Legislatura: 17Seduta di annuncio: 700 del 02/11/2016
Primo firmatario: BRUNO FRANCO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 02/11/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 02/11/2016 BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 02/11/2016 BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 02/11/2016 BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 02/11/2016 CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 02/11/2016 MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 02/11/2016 MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 02/11/2016 PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 02/11/2016 SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 02/11/2016 TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 02/11/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 02/11/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 03/11/2016 Resoconto ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE RISPOSTA GOVERNO 03/11/2016 Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 03/11/2016 Resoconto ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
DISCUSSIONE IL 03/11/2016
SVOLTO IL 03/11/2016
CONCLUSO IL 03/11/2016
BRUNO, ARTINI, BALDASSARRE, BECHIS, BRIGNONE, CIVATI, ANDREA MAESTRI, MATARRELLI, PASTORINO, SEGONI e TURCO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
la compagnia aerea Delta ha deciso di cancellare il volo B 757/200 per la tratta Pisa/New York (aeroporto JFK), perché tale tipologia di aeromobile non è più congeniale, funzionale ed economicamente vantaggiosa per l'attuale utenza sulla tratta aerea di cui sopra;
la commissione difesa della Camera dei deputati, con risoluzione n. 8/00203, ha impegnato il Governo ad implementare i servizi aeroportuali militari, rendendo ancora più funzionale la gestione aeroportuale di Pisa, con la possibilità di ulteriore ampliamento anche dei servizi civili ove questo venisse richiesto dall'attuale gestore aeroportuale;
per l'aeroporto di Pisa, da anni, è in progetto la 3a pista intercontinentale 4/F performante per aerei Airbus 380 e Boeing 747/800 ad alta capacità operativa e flusso passeggeri, con costi limitati (100/150 milioni di euro), per la cui realizzazione non sarebbe necessaria nessuna ulteriore opera infrastrutturale di elevato impatto, alleggerendo oltretutto, con la nuova conformazione orografica, anche l'inquinamento acustico sulla città di Pisa;
se il Ministro interrogato possa far chiarezza su quali siano le condizioni ostative nel prevedere un ampliamento dell'aeroporto di Pisa a fronte anche della migliore situazione orografica rispetto a Firenze, visto che la limitazione operativa di Pisa, ad avviso degli interroganti, viene presa a pretesto per il nuovo aeroporto fiorentino, mentre quello pisano permetterebbe sia il ripristino dei servizi di Delta sia un sostanziale implemento dei servizi nell’hub pisano. (5-09937)
Per quanto riferisce ENAC, l'aeroporto di Pisa è classificato aeroporto militare aperto al traffico civile e l'attività di volo commerciale viene coordinata nell'ambito di «finestre operative» concesse e coordinate con l'Aeronautica Militare.
Con apposito decreto, lo scalo è stato dichiarato come M.O.B. Main Operating Base dal Ministero della difesa. Inoltre, l'area destinata all'attività civile, per la zona terminale, ricopre una superficie particolarmente contenuta che rappresenta una limitata percentuale rispetto all'espansione del sedime.
L'ENAC riferisce di non essere a conoscenza della proposta di realizzare una nuova pista di volo presso lo scalo pisano. La fattibilità stessa della proposta appare di difficile applicazione in quanto andrebbe verificata la possibilità di estendere i livelli operativi del traffico civile in considerazione delle esigenze dell'attività militare, che è prioritaria sullo scalo in oggetto.
Andrebbero poi svolte tutte le valutazioni ambientali e urbanistiche per la realizzazione della nuova pista e per un sensibile ampliamento dell'area terminale, nonché una rivalutazione dei livelli e delle modalità di accessibilità; i costi di realizzazione dovrebbero tenere conto di quelli di esproprio delle nuove aree interessate.
Infine, segnalo che il collegamento aereo Pisa/JFK, che è stato cancellato dalla compagnia aerea Delta, si è svolto regolarmente per un notevole lasso di tempo e pertanto la sua cancellazione non appare legata a questioni connesse alle dotazioni infrastrutturali dell'aeroporto stesso.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):risoluzione
aeroporto
linea di trasporto