misericordia di Piero della Francesca, elemento centrale del Polittico conservato al Museo civico di Sansepolcro;
   tale opera è stata concessa in prestito dal comune di Sansepolcro a quello di Milano, causando non poche polemiche da parte dei cittadini del comune toscano, indignati per il fatto di non esserne stati informati neanche attraverso un passaggio in consiglio comunale;
   il prestito avverrebbe, tra l'altro, proprio durante le festività natalizie, causando un evidente danno all'attrattiva turistica della città, che rischia di non essere pari al possibile beneficio derivante dal prestito;
   al di là del danno economico e di immagine di Sansepolcro, il prestito di questa opera crea dubbi anche dal punto di vista della tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale sancito dall'articolo 9 della Costituzione: rientrata da pochissimo da un precedente prestito al comune di Forlì, potrebbe questa volta subire danni e deterioramenti irreversibili, considerata la sua fragilità ed essendo in fase di ri-acclimatamento; inoltre, il fatto di staccare un solo pezzo di una più grande composizione artistica, realizzata e pensata dall'artista come un tutt'uno ne snaturerebbe l'essenza stessa;
   il codice dei beni culturali, all'articolo 20, stabilisce che i beni culturali non possono essere distrutti, deteriorati, danneggiati o adibiti ad usi non compatibili con il loro carattere storico o artistico oppure tali da recare pregiudizio alla loro conservazione;
   il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 agosto 2014, n. 171, regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, all'articolo 33, relativo alle Soprintendenze archeologia e soprintendenze belle arti e paesaggio, stabilisce esse debbano essere sentite ai fini dell'autorizzazione al prestito di beni storici, artistici ed etnoantropologici per mostre od esposizioni sul territorio nazionale o all'estero;
   qualche mese fa è stato presentato il progetto Terre di Piero – Sulle tracce del maestro itinerante – Piero della Francesca, ideato da Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria e sostenuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con l'obiettivo di legare l'arte ai territori in tutte le loro declinazioni: enogastronomia, artigianato, natura –:
   se, in base a quanto esposto in premessa, siano state seguite tutte le procedure, anche di autorizzazione al prestito, necessarie per la tutela dell'opera della Madonna della Misericordia di Piero della Francesca, patrimonio artistico nazionale;
   se tale prestito sia in linea con gli obiettivi del progetto Terre di Piero, sostenuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per la valorizzazione dei luoghi e delle opere dell'artista. (5-10033)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 26 gennaio 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-10033

  Mi riferisco all'interrogazione parlamentare con cui l'On.le Gagnarli, unitamente all'Onorevole Vacca, chiede chiarimenti in merito al prestito dell'opera di Piero della Francesca, Madonna della Misericordia, al comune di Milano.
  Permettetemi di fornire una descrizione diacronica degli avvenimenti proprio con l'intento di sottolineare che mai, in nessun momento del procedimento di prestito, è mancata l'attenta supervisione dei tecnici del Ministero (dagli storici dell'arte ai restauratori) che hanno seguito l'intera vicenda con l'attenzione che ad essa, come ad analoghe vicende, è dovuta e quindi sempre assicurata.
  Il comune di Sansepolcro, con delibera di Giunta del 19 ottobre scorso, stabiliva di concedere in prestito al comune di Milano la tavola centrale con l'immagine della Madonna della Misericordia del Polittico di Piero della Francesca, conservato, appunto, nel locale Museo civico, per l'esposizione straordinaria presso Palazzo Marino a Milano tra il 5 dicembre 2016 e l'8 gennaio 2017. Preciso che tale prestito rientra in un accordo di collaborazione tra i due Comuni che prevede reciprocità di scambi per manifestazioni espositive.
  In particolare, a tale proposito, dopo la mostra organizzata in Palazzo Marino, sono previste per Sansepolcro due iniziative:
   la mostra «Nel segno di Luca Pacioli, Piero e Leonardo», prevista nel periodo giugno-novembre 2017, per celebrare il cinquecentenario della morte del grande matematico, nativo proprio di Sansepolcro, in collaborazione con il Museo Poldi Pezzoli e l'Ente Raccolta Vinciana di Milano, con prestiti importanti tra i quali la Testa di Leda di Leonardo del Castello Sforzesco e alcuni famosi manoscritti dell'Archivio Storico e Biblioteca Trivulziana;
   la mostra «Nel segno di Roberto Longhi. Piero e Caravaggio», nel periodo febbraio-giugno 2017, che prevede l'esposizione a Sansepolcro del dipinto di Caravaggio «Ragazzo morso dal ramarro» della Fondazione Longhi.

  Risulta inoltre che il comune di Milano si adopererà per sostenere il comune di Sansepolcro promuovendo la ricomposizione del polittico della Misericordia, attraverso gli opportuni contatti con le istituzioni che ne custodiscono i vari pannelli, al fine di ottenerne il prestito per una esposizione temporanea a Sansepolcro, città natale di Piero della Francesca.
  Il comune di Sansepolcro, nella persona del sindaco, a seguito della delibera di Giunta ha fatto richiesta di autorizzazione al prestito della Madonna della Misericordia di Piero della Francesca alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Siena con nota del 20 ottobre 2016.
  La Soprintendenza di Siena in un primo momento aveva espresso parere non favorevole al prestito dell'opera. Successivamente, valutate le buone condizioni del dipinto dovute al recente intervento di restauro su tutto il polittico, inviava alla competente Direzione generale il proprio parere favorevole al prestito.
  La Direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio, visto il buono stato conservativo dell'opera, e anche in considerazione della rilevanza della manifestazione e degli accordi intercorsi tra i due comuni, autorizzava il prestito il successivo 21 novembre 2016, richiedendo in ogni caso, proprio al fine di garantire le più idonee condizioni di tutela, l'intervento dell'Opificio delle Pietre Dure di Firenze per seguire le fasi di movimentazione dell'opera stessa.
  L'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, che, come noto, è un Istituto centrale che svolge, tra le altre, attività operativa e di ricerca nel campo del restauro delle opere d'arte, esprimeva tempestivamente la propria disponibilità a collaborare con la Soprintendenza di Siena per il trasferimento del dipinto, attraverso propri tecnici per la cura dello smontaggio e dell'imballaggio presso il Museo civico di Sansepolcro e l'allestimento in mostra a Milano.
  Anche il Polo museale della Toscana, interpellato dall'Opificio, ha manifestato la propria disponibilità a collaborare, mettendo a disposizione due tecnici che avevano in precedenza curato il nuovo allestimento del polittico al museo di Sansepolcro, di recente entrati a far parte dell'organico del Polo stesso e provenienti dalla Soprintendenza senese.
  Le spese delle missioni dei tecnici coinvolti sono stati a carico degli organizzatori della mostra milanese.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

conseguenza economica

opera d'arte

comune