ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/09686

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 686 del 05/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: TERZONI PATRIZIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/10/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016
AGOSTINELLI DONATELLA MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 05/10/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/10/2016
Stato iter:
06/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/10/2016
Resoconto TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 06/10/2016
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 06/10/2016
Resoconto TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/10/2016

SVOLTO IL 06/10/2016

CONCLUSO IL 06/10/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-09686
presentato da
TERZONI Patrizia
testo di
Mercoledì 5 ottobre 2016, seduta n. 686

   TERZONI, GALLINELLA, CECCONI, AGOSTINELLI, CIPRINI, BUSTO, DAGA, DE ROSA, MANNINO, MICILLO, ZOLEZZI e VIGNAROLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   nelle regioni Umbria e Marche è in corso di esecuzione il progetto Quadrilatero, quale prevede la realizzazione di un sistema di infrastrutture viarie, i cui assi rappresentano idealmente i quattro lati di un quadrilatero;
   il progetto viario della Quadrilatero consiste nel completamento e nell'adeguamento di due arterie principali (l'asse Foligno-Civitanova Marche strada statale 77 e l'asse Perugia-Ancona statali 76 e 318), della Pedemontana Fabriano-Muccia/Sfercia e di altri interventi viari, idonei ad assicurare il raccordo con i poli industriali esistenti e, più in generale, a migliorare ed incrementare l'accessibilità alle aree interne delle regioni interessate;
   dal punto di vista strategico-logistico il progetto infrastrutturale viario ha l'obiettivo di inserirsi nel sistema delle principali dorsali del Paese, potenziando gli assi viari di attraversamento delle regioni Marche e Umbria, al fine di migliorare il collegamento con le regioni circostanti e verso l'Europa;
   il progetto viario è suddiviso nei due maxilotti seguenti:
    a) maxilotto 1, il cui contraente generale è la società di progetto Val di Chienti: strada statale 77 «Val di Chienti» tratto Foligno-Collesentino (completamento 4 corsie); strada statale 78 «Val di Fiastra» tratto Sforzacosta-Sarnano; Intervallive di Macerata e Tolentino-San Severino strada statale 3 «Flaminia» tratto Foligno-Pontecentesimo; Allacci strada statale 77 a strada statale 16 (Civitanova Marche) e a strada statale 3 (Foligno);
    b) maxilotto 2, il cui contraente generale è la società di progetto DIRPA2 Scarl: strada statale 76 «Val d'Esino» tratti Fossato di Vico-Cancelli e Albacina-Serra San Quirico (completamento 4 corsie); strada statale 318 di «Valfabbrica» tratti Pianello-Valfabbrica (completamento 4 corsie); Pedemontana delle Marche tratto Fabriano-Muccia/Sfercia –:
   se il Governo intenda fornire un quadro preciso delle risorse stanziate da parte dello Stato e del loro utilizzo per il pagamento degli indennizzi relativi agli espropri, suddivisi per lotti e sublotti, nonché degli espropri effettuati per i quali non sia stato corrisposto il relativo indennizzo, suddivisi per lotti e sublotti. (5-09686)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 6 ottobre 2016
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-09686

  Circa il tema degli espropri relativi all'esecuzione opere del progetto Quadrilatero Marche-Umbria, la società Quadrilatero riferisce che le opere viarie del Maxilotto 1, relative all'asse principale Foligno-Civitanova Marche, sono state completate e a luglio scorso sono state aperte al traffico, mentre l'avanzamento dei lavori del Maxilotto 2, relativi ai due lotti attivi SS 318 e SS 76, è pari al 66 per cento (al 31 luglio 2016).
  Quanto alla disciplina degli espropri, la società Quadrilatero Marche Umbria, ai sensi dell'articolo 6, comma 8, del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001, ha conferito ai Contraenti Generali Val di Chienti Sepa e DIRPA2 Scarl il mandato di svolgere in sua rappresentanza tutte le procedure tecniche, amministrative e finanziarie, anche in sede di contenzioso, da attuarsi a posteriori della intervenuta dichiarazione di pubblica utilità del progetto, in materia di espropriazione delle aree di sedime, incluso l'obbligo del pagamento agli aventi diritto delle indennità espropriative previste dalle leggi vigenti, all'atto della presa in possesso dei beni espropriati, restando la società Quadrilatero sollevata ed indenne da qualsiasi responsabilità in ordine al mancato completamento della procedura espropriativa da parte del Contraente Generale.
  In proposito la società provvede a rimborsare al Contraente Generale le somme inerenti alle espropriazioni, regolarmente corrisposte a titolo di indennità espropriative, solo se debitamente giustificate.
  Relativamente al Maxilotto 1, i fondi per il pagamento degli indennizzi relativi agli espropri, erogati alla società Quadrilatero Marche Umbria in qualità di soggetto attuatore dell'opera strategica, sono stati finanziati con Delibere CIPE n. 13/2004, n. 145/2005, n. 83/2008 e n. 58/2013, mentre quelli relativi al Maxilotto 2 con Delibere CIPE n. 13/2004, n. 58/2012 e n. 109/2015.
  Nelle tabelle 1, 2, 3 e 4, che deposito agli atti per pronta consultazione, sono indicati per entrambi i maxilotti i finanziamenti pubblici per gli espropri, le indennità per esproprio corrisposte e quelle da corrispondere.
  Al momento non risultano criticità per il pagamento delle restanti indennità di esproprio già divenute definitive, per le quali Quadrilatero Marche Umbria ha dato mandato ai Contraenti Generali di provvedere nel più breve tempo possibile, tenuto anche conto delle aperture al traffico dei nuovi assi stradali SS77 e SS318 avvenute in data 28 luglio 2016 e del prossimo completamento delle attività di ripristino delle relative aree di cantiere, con conseguente riconsegna ai proprietari (in buona parte già avvenuta).
  In merito alla valutazione delle restanti indennità definitive, fermo restando che le indennità provvisorie sono state depositate presso la Cassa Depositi Prestiti secondo le disposizioni previste dal decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001, i tempi occorrenti risultano quelli richiesti dalle procedure giudiziali o stragiudiziali.

TABELLA 1 (atto n. 5-09686)
Fondi Maxilotto 1

  Il Maxilotto 1 è suddiviso in 9 sublotti funzionali, dei quali i seguenti 4 risultano ad oggi finanziati:

  Per i rimanenti sublotti, per i quali sono in fase di approvazione i relativi progetti definitivi, non è ancora stato finanziato alcun importo.
  Per il pagamento degli espropri delle aree interessate dalla realizzazione delle opere previste nel progetto infrastrutturale, la società Quadrilatero Marche Umbria ha accantonato, su apposita voce delle somme a disposizione del Quadro Economico «Indennità ed altri oneri per espropri», le seguenti somme suddivise per sublotto:

  Tali accantonamenti comprendono anche ulteriori oneri relativi al pagamento di imposte, spese di legali e tecnici, occupazioni temporanee ed altri risarcimenti e rimborsi connessi alle procedure di esproprio ed ulteriori rispetto alle indennità di esproprio da erogare ai proprietari interessati dai lavori.

TABELLA 2 (atto n. 5-09686)
Fondi Maxilotto 2

  Il Maxilotto 2 è suddiviso in 6 sublotti funzionali, dei quali i seguenti 4 risultano ad oggi finanziati:

  Per il pagamento degli espropri delle aree interessate dalla realizzazione delle opere previste nel progetto infrastrutturale, la società Quadrilatero ha attualmente accantonato, su apposita voce delle somme a disposizione del Quadro Economico «Indennità ed altri oneri per espropri», le seguenti somme suddivise per sublotto:

  Tali accantonamenti risultano utilizzati anche per ulteriori oneri relativi al pagamento di imposte, spese di legali e tecnici, occupazioni temporanee ed altri risarcimenti e rimborsi connessi alle procedure di esproprio ed ulteriori rispetto alle indennità di esproprio erogate ai proprietari.

TABELLA 3 (atto n. 5-09686)
Pagamento espropri Maxilotto 1 e Maxilotto 2

  Dagli stati di avanzamento del Maxilotto 1, a tutto giugno 2016 risultano corrisposti direttamente ai proprietari ovvero indirettamente tramite il deposito alla Cassa Depositi e Prestiti, secondo quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 i seguenti indennizzi relativi agli espropri:

  Dagli stati di avanzamento del Maxilotto 2, all'8 agosto 2016 risultano corrisposti direttamente ai proprietari ovvero indirettamente tramite il deposito alla Cassa Depositi e Prestiti, secondo quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 i seguenti indennizzi relativi agli espropri:

  Sono stati inoltre corrisposti ai proprietari ulteriori somme dalla Dirpa in A.S., secondo quanto previsto dalla procedura fallimentare, anche se non inseriti negli stati d'avanzamento espropri, i seguenti importi:

  Per quanto riguarda il 2o lotto funzionale della Pedemontana delle Marche, è in corso di redazione la progettazione esecutiva e le procedure espropriative non sono ancora state avviate.

TABELLA 4 (atto n. 5-09686)
Indennità di esproprio da corrispondere – Maxilotto I e Maxilotto 2

  Dagli stati di avanzamento del Maxilotto 1, a tutto giugno 2016 risultano importi depositati alla Cassa Depositi e Prestiti per le indennità di esproprio riferiti a procedure non concluse e per le quali dovrà essere valutata l'indennità definitiva sia in via giudiziale (opposizioni alle stime alla Corte di Appello o al Presidente della Repubblica) che stragiudiziale (terna peritale ai sensi dell'articolo 21 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 o Commissione Regionale per gli espropri di cui all'articolo 41 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001).
  Per i casi in argomento, le indennità valutate in via provvisoria e già depositate ammontano a:

  Detti importi potrebbero subire variazioni in aumento o diminuzione, anche significative, in relazione agli esiti delle citate modalità di determinazione.
  Alla stessa data, gli importi che non risultano ancora corrisposti ai proprietari delle aree espropriate risultano i seguenti:

  Detti importi non corrisposti risultano conseguenza di ulteriori valutazioni richieste dalla società Quadrilatero al fine di determinare le indennità definitive o della necessità di ultimare la procedura di concordamento delle stesse (stipula di atti transattivi o verbali di accordo).
  Oltre agli oneri sopra riportati, nel Quadro Economico finanziato residuano le ulteriori somme per oneri relativi al pagamento di imposte, spese di legali e tecnici, occupazioni temporanee ed altri risarcimenti e rimborsi connessi alle procedure di esproprio, aggiuntive rispetto alle indennità di esproprio da erogare ai proprietari interessati dai lavori.

  Dagli stati di avanzamento del Maxilotto 2, all'8 agosto 2016 risultano importi da corrispondere per le indennità di esproprio riferiti a procedure non concluse o per le quali dovrà essere valutata l'indennità definitiva sia invia giudiziale (opposizioni alle stime alla Corte di Appello od al Presidente della Repubblica) che stragiudiziale (tema peritale ai sensi dell'articolo 21 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 o Commissione Regionale per gli espropri di cui all'articolo 41 del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001). Gli importi non corrisposti risultano inoltre conseguenza di ulteriori valutazioni richieste al fine determinare l'importo dell'indennità definitiva o della necessità di ultimare la procedura di concordamento delle indennità (stipula di atti transattivi o verbali di accordo) e comprendono anche le indennità provvisorie per le occupazioni temporanee, la cui quantificazione effettiva avverrà alla data in cui avrà termine l'occupazione.
  Gli importi che non risultano ancora corrisposti ai proprietari delle aree espropriate risultano i seguenti:

  Gli importi provvisori di cui sopra potrebbero subire variazioni in aumento o diminuzione, anche notevoli, in conseguenza delle risultante delle valutazioni sulle indennità definitive.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale