ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09912

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 700 del 02/11/2016
Firmatari
Primo firmatario: CHAOUKI KHALID
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COCCIA LAURA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
CARROZZA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
TACCONI ALESSIO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
TIDEI MARIETTA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
DI MAIO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
MALISANI GIANNA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
MICCOLI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
SANTERINI MILENA DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 28/10/2016
BENI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
SCHIRO' GEA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
GASPARINI DANIELA MATILDE MARIA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
PICCIONE TERESA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
LACQUANITI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
BINETTI PAOLA AREA POPOLARE (NCD-UDC) 28/10/2016
LOCATELLI PIA ELDA MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 28/10/2016
D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 28/10/2016


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 28/10/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 02/11/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09912
presentato da
CHAOUKI Khalid
testo di
Mercoledì 2 novembre 2016, seduta n. 700

   CHAOUKI, COCCIA, CARROZZA, GNECCHI, TACCONI, TIDEI, MARCO DI MAIO, MALISANI, MICCOLI, MURER, SANTERINI, BENI, SCHIRÒ, AMATO, BRAGA, GASPARINI, PICCIONE, LACQUANITI, BINETTI, LOCATELLI, D'INCECCO e GARAVINI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   il 24 ottobre 2016, come hanno riportato tutti i principali quotidiani nazionali, alcuni residenti di Gorino Ferrarese e di Goro, in provincia di Ferrara, avrebbero bloccato un pullman che trasportava dei profughi presso l'ostello «Amore e Natura»;
   il giornale Il Fatto Quotidiano descrive come si sarebbe consumata la protesta: «Non appena (...) si è diffusa la notizia della ordinanza prefettizia, praticamente l'intera popolazione – circa 600 anime – si è ammassata lungo il percorso che la corriera avrebbe dovuto attraversare». Gli abitanti, come riporta ancora il quotidiano, avrebbero utilizzato per bloccare la strada «automobili parcheggiate su entrambi i lati della carreggiata, un furgoncino di traverso, bancali di legno e bidoni di metallo»;
   il pullman pare trasportasse 12 donne, tra cui una ragazza incinta all'ottavo mese, e 8 bambini, che avrebbero dovuto trovare accoglienza nella frazione di Gorino Ferrarese;
   secondo un articolo del quotidiano online La Repubblica.it «Prefettura, carabinieri, polizia, sindaco di Ferrara e di altri comuni della provincia» avrebbero convenuto, nella tarda serata di ieri, «di dirottare i profughi in altre strutture della provincia ferrarese». Di conseguenza, a seguito della protesta, le profughe sarebbe state accolte nei comuni di Comacchio, Fiscaglia e Ferrara;
   si apprende inoltre dall'agenzia di stampa Ansa, che nel pomeriggio del 25, giorno seguente la protesta, «nonostante la decisione di escludere Gorino dai luoghi deputati all'accoglienza dei profughi, nel paese del Delta di Po prosegue il presidio»;
   come ha dichiarato il prefetto di Ferrara, Michele Tortora, «Gorino Ferrarese era stato scelto perché Goro è uno degli otto comuni del ferrarese che non ha ancora ospitato nessun migrante.». L'ostello, invece, è stato scelto dalla questura perché non si prevedeva un grande afflusso di turisti in prossimità di novembre –:
   se il Ministro interrogato disponga di maggiori elementi relativi all'accaduto e se non ritenga opportuno intervenire in relazione a eventuali presidi ingiustificati e di dubbia legittimità, anche alla luce delle esigenze di ordine pubblico quali iniziative intenda intraprendere per contrastare tali iniziative e per garantire l'accoglienza dei profughi sul territorio nazionale ed in che modo intenda evitare che tale episodio possa rappresentare un preoccupante precedente. (5-09912)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto stradale

trasporto pubblico

profugo