Legislatura: 17Seduta di annuncio: 700 del 02/11/2016
Primo firmatario: BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/10/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 27/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 31/01/2017 Resoconto BELLANOVA TERESA ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) REPLICA 31/01/2017 Resoconto BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 02/11/2016
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 31/01/2017
DISCUSSIONE IL 31/01/2017
SVOLTO IL 31/01/2017
CONCLUSO IL 31/01/2017
BURTONE. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
presso la Ferrosud, azienda attualmente in concordato fallimentare operante nel settore del materiale rotabile sono occupati circa 90 addetti a cui va aggiunto un indotto di un'altra quarantina di lavoratori;
alcuni giorni fa presso la sede della prefettura di Matera le organizzazioni sindacali hanno sollecitato la convocazione di un tavolo istituzionale per affrontare il futuro dello stabilimento;
l'attuale situazione costituisce un freno ad ogni prospettiva di natura industriale e inquieta i lavoratori per il futuro occupazionale;
in una fase congiunturale in cui nel settore ferroviario e del materiale rotabile sono previsti una serie di investimenti anche di natura pubblica è del tutto evidente che occorre favorire le opportunità di rilancio anche per il sito materano considerata l'alta professionalità delle maestranze e il loro know how –:
se il Governo sia a conoscenza di quanto riportato in premessa e se non intenda convocare, per quanto di competenza, in sede ministeriale un tavolo istituzionale al fine di individuare prospettive di natura industriale per il suddetto impianto, con l'obiettivo di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali. (5-09901)
Ai due atti di sindacato ispettivo parlamentare in titolo si dà risposta congiunta, stante l'analogia dei quesiti posti.
Il 21 dicembre 2016, presso il Ministero dello sviluppo economico si è svolta la riunione riguardante l'azienda Ferrosud S.p.A.: all'incontro hanno partecipato rappresentanti dello stesso Ministero, della Regione Basilicata, gli Amministratori Delegati di Ferrosud S.p.A., assistiti dal loro avvocato, unitamente alle rappresentanze sindacali nazionali e territoriali di Fim, Fiom, Uilm e alle Rsu.
Parlando della situazione produttiva, l'Amministratore Delegato ha dichiarato che il carico di lavoro attuale, almeno fino ad aprile 2017, è commisurato alle capacità produttive dell'azienda, dal momento che sono in produzione 30 carrozze per una commessa per Trenitalia e che si sta provando ad incrementare tale volume di altre 30 unità per il periodo successivo ad aprile. Allo stesso tempo, la società sta prendendo contatti con altre aziende per ulteriori commesse.
L'azienda è in concordato preventivo, ma questo non pregiudica la partecipazione a gare. Nonostante ci siano difficoltà ad ottenere linee di credito dagli istituti bancari, la stessa non presenta un quadro economico finanziario preoccupante. Inoltre è in corso, presso la Regione Basilicata, l’iter autorizzativo per poter operare nel campo della demolizione delle carrozze ferroviarie e l'abbattimento di rifiuti inquinanti, in modo da poter partecipare a gare per l'aggiudicazione di lavori anche in questi settori.
Il legale di Ferrosud S.p.A. ha dichiarato che il concordato preventivo, omologato nel 2011, ha la durata di cinque anni e prevede la vendita del sito industriale, di circa 50 mila mq, e il successivo ri-affitto all'azienda Ferrosud. Finora non ci sono stati acquirenti. Il legale ha aggiunto che sono in corso interlocuzioni con gli istituti di credito per chiarire che l'azienda possiede tutti i requisiti finanziari e patrimoniali per ottenere linee di credito.
La Regione Basilicata, ha confermato il forte interesse per l'azienda Ferrosud e la disponibilità a sostenerla con tutti gli strumenti disponibili. Per quanto riguarda la concessione delle autorizzazioni per lo smantellamento delle vetture, il rappresentante regionale ha affermato che l'istanza sarebbe stata riportata ai soggetti competenti.
Le OO.SS. hanno sottolineato che ci sono molti elementi di incertezza circa il futuro dell'azienda sia da un punto di vista industriale, sia da un punto di vista finanziario. Il settore sta attualmente subendo molte trasformazioni ed un processo di concentrazione su alcuni grandi player che si sono aggiudicati importanti commesse per il lungo periodo, estromettendo le aziende più piccole. Inoltre, le aziende del settore hanno bisogno di stabilità finanziaria e linee di credito dagli istituti bancari: per questo motivo è stato richiesto al Ministero dello sviluppo economico un monitoraggio a scadenze ravvicinate tramite il tavolo tecnico di confronto.
A tale riguardo, comunico che il prossimo tavolo di monitoraggio del Ministero dello sviluppo economico sarà riconvocato per il giorno 16 febbraio 2017.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):industria ferroviaria
trasporto ferroviario
veicolo su rotaie