ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09217

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 658 del 20/07/2016
Abbinamenti
Atto 5/10209 abbinato in data 23/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 20/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
PLACIDO ANTONIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
MARTELLI GIOVANNA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
GREGORI MONICA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
QUARANTA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016
FOLINO VINCENZO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 20/07/2016


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 20/07/2016
Stato iter:
23/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 23/02/2017
Resoconto GENTILE ANTONIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 23/02/2017
Resoconto BECATTINI LORENZO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/07/2016

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 23/02/2017

DISCUSSIONE IL 23/02/2017

SVOLTO IL 23/02/2017

CONCLUSO IL 23/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-09217
presentato da
RICCIATTI Lara
testo di
Mercoledì 20 luglio 2016, seduta n. 658

   RICCIATTI, FERRARA, PLACIDO, AIRAUDO, MARTELLI, GREGORI, NICCHI, PALAZZOTTO, PIRAS, MELILLA, QUARANTA, DURANTI e FOLINO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   nella giornata del 19 luglio 2016 i sindacati, Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato un presidio davanti alla regione Marche per salvare i posti di lavoro di 71 dipendenti messi in mobilità del cementificio Sacci sito nella provincia di Macerata nella città di Castel Raimondo;
   la vicenda inizia qualche giorno fa con la cessione del cementificio Sacci alla nuova società Cem 15 – controllata dalla Cementir del gruppo Caltagirone – che ha comportato la procedura di messa in mobilità ed il licenziamento di tutti i 71 lavoratori;
   la Cementir Italia precisa che allo stato attuale non risulta ancora perfezionato il processo di acquisizione da parte di Cementir Italia, per il tramite della controllata Cern 15, del ramo di azienda di Sacci spa, costituito dalle attività di produzione cementi e calcestruzzi preconfezionati, in quanto tuttora soggetto all'avveramento di condizioni. Inoltre, la Cementir Italia precisa, commentando le notizie sulla procedura di mobilità posta in essere dalla Sacci spa, nei confronti dei lavoratori del cementificio di Castelraimondo, che sulla presunta avvenuta cessione del ramo d'azienda cemento e calcestruzzo della Sacci spa alla Cem 15, la procedura di mobilità, così come quella di cassa integrazione guadagni straordinaria che l'ha preceduta sono attività programmate da tempo, avviate e poste in essere autonomamente dalla Sacci spa;
   i sindacati affermano che a distanza di qualche giorno dalla cessione del cementificio Sacci alla nuova società Cem 15, controllata dalla Cementir del gruppo Caltagirone è stata avviata la procedura di messa in mobilità ed il licenziamento di tutti i 71 lavoratori e Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil sostengono che sia una corsa contro il tempo per evitare la definitiva chiusura dello stabilimento di Castelraimondo;
   il 19 luglio 2016 era previsto l'incontro dei sindacati anche con l'assessore al lavoro Loretta Bravi per evitare la perdita di ulteriori posti di lavoro in una zona già provata dalla crisi del settore delle costruzioni. I sindacati hanno richiesto anche l'attivazione di un tavolo nazionale al Ministero dello sviluppo economico –:
   se il Ministro interrogato non intenda convocare un tavolo per fronteggiare la crisi in atto i presso il Ministero dello sviluppo economico al fine di salvare i livelli occupazionali e dare uno sbocco di prospettiva alle parti sociali e al territorio coinvolto. (5-09217)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

licenziamento collettivo

soppressione di posti di lavoro

conservazione del posto di lavoro