ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09737

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 690 del 11/10/2016
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/09496
Firmatari
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2016
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2016
LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2016
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2016
FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2016
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2016
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2016
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2016
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2016
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 11/10/2016
Stato iter:
27/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/10/2016
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 27/10/2016
Resoconto VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 11/10/2016

DISCUSSIONE IL 27/10/2016

SVOLTO IL 27/10/2016

CONCLUSO IL 27/10/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09737
presentato da
VACCA Gianluca
testo di
Martedì 11 ottobre 2016, seduta n. 690

   VACCA, BRESCIA, DI BENEDETTO, LUPO, SIBILIA, FERRARESI, LUIGI GALLO, MARZANA, D'UVA, SIMONE VALENTE e CHIMIENTI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 16 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, ha istituito l'abilitazione scientifica nazionale (ASN), volta ad attestare la qualificazione scientifica che costituisce requisito necessario per essere ammessi a partecipare alle procedure di chiamata di professori di prima o di seconda fascia da parte delle università;
   con decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 222, è stato emanato il regolamento concernente il conferimento dell'abilitazione scientifica nazionale per l'accesso al ruolo dei professori universitari;
   il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca in data 7 giugno 2012 ha emanato il decreto n. 76, concernente «Regolamento recante criteri e parametri per la valutazione dei candidati ai fini dell'attribuzione dell'abilitazione scientifica nazionale per l'accesso alla prima e alla seconda fascia dei professori universitari, ed esplicitante le modalità di accertamento della qualificazione dei commissari ai sensi dell'articolo 16, comma 3, lettere a), b) e c) della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e degli articoli 4 e 6, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 222»;
   per l'espletamento delle procedure dell'abilitazione scientifica nazionale è necessario costituire commissioni nazionali che per ciascun settore siano composte da cinque membri;
   con l'emanazione del decreto direttoriale n. 181 del 27 giugno 2012, è stata avviata la procedura per la formazione delle commissioni nazionali per il conferimento dell'abilitazione alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia;
   a norma dell'articolo 7 comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 222, per ciascun settore scientifico-disciplinare è stato a suo tempo previamente formato un elenco in ordine alfabetico dei docenti candidati ad entrare in commissione, a ciascuno dei quali è stato assegnato il numero d'ordine corrispondente alla posizione occupata nella lista;
   l'articolo 7 comma 6 del decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 222, prevede che il sorteggio avvenga tramite procedure informatizzate, preventivamente validate da un, comitato tecnico composto da non più di cinque membri e nominato con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca;
   con nota del Ministero pubblicata sulla pagina web della abilitazione scientifica nazionale sono state stabilite le modalità di sorteggio delle commissioni per l'abilitazione scientifica nazionale ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 222. Tale nota, al punto n. 3), ha previsto che per ciascun settore concorsuale tutti gli aspiranti commissari sono collocati in ordine alfabetico per cognome e nome, ed è attribuito un numero d'ordine progressivo a ogni docente nella lista; al punto n. 4), ha fissato la seguente procedura, cosiddetta norma anti-brogli: «Si determina il numero N massimo, pari al numero dei componenti la lista più numerosa tra quelle partecipanti alla procedura di sorteggio. Si procede quindi a estrarre una sequenza casuale senza ripetizioni dei numeri da 1 a N massimo che comprenda una e una sola volta tutti i numeri suddetti. La sequenza è unica per tutte le commissioni onde garantire la massima sicurezza e semplicità della procedura»; al punto n. 5), si procede alla formazione delle commissioni, sulla base delle liste numerate secondo quanto indicato al punto 3) e della sequenza generata secondo quanto indicato al punto 4);
   contravvenendo alla previsione che imponeva l'unicità della sequenza numerica, relativamente alle tornate di abilitazione 2012 e 2013 a quanto consta agli interroganti si sarebbe estratta una stringa differente per ognuno dei diversi giorni in cui, inopinatamente, si sono tenuti i sorteggi;
   né il decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 222, né altra fonte normativa conosciuta all'interrogante, stabilisce quali siano le modalità di funzionamento delle procedure informatizzate di estrazione a sorte dei membri delle commissioni giudicatrici;
   l'unico dato certo è quanto stabilito dal decreto ministeriale del 12 giugno 2012, n. 158, in cui ci si limita ad istituire un Comitato tecnico per la validazione delle procedure informatiche;
   qualunque procedura di estrazione a sorte di collegi aventi funzioni giudicanti deve essere improntata alla massima trasparenza in ogni suo passaggio;
   a tal fine le modalità tradizionali di sorteggio hanno sempre comportato la verifica preventiva sulle schede o su altro supporto corrispondenti al numero dei commissari da nominare, l'allestimento di un'urna apposita, il suggello della medesima a scopo di custodia, l'estrazione in pubblica udienza, sotto il controllo di pubblici ufficiali esterni all'amministrazione interessata, tenuti ad attestare la correttezza di tutte le operazioni e a redigere apposito verbale; anche per le procedure informatizzate, in luogo delle modalità manuali, occorrerà perciò individuare, previamente, le garanzie di trasparenza idonee e adeguate al mutato sistema di estrazione a sorte;
   non si è a conoscenza delle modalità tecniche di funzionamento della procedura informatica da validare, circostanza che non consente di verificare la correttezza delle operazioni effettuate, dell'elaboratore designato e software prescelto, delle modalità di funzionamento del meccanismo automatico diretto a determinare la casualità dell'estrazione, sicurezza delle chiavi crittografiche relative all'algoritmo di sorteggio, dei soggetti autorizzati all'accesso nel sistema, delle modalità protette dell'ingresso medesimo, dei presidi a tutela della inalterabilità dei dati (controllo dei file di log), dei report di verifica del corretto funzionamento del sistema, della modalità manuale o elettronica di attivazione finale del programma;
   a giudizio dell'interrogante, secondo quanto è reso pubblico sul portale dell'abilitazione scientifica nazionale, la procedura di formazione delle commissioni giudicatrici è carente di ogni requisito idoneo a garantire la verifica del risultato con particolare riferimento alle modalità di formazione della sequenza numerica per la formazione delle commissioni –:
   per quale motivo non sia stata utilizzata la stessa sequenza generata per la formazione di tutte le commissioni concorsuali;
   quali siano le modalità tecniche di funzionamento della procedura informatica da validare, dell'elaboratore designato, quale sia il software prescelto, quale sia il funzionamento del meccanismo automatico diretto a determinare la casualità dell'estrazione, quali siano i soggetti autorizzati all'accesso nel sistema ed ogni altra procedura utilizzata nell'operazione di sorteggio della sequenza numerica, dei presidi a tutela della inalterabilità dei dati (controllo dei file di log), dei report di verifica del corretto funzionamento del sistema;
   in quale documento ufficiale siano codificate le procedure da eseguire per l'estrazione della sequenza numerica;
   se per il futuro il Ministro intenda utilizzare procedure più trasparenti, che garantiscano la formazione delle commissioni giudicatrici anche utilizzando la stessa sequenza generata per tutti i settori concorsuali. (5-09737)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 27 ottobre 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-09737

  Occorre premettere, in riferimento a quanto prospettato dall'Onorevole interrogante, innanzitutto, che con decreto ministeriale n. 158 del 2012 è stato nominato il Comitato tecnico per la validazione delle procedure informatiche per il conferimento dell'abilitazione scientifica nazionale che ha elaborato la nota tecnica, pubblicata sul sito del Ministero, la quale reca il dettaglio delle modalità di sorteggio delle commissioni. Tale nota va inevitabilmente esaminata alla luce del quadro normativo di riferimento vigente all'epoca dell'indizione delle tornate 2012/2013.
  A tal proposito, si fa presente che tutta la catena normativa riguardante la materia (legge n. 240 del 2010, decreto del Presidente della Repubblica n. 222 del 2011, decreto ministeriale 76 del 2012) è incentrata sul settore concorsuale che costituisce una delle principali novità introdotte dalla legge n. 240 ed è configurato – dall'articolo 15 della medesima – quale aggregazione di livello superiore rispetto ai settori scientifico disciplinari.
  A mero titolo esemplificativo si segnala che, ai sensi della normativa vigente, deve essere costituita una commissione nazionale per ciascun settore concorsuale, la lista degli aspiranti commissari deve essere predisposta relativamente a ciascun settore concorsuale, le operazioni preliminari di sorteggio per la collocazione in ordine alfabetico dei nominativi dei candidati e le operazioni di estrazione devono svolgersi con riferimento a ciascun settore concorsuale nell'ambito della lista appositamente predisposta.
  Ma la previsione normativa che rendeva necessario procedere ai sorteggi man mano che le liste degli aspiranti commissari fossero definite risiedeva nelle disposizioni dell'articolo 8 del decreto ministeriale n. 76 del 2012, che prevedeva una disciplina dettagliata ed articolata dell'accertamento della qualificazione scientifica dei candidati commissari da parte dell'ANVUR, la quale includeva un vero e proprio contraddittorio tra i soggetti coinvolti (ANVUR, MIUR e candidato commissario). Tale normativa era regolata da una tempistica ben precisa:
   dieci giorni per la competente Direzione generale per gli accertamenti preliminari;
   trenta giorni per l'ANVUR per l'accertamento della qualificazione scientifica dei candidati;
   dieci giorni per la Direzione generale per la comunicazione dei motivi che ostavano all'accoglimento della candidatura;
   dieci giorni per l'interessato per la presentazione per iscritto di osservazioni, eventualmente corredate da documenti e memorie;
   dieci giorni per la decisione finale dell'ANVUR, su richiesta della Direzione generale; decisione che in caso di mancato accoglimento delle osservazioni doveva essere notificata all'interessato.

  Tale disciplina, nel suo concreto operare, ha determinato che le liste dei sorteggiabili fossero definite non contemporaneamente, ma secondo i tempi dettati dalla chiusura del contraddittorio con i candidati.
  A ciò va aggiunto che il Ministero procedeva – e procede tutt'ora – per ciascuno dei candidati commissari che ha presentato domanda, allo svolgimento delle verifiche relative alle eventuali sopravvenute variazioni dello stato di servizio degli stessi per ogni singolo settore, quali, pensionamenti, cambi di settore concorsuale, ecc.
  Alla luce di ciò, emerge, dunque, che il rispetto della tempistica e degli adempimenti previsti dalla normativa ha reso necessario, al fine di poter costituire in tempi ragionevoli le commissioni per l'abilitazione scientifica nazionale, procedere alle operazioni di sorteggio man mano che si chiudeva il contraddittorio previsto dalla normativa allora vigente per i singoli settori e che fossero portate a termine le verifiche sullo stato di servizio dei professori candidati.
  D'altra parte ciò era coerente con l'esigenza di evitare di ritardare senza un ragionevole motivo i sorteggi relativi alle liste già definite e, quindi, la formazione delle commissioni.
  Tutto ciò posto, è evidente che il termine utilizzato dal Comitato tecnico nella citata nota di esplicazione delle procedure di sorteggio, doveva – e deve – essere letto coerentemente con la normativa richiamata, per cui, laddove si parla di unicità della sequenza per tutte le commissioni, occorre riferirsi all'unicità della sequenza per i settori concorsuali che sono inseriti nella stessa specifica seduta di sorteggio in quanto le rispettive liste sono state definite.
  Ad ulteriore riprova di quanto sopra specificato, si ricorda che l'articolo 7, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica n. 222 del 2011 prevede espressamente ipotesi di sorteggio separate allorché si debba procedere alla sostituzione dei commissari.
  Per quanto concerne le modalità tecniche di funzionamento della procedura informatica si precisa che – sia per l'ASN 2012-2013 che per la nuova ASN – per la generazione delle sequenze di numeri casuali è stato necessario individuare un sistema in grado di fornire il più alto livello di equiprobabilità tra i numeri da estrarre nel range stabilito e in tempi di esecuzione ottimali. A tal proposito, si è deciso di optare per una funzione precisa del linguaggio di programmazione adottato per lo sviluppo dell'intero ambiente, implementata secondo le specifiche di un algoritmo che sia in grado di generare un insieme di numeri pseudocasuali, sia crittograficamente sicuro ed affidabile, sia pienamente conforme alla generazione statistica di numeri casuali, produca sequenze dei numeri esclusivamente dal generatore, rendendo impossibile prevedere i numeri precedenti e futuri, generi rapidamente i numeri.
  In ordine poi alle procedure che saranno utilizzate per la formazione delle nuove commissioni di cui al decreto direttoriale n. 1531 del 29 luglio 2016 e, in particolare, relativamente all'adozione di un'unica sequenza generata dalla procedura informatizzata da applicarsi agli elenchi degli aspiranti commissari sorteggiabili, si rappresenta che sarà indetto il relativo sorteggio da tenersi in una sola giornata.
  Tale previsione, tuttavia, non potrà escludere la necessità di ricorrere ad un ulteriore sorteggio per la formazione delle commissioni nei settori concorsuali per i quali sarà eventualmente verificata l'inconsistenza numerica della relativa lista di aspiranti commissari. In tali casi, infatti, sarà necessario integrare la lista fino a raggiungere il numero di dieci «sorteggiabili» mediante preliminare sorteggio dei professori ordinari appartenenti al settore concorsuale, ovvero, se necessario, al macro-settore concorsuale, che non sia siano candidati, come disposto dall'articolo 6, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica n. 95 del 2016.
  Anche per la nuova Abilitazione scientifica nazionale, come avvenuto per le precedenti tornate, il nuovo Comitato tecnico costituito con decreto ministeriale n. 551 del 5 luglio 2016, ha proceduto ad approvare la nota tecnica recante il dettaglio delle modalità di sorteggio delle commissioni di prossima costituzione.
  Tale nota è stata pubblicata sul sito dell'Abilitazione scientifica nazionale lo scorso martedì, 25 ottobre. Nella medesima data è stato, altresì, pubblicato l'avviso relativo alle operazioni di sorteggio riguardanti le commissioni 2016-2018, che verranno effettuate in forma pubblica domani presso la sede del Ministero alle ore 12.00. La pubblicazione delle liste degli aspiranti commissari sorteggiabili è prevista per il pomeriggio di oggi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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