Legislatura: 17Seduta di annuncio: 686 del 05/10/2016
Primo firmatario: RUSSO PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 05/10/2016
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 05/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 19/10/2016 Resoconto OLIVERO ANDREA VICE MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) REPLICA 19/10/2016 Resoconto RUSSO PAOLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/10/2016
DISCUSSIONE IL 19/10/2016
SVOLTO IL 19/10/2016
CONCLUSO IL 19/10/2016
RUSSO. —
Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
. — Per sapere – premesso che:
il 10 marzo 2015 con decreto ministeriale n. 5445 del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, è stato approvato il nuovo piano assicurativo agricolo nazionale per l'anno 2015. Tale documento, come previsto dal decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, ogni anno definisce produzioni agricole, tempistiche e modalità alle quali occorre attenersi affinché i produttori agricoli possano beneficiare dei contributi pubblici — previsti dalla normativa europea e nazionale — a parziale ristoro dei costi sostenuti per la copertura dei rischi di perdite economiche causate da avversità atmosferiche, da epizoozie e fitopatie;
tra le diverse novità apportate al piano nazionale assicurativo vi è l'abolizione della distinzione tra polizze pluririschio e multirischio, prevedendo unicamente polizze la cui quantificazione del danno si concretizza come differenza tra resa effettiva e resa assicurata, tenendo conto della compromissione della qualità;
nel piano assicurativo è stata altresì operata una distinzione delle avversità classificate in catastrofali, caratterizzate da alto impatto territoriale e bassa frequenza (siccità, alluvione, gelo e brina), di frequenza, eventi caratterizzati da alta frequenza, ma a modesto impatto territoriale (eccesso di neve, eccesso di pioggia, grandine, venti forti) e accessorie come colpo di sole, vento caldo, sbalzi termici;
è altresì stabilito che il contributo pubblico a vantaggio delle imprese agricole a parziale ristoro del costo assicurativo è pari al 65 per cento della spesa ammessa ridefinendo le modalità di calcolo dei parametri;
come riportato dalle, maggiori agenzie di stampa le aziende che hanno sottoscritto le polizze assicurative nel 2015 attendono da tre mesi il contributo dello Stato e l'aspetto più negativo è che dal Ministero non è stata resa nota alcuna data, neppure indicativa di quando le aziende verranno risarcite;
è del tutto evidente che, rispetto agli anni precedenti, i cambiamenti apportati nel nuovo piano, anziché generare semplificazione, hanno causato una grave complicazione provocando una mancanza di liquidità delle aziende –:
quali iniziative il Ministro interrogato intenda intraprendere al fine di provvedere all'erogazione dei contributi alle imprese agricole per le polizze assicurative del 2015. (5-09677)
Signor Presidente, Onorevoli deputati, riguardo ai tempi di pagamento degli aiuti sulle polizze assicurative agricole agevolate, sottoscritte dagli agricoltori per la campagna assicurativa agricola 2015, preciso che il relativo bando, pubblicato il 16 luglio scorso, ha fissato la prima scadenza per la presentazione delle domande al 15 ottobre u.s. Pertanto, ultimati i controlli, saranno aperti i termini per la presentazione delle domande di pagamento, in modo da permettere agli agricoltori di ricevere i relativi contributi entro la fine del corrente anno.
La stessa procedura sarà poi immediatamente replicata per l'annualità 2016 ed il sistema entrerà a regime con l'esercizio 2017.
Ciò posto, ricordo che a partire dal 2015 sono state attivate le misure per la gestione dei rischi nell'ambito del Programma di sviluppo rurale nazionale che, avvalendosi di risorse europee, devono seguire le relative norme regolamentari e procedurali che prevedono alcuni specifici adempimenti burocratici.
Per ridurre in maniera consistente tali adempimenti a carico dell'agricoltore, con il decreto di semplificazione della PAC – Agricoltura 2.0 abbiamo realizzato, nell'ambito del Sistema informativo agricolo nazionale, il Sistema per la gestione dei rischi (Sgr). Questo strumento consente di prelevare e utilizzare tutte le informazioni presenti nelle banche dati pubbliche, utili alla gestione della misura ed a sollevare le imprese agricoli da eccessivi pesi burocratici.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica agricola comune
diritto comunitario
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