ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09863

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 698 del 25/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: CHIMIENTI SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 25/10/2016
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 25/10/2016
LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 25/10/2016
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 25/10/2016
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 25/10/2016


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 25/10/2016
Stato iter:
10/11/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/11/2016
Resoconto BOBBA LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 10/11/2016
Resoconto CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 25/10/2016

DISCUSSIONE IL 10/11/2016

SVOLTO IL 10/11/2016

CONCLUSO IL 10/11/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09863
presentato da
CHIMIENTI Silvia
testo di
Martedì 25 ottobre 2016, seduta n. 698

   CHIMIENTI, TRIPIEDI, COMINARDI, LOMBARDI, DALL'OSSO e CIPRINI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   la Foodora GmbH è un'impresa tedesca con sede a Berlino, presente in 10 Paesi, che si occupa di consegnare a domicilio i pasti, previa ordinazione e pagamento via internet, dei ristoranti che aderiscono al servizio. In Italia da un anno il servizio è attivo a Milano e Torino, dove i pasti vengono recapitati con un corriere in bicicletta;
   Foodora con una startup del valore complessivo di 3 miliardi di dollari è leader del « take away digitale», settore che vale 400 milioni con trend di crescita del 50 per cento;
   nei primi mesi Foodora aveva offerto ai « rider» un contratto con una paga oraria di 5 euro lordi, per poi passare ad una retribuzione a cottimo;
   i fattorini in bicicletta vengono pagati 2,70 euro a consegna effettuata, mentre la percentuale che viene chiesta al ristoratore dall'azienda è del 30 per cento sul valore dell'ordine, oltre al costo fisso di consegna di 2,90 euro;
   dall'inizio del mese di ottobre i « rider» protestano chiedendo l'abolizione dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa con retribuzione a cottimo e, per ottenere dall'azienda un part-time orizzontale con un minimo di 20 ore, una paga oraria fissa 7,50 netti e un bonus per il numero di ordinazioni consegnate;
   il 13 ottobre 2016 la startup tedesca ha proposto un aumento della retribuzione di 1 euro a consegna senza però rinunciare al cottimo, promettendo di accelerare l'introduzione delle convenzione per la manutenzione della biciclette e una riorganizzazione della comunicazione per la gestione dei problemi operativi, introducendo un nuovo sistema di messaggistica dedicato;
   lo staff di Foodora, nella newsletter dei collaboratori in bicicletta, risponde così alle proteste dei rider: «Abbiamo lavorato per cercare di soddisfare quella parte di richieste che ad oggi sono sostenibili senza pregiudicare la possibilità di sviluppo della nostra attività», come riportato anche in un articolo pubblicato sul quotidiano « La Stampa Torino» del 14 ottobre 2016;
   le proposte della società Foodora non bastano a placare le proteste dei lavoratori, i quali fanno dell'abolizione della collaborazione coordinata e continuativa e del cottimo punti imprescindibili della loro battaglia;
   nonostante nel decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, il quarto decreto attuativo del Jobs Act, i cosiddetti contratti di collaborazione coordinata e continuativa siano stati aboliti, attraverso l'abrogazione degli articoli dal 61 al 69 del decreto legislativo n. 276 del 2003, si è provveduto all'eliminazione congiunta dell'articolo 63 della legge n. 92 del 2012, recante la cosiddetta «Riforma Fornero», in cui si stabiliva che il compenso dei cosiddetti contratti di collaborazione coordinata e continuativa non poteva essere inferiore alle retribuzioni minime previste dai CCNL applicati nel settore ai lavoratori subordinati con mansioni equiparabili alle prestazioni relatrici ai contratti di collaborazione coordinata e continuativa –:
   se il Ministro interrogato intenda promuovere al più presto, per quanto di competenza, un tavolo di lavoro con la società Foodora e i rappresentanti dei lavoratori, per studiare una tipologia di contratto a «monte ore garantito», un contratto di somministrazione che preveda un minimo di ore garantite da distribuire nella settimana a seconda dei picchi di lavoro, o in alternativa un contratto che tuteli i «rider» garantendo loro condizioni economiche dignitose e adeguate tutele da possibili forme di sfruttamento. (5-09863)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 10 novembre 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-09863

  La Società Digital Service XXXVI Italy SRL opera, a livello nazionale ed europeo, nel settore dell’e-commerce, mediante una piattaforma informatica volta a mettere in contatto i ristoranti con i clienti. Oltre a questo servizio, la Società offre un servizio aggiuntivo consistente nell'attività di consegna dei cibi, attraverso una specifica applicazione denominata Foodora.
  L'attività di e-commerce ovvero l'organizzazione e gestione degli utenti (clienti e ristoranti) è svolta dai dipendenti mentre l'attività di consegna è svolta tramite i cosiddetti rider. Questi ultimi provvedono alla consegna dei cibi utilizzando una bicicletta di loro proprietà ed alcuni strumenti di lavoro forniti dalla Società. I rider si autocandidano per svolgere il servizio mediante l'invio del curriculum e successivamente sono convocati e valutati dalla società. La forma contrattuale utilizzata è quella della collaborazione coordinata e continuativa. Ciascun rider, che fornisce la propria disponibilità per una fascia oraria e per una determinata zona della città, svolge l'attività lavorativa dal lunedì alla domenica, con una soglia massima di otto ore settimanali.
  A seguito di una protesta avviata dai lavoratori, gli ispettori del lavoro del Ministero hanno immediatamente avviato gli accertamenti di competenza – tutt'ora in corso – dai quali è emerso che il compenso per le prestazioni svolte – in precedenza calcolato in base alle ore di lavoro prestato: 5,60 euro ad ora lordi – è attualmente calcolato a provvigione sulla base del numero di consegne effettuate (4 euro lordi). Ad ogni modo posso assicurare che, nel caso in cui all'esito degli accertamenti emergessero violazioni della normativa in materia, i competenti uffici adotteranno i provvedimenti conseguenziali.
  A conferma dell'attenzione che il Governo ha in generale nei confronti dei problemi legati all'utilizzo delle piattaforme informatiche per la gestione dei rapporti di lavoro, segnalo che nel corso dell'ultimo Epsco – il Consiglio che riunisce i ministri responsabili dell'occupazione, degli affari sociali, della salute e della politica dei consumatori di tutti gli Stati membri dell'Unione europea – il Ministro Poletti ha sollevato questo tema, evidenziando la necessità di avviare, in ambito europeo, un confronto sul punto, e sollecitando incontri bilaterali con i principali Paesi dell'Unione al fine di esaminare congiuntamente il problema e mettere in campo una strategia comune.
  Desidero da ultimo sottolineare che i problemi del lavoro legati all'innovazione devono essere affrontati e risolti governando e gestendo i cambiamenti, senza, tuttavia, perdere di vista l'obiettivo di garantire la tutela dei lavoratori sia sotto il profilo retributivo e previdenziale che sotto quello della salute e della sicurezza del lavoro. In questa direzione continuerà a muoversi il Governo e, in particolare, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali che nei prossimi giorni incontrerà i lavoratori e la società Digital Service XXXVI Italy.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

salario a cottimo

contratto di lavoro

salario minimo