Legislatura: 17Seduta di annuncio: 670 del 12/09/2016
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 09/09/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FAVA CLAUDIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016 COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016 D'ATTORRE ALFREDO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016 QUARANTA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016 SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016 FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016 MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016 DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016 PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016 NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016 SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 09/09/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 09/09/2016
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/09/2016
RICCIATTI, FAVA, COSTANTINO, D'ATTORRE, QUARANTA, SCOTTO, FRATOIANNI, MELILLA, DURANTI, PIRAS, NICCHI e SANNICANDRO. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
sabato 3 settembre 2016, il quotidiano «Corriere Adriatico» edizione maceratese, pagina di Civitanova Marche, riportava la notizia di un blitz anti `ndrangheta a Civitanova, in cui è stato arrestato il genero di un capoclan. I tentacoli della `ndrangheta si allungano su Civitanova, dato che viveva in città da un paio d'anni Emilio Rossi, 38 anni, sposato con la figlia di Felice Ferrazzo. Quest'ultimo è ritenuto il capoclan di una cosca della `ndrangheta che – secondo i carabinieri – aveva messo in piedi «un'isola felice» in sei regioni, dove ricostruire le proprie abitudini criminali usando lo spaccio di droga per finanziare attività illecite. A Civitanova Emilio Rossi – accusato di associazione a delinquere – era arrivato da un paio d'anni. Lì viveva con la moglie, la figlia del capo clan, e la famiglia. È finito dietro le sbarre nell'ambito di una maxi operazione partita dall'Abruzzo, insieme ad altre tredici persone, che vivono in sei regioni del centro e sud Italia. Emilio Rossi – secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Pescara – gestiva alcune attività illecite del gruppo criminale;
l'arresto si inserisce nell'ambito di una maxi inchiesta – una delle più grandi mai effettuate in Abruzzo e chiamata proprio «Isola Felice» che ha portato all'emissione di 25 custodie cautelari, di cui 14 in carcere e 149 indagati in sei regioni (Abruzzo, Molise, Calabria, Lazio, Marche e Sicilia) per associazioni di tipo mafioso, traffico di stupefacenti e di armi, estorsione e riciclaggio (reati contestati a vario titolo);
il sostituto procuratore antimafia dell'Aquila, Antonietta Picardi, insieme al procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti, hanno dichiarato: «È stata un'indagine complessa, cominciata in Abruzzo, conosciuto come snodo di sostanze stupefacenti, con un arresto di una persona con un grosso quantitativo. Si è risaliti a una filiera importante che aveva contatti con Sudamerica ed Olanda»;
questo è solo l'ultimo episodio in ordine cronologico di vicende legate alla criminalità organizzata nelle Marche –:
se il Ministro interrogato non intenda verificare e monitorare i vari episodi di criminalità che accadono nelle Marche;
se il Ministro interrogato non intenda aumentare il numero di forze dell'ordine preposte alla sicurezza;
quali iniziative di competenza intenda assumere il Ministro interrogato al fine di intervenire urgentemente in merito alle vicende esposte in premessa. (5-09433)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):traffico di stupefacenti
mafia
stupefacente