ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09745

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 691 del 12/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: IANNUZZI CRISTIAN
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 12/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MUCCI MARA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 13/10/2016


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/10/2016
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/11/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/10/2016

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 14/10/2016

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 03/11/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09745
presentato da
IANNUZZI Cristian
testo presentato
Mercoledì 12 ottobre 2016
modificato
Venerdì 14 ottobre 2016, seduta n. 692

   CRISTIAN IANNUZZI, MUCCI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   Filippo Roma, inviato della trasmissione televisiva «Le Iene», attraverso una segnalazione anonima è venuto in possesso di documenti inediti, su presunte irregolarità che attivisti del M5S avrebbero commesso nella raccolta delle firme per le candidature nelle elezioni comunali di Palermo del 2012, vicenda su cui la digos nel 2013, aveva già indagato ma il procedimento era stato archiviato;
   nel servizio andato in onda durante la prima puntata, sono stati mostrati moduli, all'apparenza originali, della raccolta di firme a sostegno dei candidati del M5S per le elezioni. I fogli presentano il logo del M5S, dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, il comune di iscrizione alle liste elettorali, il documento di identità) e firme dei sostenitori. Sono cinque e contengono decine di firme che però, nella parte dedicata all'autenticazione, non sono compilati, cioè mancano del timbro e della firma del pubblico ufficiale;
   all'epoca delle indagini, tra le persone sentite dalla polizia perché informate dei fatti, vi era anche il professore Vincenzo Pintagro, che nel 2012 era candidato del M5S alle elezioni amministrative, che sostiene di essere testimone oculare del fatto che i moduli originali con le firme originali sono ancora in circolazione anziché essere depositati a causa di un errore formale relativo ad un candidato per il quale era stato riportato il luogo di nascita sbagliato. In particolare, si legge che Giuseppe Ippolito è nato a Palermo il 19 agosto 1987. Contattato telefonicamente da Filippo Roma, però, Giuseppe Ippolito afferma di essere nato a Corleone e non a Palermo. Secondo il professor Pintagro, quindi, siccome si temeva che questo errore comportasse un'esclusione dalle elezioni, qualcuno avrebbe pensato di ricopiare tutte le firme su moduli corretti dal punto di vista formale e quindi a falsificare le firme. Sempre dalle dichiarazioni del professore Vincenzo Pintagro sembra che a ricopiare le firme siano state due giovani attiviste, Samantha Busalacchi e una deputata del Movimento;
   la testimonianza del professor Pintagro, è stata confermata dagli attivisti Francesco Vicari e da Fabio D'Anna, che all'epoca non furono chiamati dalla polizia;
   atteso che i moduli originali sono ancora in circolazione e le firme depositate sarebbero state irrimediabilmente manipolate fino al punto da risultare irregolari, ad avviso dell'interrogante ricorrono i presupposti della grave e reiterata violazione della legge –:
   quali iniziative di competenza intenda assumere il Governo perché, per il futuro, sia garantito il rispetto della legge ed il normale corso democratico della vita amministrativa;
   quali iniziative urgenti il Governo intenda assumere per semplificare la procedura di certificazione delle firme in modo da favorire la trasparenza e la partecipazione alla vita politica da parte dei cittadini e da minimizzare il rischio di errori e illeciti da parte dei partiti nell'assolvimento degli obblighi burocratici. (5-09745)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

formalita' amministrativa

letteratura grigia

opposizione politica