Legislatura: 17Seduta di annuncio: 695 del 19/10/2016
Primo firmatario: GRILLO GIULIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2016 COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2016 DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2016 GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2016 LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2016 MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2016 NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 19/10/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 19/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 17/01/2017 Resoconto BELLANOVA TERESA ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) REPLICA 17/01/2017 Resoconto GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/10/2016
DISCUSSIONE IL 17/01/2017
SVOLTO IL 17/01/2017
CONCLUSO IL 17/01/2017
GRILLO, BARONI, COLONNESE, DI VITA, SILVIA GIORDANO, LOREFICE, MANTERO e NESCI. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
la prima firmataria del presente atto trasmetteva una richiesta al Ministero dello sviluppo economico di accesso agli atti relativi al contratto di sviluppo, sottoscritto con la società ITEM Capomulini s.r.l. in data 2 agosto 2016;
il Ministero dello sviluppo economico, con nota protocollo n. 75847 del 5 agosto 2016, segnalava che la richiesta degli accessi agli atti doveva essere inoltrata all'agenzia Invitalia, ente sotto la vigilanza del Ministero dello sviluppo economico;
in data 7 agosto 2016 veniva dato seguito all'indicazione del Ministero dello sviluppo economico mediante trasmissione della richiesta all'agenzia Invitalia;
in data 12 settembre 2016, con nota prot. n. 14855 ASL, l'agenzia Invitalia comunicava (a firma di Bernardo Mattarella) dell'avvenuta trasmissione della richiesta di accesso agli atti in questione a ITEM Capomulini s.r.l., in qualità di soggetto controinteressato, alla quale faceva seguito la nota prot. n. 15598 del 23 settembre 2016, con la quale la predetta agenzia si limitava a comunicare il diniego di ITEM Capomulini s.r.l. alla richiesta di accesso agli atti;
per quanto risulta agli interroganti il 7 luglio 2016 la ITEM Capomulini avrebbe inviato documenti a Invitalia per completare l’iter agevolativo del contratto di sviluppo;
resta naturalmente la necessità di acquisire alcuni importanti elementi informativi in merito –:
se sia a conoscenza del contratto di sviluppo, sottoscritto con la società ITEM Capomulini s.r.l. in data 13 ottobre 2014 e, in particolare, quali siano stati i criteri di valutazione che hanno determinato il parere favorevole del Ministero dello sviluppo economico e dell'agenzia INVITALIA in merito al contratto di sviluppo sopra menzionato;
se sia a conoscenza dei documenti di cui al decreto del Ministero dello sviluppo economico febbraio 2014, articolo 9 (Fase di accesso, negoziazione e concessione delle agevolazioni), riguardanti il contratto di sviluppo sopra menzionato;
se si disponga relativamente alla ITEM Capomulini s.r.l. della copia della relazione, completa di tutti gli allegati, di verifica dell'affidabilità tecnica, economica e finanziaria della documentazione progettuale e della proposta definitiva di contratto di sviluppo, redatta dall'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa – Invitalia, in ottemperanza a quanto previsto dall'articolo 9 del decreto ministeriale 24 settembre 2010 e dal punto 5.5 della circolare del Ministero dello sviluppo economico del 16 giugno 2011, n. 21364;
se sia a conoscenza dei documenti inviati il 7 luglio 2016 da ITEM Capomulini s.r.l. in risposta alla richiesta che, per quanto risulta agli interroganti, Invitalia avrebbe formulato per acquisire ulteriore documentazione volte a completare l'istruttoria dell’iter agevolativo del contratto di sviluppo in questione;
se il Governo intenda rendere noti documenti o notizie o abbia assunto o stia per assumere iniziative sulla questione descritta in premessa. (5-09829)
In via preliminare, vorrei evidenziare che il Contratto di Sviluppo ha l'obiettivo di favorire l'attrazione di investimenti anche esteri e la realizzazione di progetti di sviluppo d'impresa rilevanti per il rafforzamento della struttura produttiva del Paese, soprattutto nelle aree svantaggiate e nel Mezzogiorno.
La misura è finanziata dal Ministero dello sviluppo economico, anche con il contributo delle Regioni coinvolte nei programmi. Il soggetto attuatore è, come noto, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. – INVITALIA.
Si forniscono, quindi, sulla base anche dei dati e delle informazioni forniti dall'Agenzia Invitalia, gli elementi di risposta ai cinque quesiti posti con l'atto in questione.
Invitalia ha trasmesso al Mise, che ne ha preso atto, la relazione istruttoria concernente le agevolazioni a valere sul Contratto di sviluppo sottoscritto con la società ITEM Capomulini s.r.l. in data 13 ottobre 2014 con propria comunicazione del 04 luglio 2014, ai sensi dell'articolo 9, comma 2 del DM 24 settembre 2010.
I criteri di valutazione seguiti dall'Agenzia, hanno seguito la normativa di riferimento citata anche nel testo dell'interrogazione.
L'Agenzia ha informato di aver provveduto a verificare: la validità tecnica dell'iniziativa e la congruità e funzionalità degli investimenti richiesti alle agevolazioni, per il tramite di apposita verifica tecnica preliminare svolta da una società di ingegneria specializzata, appartenente ad Invitalia stessa; la fattibilità economica del progetto di investimento che prevede la presenza di un partner gestionale di standing internazionale. Sul punto è stato prodotto un accordo preliminare per la gestione in management turistico del complesso con la catena alberghiera «Hilton» e la sostenibilità finanziaria del programma di investimento.
A tale riguardo oltre all'attestazione di disponibilità all'apporto dei mezzi propri previsti dal piano finanziario da parte del socio di maggioranza, lo sceicco Hamed Bin Ahmed al Ahmed, è stata acquisita la delibera di finanziamento dell'istituto bancario (Monte dei Paschi di Siena) per l'importo di 24 milioni di euro, finalizzato all'acquisto della struttura dalla società RTA del Gruppo F.lli Costanzo in Amministrazione Straordinaria.
Evidenzio, altresì, che le valutazioni istruttorie, da cui deriva la concessione delle agevolazioni, sono successive alla fase di accesso (20 ottobre 2011) e negoziazione (avviata il 12 marzo 2014 e conclusa il 16 aprile 2016) di cui al DM 24 settembre 2010 ed al DM 14 febbraio 2014;
Con riguardo alla copia della relazione, completa di tutti gli allegati, di verifica dell'affidabilità tecnica, economica e finanziaria della documentazione progettuale e della proposta definitiva di contratto di sviluppo, redatta dall'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa – Invitalia, si rileva che l'articolo 9 del decreto ministeriale 24 settembre 2010, richiamato dai deputati interroganti, prevede che «al termine dell'istruttoria, l'Agenzia, per le proposte ritenute ammissibili ne dà comunicazione al Mise.
Si precisa, pertanto, che la relazione trasmessa da Invitalia non viene corredata dai citati allegati, i quali sono custoditi presso Invitalia, quale documentazione integrante della proposta definitiva. Vorrei evidenziare, nel contempo, che il punto 5.5 della circolare del Ministero dello sviluppo economico del 16 giugno 2011, (n. 21364) – anch'essa richiamata nell'atto in esame, attiene ai progetti di cui al Titolo IV del decreto del 24 settembre 2010 – progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale –, non previsti, tuttavia, nel progetto ITEM ammesso alle agevolazioni.
Sui rapporti intercorsi tra la società ITEM e l'Agenzia Invitalia e l'istruttoria dell'iter agevolativo del contratto di sviluppo in questione, rilevo che l'esame di dettaglio è demandato al soggetto gestore nell'ambito della normale interlocuzione tra soggetto gestore e soggetto beneficiario ai fini del possibile prosieguo dell'iter agevolativo. Relativamente a quest'ultimo è stato constatato il venir meno delle cause di forza maggiore che avevano bloccato, per circa un anno, la realizzazione dell'investimento agevolato ed in particolare è stata disposta da Invitalia S.p.A la ripresa dell'iter agevolativo con concessione di proroga al 31 dicembre 2017.
Con riferimento, infine, all'ultimo quesito posto, informo che sulla richiesta di accesso agli atti di cui in premessa, è stata oggetto da parte di Invitalia di comunicazione del 18 ottobre 2016 inviata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Segreteria della Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi. Al riguardo, evidenzio che con decisione del 27 ottobre 2016 la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi, ex articolo 25, comma 4, della legge n. 241/1990, ha dichiarato il ricorso presentato inammissibile ai sensi dell'articolo 12, comma 7, lettera b), del decreto del Presidente della Repubblica n. 184/2006 «Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi», in virtù del quale è inammissibile il ricorso proposto da soggetto non legittimato o comunque privo dell'interesse previsto dall'articolo 22, comma 1, lettera b), della legge 241/90.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):contratto
crescita dell'impresa
sicurezza e sorveglianza