ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09943

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 700 del 02/11/2016
Firmatari
Primo firmatario: DE LORENZIS DIEGO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 02/11/2016


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 02/11/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 02/11/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09943
presentato da
DE LORENZIS Diego
testo di
Mercoledì 2 novembre 2016, seduta n. 700

   DE LORENZIS. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   nel corso dell'ultimo convegno Mercintreno, svoltosi a Roma il 4 e 5 ottobre 2016, e per mezzo della stampa, si è diffusa la notizia secondo la quale Trenitalia, a mezzo della direzione per il trasporto regionale, starebbe reclutando macchinisti del settore cargo, già formati a tal fine e dipendenti da imprese ferroviarie private del medesimo settore, a fini di assunzione;
   detta procedura di reclutamento risulterebbe, ad avviso dell'interrogante, priva delle necessarie forme di pubblicità e trasparenza, non essendovi stata la previa pubblicazione del bando. Al riguardo, Trenitalia, in una nota stampa del 7 ottobre 2016, precisa di non aver attivato alcuna manifestazione d'interesse in merito, bensì di aver proceduto a selezionare, per proprie esigenze produttive, curricula già inseriti nel database della sezione «lavora con noi» del sito fsitaliane.it;
   in merito detta vicenda consta all'interrogante una diffida rivolta a Ferrovie dello Stato italiane da parte di Fercargo, associazione di imprese ferroviarie nel settore del trasporto merci, che assume la condotta di Fsi lesiva della concorrenza e del mercato per abuso di posizione dominante. Si afferma che, in caso di esito positivo delle procedure di reclutamento, le imprese di provenienza dei macchinisti perderebbero percentuali rilevanti del proprio personale qualificato con compromissione dei servizi offerti, specie per il Sud del Paese, a causa della soppressione dei treni merci per mancanza di personale;
   le imprese private, tuttavia, a seguito della liberalizzazione del settore, hanno sostenuto il mercato del trasporto merci, da anni in crisi. Attualmente si avvalgono di provvedimenti di favore come lo «sconto pedaggio» (che consente loro di trasferire ai clienti una riduzione dei prezzi che vale dal 10 al 15 per cento rendendo il treno più competitivo rispetto alla gomma su certe distanze) che puntano allo sviluppo del settore con positiva incidenza sull'ambiente e sulla congestione stradale;
   detto settore, considerando la stabilità della domanda, consente di pianificare per tempo la formazione e l'assunzione di personale operativo attraverso procedura regolari, pubbliche e trasparenti. Anzi, negli ultimi anni, nel medesimo settore, numerosi i macchinisti sono usciti anticipatamente dall'azienda mediante meccanismi di «scivolo» ed incentivo pensionistico. In particolare, risulta che nella impresa ferroviaria deputata prevalentemente alle attività di manovra ferroviaria, Serfer, partecipata al 100 per cento da Trenitalia, sarebbero presenti almeno 50 macchinisti, considerati formalmente in esubero –:
   se il Governo sia a conoscenza dei fatti indicati in premessa e quali siano i suoi orientamenti, per quanto di competenza, in relazione alla forma di reclutamento del personale da parte della divisione trasporto regionale di Trenitalia, Gruppo Ferrovie dello Stato italiane;
    se il Governo sia in grado di fornire ulteriori elementi di chiarimento sulle procedure poste in essere, quelle ancora in itinere e sull'attuale stato della vicenda, precisando se si sia già proceduto ad assunzioni dei lavoratori indicati, fornendone il numero;
   se il Governo possa indicare le esigenze produttive addotte dal gruppo Ferrovie dello Stato italiane in ordine alla vicenda e riferire se il settore Cargo del gruppo citato registri perdite, precisando in particolare se detto settore presenti esuberi e, in caso affermativo, spiegando la motivazione per la quale non si faccia ricorso ad essi invece che a nuove assunzioni;
   quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere in merito, in primo luogo, per ripristinare la pubblicità e la trasparenza delle procedure di selezione del gruppo Ferrovie dello Stato italiane e, in secondo luogo, per tutelare il trasporto ferroviario delle merci;
   quali siano gli orientamenti del Governo in relazione alla tutela dei lavoratori potenzialmente coinvolti e se vi possa esser danno per gli stessi, considerando le condizioni di lavoro garantite e il contratto collettivo applicato. (5-09943)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto ferroviario

trasporto merci

assunzione