ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09886

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 699 del 26/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: PRODANI ARIS
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 26/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CURRO' TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 26/10/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 26/10/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 26/10/2016

SOLLECITO IL 19/01/2017

SOLLECITO IL 30/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09886
presentato da
PRODANI Aris
testo di
Mercoledì 26 ottobre 2016, seduta n. 699

   PRODANI e CURRÒ. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 1, comma 319 della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 ha introdotto, all'articolo 15, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), approvato con il decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 22 dicembre 1986, la lettera i-quinquies;
   tale norma ha disposto che dall'imposta lorda sia possibile detrarre un importo pari al 19 per cento «delle spese, per un importo non superiore a 210 euro, sostenute per l'iscrizione annuale e l'abbonamento, per i ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica rispondenti alle caratteristiche individuate» con successivo decreto;
   il decreto interministeriale del 28 marzo 2007, emanato dal Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 106 del 9 maggio 2007, definisce «associazioni sportive» le società e le associazioni sportive dilettantistiche indicate dall'articolo 90, commi 17 e seguenti, della legge n. 289 del 2002 che abbiano nella propria denominazione sociale l'espressa indicazione della finalità sportiva e della ragione o denominazione sociale dilettantistica;
   lo stesso decreto stabilisce le tipologie di strutture sportive ed indica le specifiche per quanto concerne la documentazione che attesti il sostenimento delle spese;
   il sito internet www.comuni.it, in un articolo dal titolo «Detrazioni fiscali per le spese di istruzione: il vademecum», illustra come non sia «ammesso nessuno sconto fiscale per i corsi di lingua, sia in Italia che all'estero, come pure per le spese per i viaggi di istruzione organizzati dagli istituti (...)»;
   l'articolo del 23 aprile 2014 pubblicato sul sito internet www.fiscooggi.it ribadisce che «(...) non siano detraibili le spese per corsi su singole materie. Le spese sostenute per la frequenza di corsi di lingua, anche se sostenuti presso un istituto abilitato, non rientrano tra le spese ammesse in detrazione»;
   inoltre, il sistema scolastico nazionale prevede, per gli studenti frequentanti il triennio della scuola secondaria di secondo grado, che le attività extra – scolastiche quali corsi di musica, corsi di informatica, corsi di lingue, sport, volontariato, lavoro e altro svolte all'interno o al di fuori dell'istituzione scolastica costituiscano credito formativo, come previsto dall'articolo 1 del decreto ministeriale n. 49 del 2000. Questo, insieme al credito scolastico, concorre a determinare il punteggio finale agli esami di Stato;
   anche per le spese per tali attività non è prevista alcuna detrazione; quindi, eccezion fatta per lo sport, tutte le spese sostenute dalle famiglie per lo svolgimento delle attività extrascolastiche, finalizzate alla crescita civile, sociale e culturale dei minori, non godono di alcun beneficio fiscale –:
   se i Ministri interrogati intendano promuovere iniziative per una detrazione fiscale analoga a quella prevista per le attività sportive anche per le attività extrascolastiche che contribuiscono alla crescita civile, sociale e culturale dei minori;
   se i Ministri interrogati intendano assumere iniziative per prevedere dei benefici fiscali per le spese sostenute per i corsi di lingue tenuti dai minori in Italia o all'estero e per le spese per i viaggi di istruzione organizzati dagli istituti scolastici. (5-09886)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

imposta diretta

indennita' e spese

organizzazione sportiva