Legislatura: 17Seduta di annuncio: 694 del 18/10/2016
Primo firmatario: CHAOUKI KHALID
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MINNUCCI EMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 GIULIETTI GIAMPIERO PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 CULOTTA MAGDA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 CANI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 CASTRICONE ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 SCHIRO' GEA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 COCCIA LAURA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 SCUVERA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 PIAZZONI ILEANA CATHIA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 PINNA PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 ZAPPULLA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 CAPOZZOLO SABRINA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 RIBAUDO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016 D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 18/10/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 18/10/2016
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/10/2016
CHAOUKI, MINNUCCI, RUBINATO, PATRIZIA MAESTRI, VERINI, GIULIETTI, CULOTTA, CANI, CASTRICONE, GNECCHI, SCHIRÒ, ROMANINI, GARAVINI, ZAMPA, COCCIA, SCUVERA, PIAZZONI, ROTTA, PINNA, ZAPPULLA, CAPOZZOLO, RIBAUDO e D'INCECCO. —
Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
nelle puntate del programma «Piazza Pulita», andate in onda il 29 settembre e il 6 ottobre 2016, è stata presentata un'inchiesta condotta dalla giornalista Sara Giudice sul traffico illecito di rifiuti nella Capitale;
l'inviata, seguendo la gestione dei rifiuti speciali, in particolare rifiuti ferrosi, ha documentato diversi episodi in cui verrebbe violata la normativa vigente;
secondo quanto si evince dal servizio, alcune imprese risparmierebbero sui costi di smaltimento, affidando i propri rifiuti a persone che li gestirebbero in modo illegale. Al tempo stesso, anche le ditte che si occupano del trattamento di questi materiali li prenderebbero in carico senza richiedere i documenti che tracciano l'origine del rifiuto;
una parte dell'inchiesta si svolge in un'impresa romana, sita in via della Magliana, che si occupa del recupero di materiali ferrosi. La giornalista de La7 spiega in trasmissione l'accaduto: «abbiamo assistito a un camioncino che lasciava dei rifiuti all'interno di questa azienda. Siamo entrati e abbiamo chiesto se c'erano tutte le giuste certificazioni, come richiede la legge, e, diciamo che le nostre domande non sono state particolarmente gradite»;
come si nota dal video la discussione con il proprietario dell'impianto si fa animata, la giornalista e il cameraman decidono quindi di andare via ma vengono bloccati. Interviene anche il padre dell'uomo che minaccia la giornalista: «scendi che ti sfondo», «scendi che ti spappolo», «finisci male». Gli aggressori, infine, utilizzando un oggetto contundente rompono il finestrino dell'auto, si impossessano della telecamera e la distruggono terrorizzando la giornalista con la loro violenza;
Alfonso Sabella, ex assessore alla legalità del comune di Roma, presente in studio, commenta l'inchiesta, sostenendo che la questione dei rifiuti a Roma è una questione di racket, perché è un business di valore enorme, «Il rame ad esempio – spiega il magistrato – viene venduto al mercato nero a 60.000 dollari l'oncia». Anche il Rapporto Ecomafie 2016, realizzato da Legambiente, rileva il business delle ecomafie, che muoverebbero capitali pari a 19 miliardi –:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei gravi fatti riportati e se non ritengano urgente procedere, anche mediante una verifica del comando dei carabinieri per la tutela dell'ambiente, a un allertamento sulla situazione dell'impianto citato in premessa;
quali iniziative intendano intraprendere per verificare e contrastare la diffusione di pratiche illecite nel settore dei rifiuti. (5-09799)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rifiuti
traffico illecito
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