ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09434

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 670 del 12/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: FREGOLENT SILVIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 09/09/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/09/2016
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/09/2016

SOLLECITO IL 14/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09434
presentato da
FREGOLENT Silvia
testo di
Lunedì 12 settembre 2016, seduta n. 670

   FREGOLENT. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   Ativa (Autostrada Torino Ivrea Valle d'Aosta) è una società per azioni partecipata anche da istituzioni pubbliche (circa il 18 per cento dalla città metropolitana di Torino);
   la concessione di Ativa della tangenziale e del ramo piemontese dell'autostrada Torino – Aosta è scaduta il 31 agosto 2016;
   secondo le normative nazionali vigenti (articolo 78 del decreto legislativo 50 del 2016) per le concessioni autostradali in scadenza sono previsti bandi di gara pubblici;
   il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha concesso una proroga tecnica di 18 mesi ad Ativa in attesa di predisporre il bando di gara;
   nel mese di agosto 2016, a pochi giorni dalla scadenza della concessione, il consiglio di amministrazione di Ativa avrebbe annunciato di voler eliminare l'abbonamento attualmente previsto per gli utenti della tangenziale di Torino;
   tale decisione unilaterale coinvolgerebbe oltre 30mila famiglie residenti nella città metropolitana di Torino, causando aumenti sensibili del pedaggio rispetto ai 28,10 euro attualmente previsti dall'abbonamento;
   la cancellazione delle agevolazioni ed il conseguente aumento del pedaggio produrrebbe notevoli ricadute negative per la popolazione residente e per l'intero sistema economico locale, anche per l'evidente mancanza di strade funzionali alternative. Una maggiorazione del pedaggio (che rappresenta di fatto una ulteriore e pesante tassa per famiglie ed imprese) penalizzerebbe infatti migliaia di cittadini che ogni giorno usufruiscono di tali tratti stradali per motivi di lavoro o di studio, le attività ed i distretti produttivi della zona –:
   se le notizie riportate in premessa relativamente alla cancellazione, da parte di Ativa, degli abbonamenti per la tangenziale di Torino corrispondano al vero e quali interventi urgenti, per quanto di competenza, possa mettere in campo il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per evitare aumenti ingiustificati del pedaggio da parte della società concessionaria nell'attuale periodo di 18 mesi di proroga da lui direttamente concesso.
(5-09434)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pedaggio

tariffazione delle infrastrutture

superstrada